Visto che la discussione e`interessante mi immischio anch'io.
All' inizio usavo anch'io l'acqua del rubinetto, dei risultati e`meglio star zitti, purtroppo le perdite si aggiravano sul 60 %, poi ho scoperto la caraffa Brita, che aiuta un po`ma anche quella e`insufficiente per un centinaio di piante, pero`le perdite erano ca. il 20 %, negli ultimi anni uso l'acqua filtrata con osmosi inversa e i risultati sono fantastici.
Un paio di precisazioni e forse ci potremo capire, io mi sono comperato un aggeggio elettronico per misurare la conduttivita`elettrica dell acqua, la misura e` in microsiemens, meno sali ci sono e piu`basso e`il punto di misura, molti carbonati e cloro, il risultato e`molto alto.
Qui`l'acqua del rubinetto misura circa 280 mS la settimana scorsa ho misurato quella di Jesolo e Portogruaro e avevamo sui 260 mS anche se a mio parere l'acqua di Jesolo risulta piu`soffice (forse meno cloro o altre componenti) acqua piovana di Pordenone 52 mS con l'aggiunta di un paio di gocce di fertilizzante la misura e`saltata a 185 mS acqua di fonte o di pozzo non era a disposizione.
Io faccio cosi, a mio parere se filtro l'acqua da 280 mS a 50 mS per poi riportarla allo stesso livello con il fertilizzante cambio solo il tipo dei sali e prima o poi la concentrazione mi annienta le radici e le piante muoiono.
Allora annaffio due o tre settimane con acqua "purificata a 50 mS" per poi la terza o quarta settimana con l'aggiunta di 0,5 % di fertilizzante alzo il tasso a ca. 185 mS, da quando faccio cosi`le perdite si aggirano a 2 o 3 piante all' anno, che pero`risultano quasi sempre da sbagli di coltura.
Preciso, "annaffio" non affondo le piante in un secchio e magari per mezz' ora,
anche qui`sono dell' opinione che l'acqua scorrendo da sopra a sotto lava e purifica il composto, se i vasi li metto a bagno, il composto si satura e poi evaporando porta i sali nocivi alla superfice.
Per le piante su zattera e`un altro discorso.