Stefano Sangiorgio
Fiorin Florello
È proprio come dici tu!
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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
Acero Giapponese in pieno sole: mi consigliate?
- Creatore Discussione Wicked
- Data di inizio
danielep
Florello Senior
Una certa discordanza sulle foglie nuove è normale; l'importante è che tu elimini ogni accenno di ricrescita dal portinnesto.
Individua il punto di innesto ed elimina costantemente ciò che spunta al di sotto
Ecco e come si individua il punto di innesto?Una certa discordanza sulle foglie nuove è normale; l'importante è che tu elimini ogni accenno di ricrescita dal portinnesto.
Individua il punto di innesto ed elimina costantemente ciò che spunta al di sotto
danielep
Florello Senior
Si nota una discontinuità fisica e cromatica lungo il tronco. Spesse volte un ingrossamento
Nel tuo caso è quello evidenziato
Strano, perché il ramo farlocco sembrava provenire da più in alto. Ma quello l'hai tolto tu, dovresti ricordartene.
Più tardi vedo di guardarci per bene... Qualche messaggio fa in effetti mi era stato segnalato e avevo rimosso un paio di rametti in basso, che avevano foglie diverse. Ma queste nuove foglie sono apparse in alto, da gemme nuove nuove...
danielep
Florello Senior
Te li avevo segnalati io. Se erano sotto il punto d'innesto erano effettivamente Acero palmato comune.
Quelli di pochi gg fa, da sopra l'innesto, non ti devono preoccupare. Osserva solo l'evoluzione delle foglie sui rami della varietà Koto-no-ito
Mi scuso se riporto su questa discussione, ma sto vagliando anch’io l’ipotesi di un acero per una zona soleggiata, sempre in provincia di Ravenna.
Come si sta comportando la tua pianta? Io vorrei trovare una varietà che cresca al massimo fino a 2 metri, perché sarebbe addossata ad un muro, il Koto No Ito invece quali dimensioni ha?
A proposito di aceri e sole ho trovato questo post su facebook.
www.facebook.com
GLI ACERI E IL SOLE
Sento continuamente dire che gli aceri "non sopportano il sole", "vanno all'ombra", "sono delicatissimi", "le foglie sono troppo sottili e delicate per il sole", "Al sud è inutile, non vivono", "Al Nord ormai fa troppo caldo", "A Ovest non va bene, meglio Est"....etc...
Ma è soprattutto quando si parla di piante in vaso che arriva l meglio: "poca acqua solo quando sono asciutti", "ombra totale", "d'estate meglio in casa", "il sole scalda il vaso, va coperto con la carta stagnola", "mai acqua sulla chioma, fa da lente"....etc...
Così mi sono chiesto, ma com'è che i miei clienti li hanno in giardino in pieno sole sanissimi?
Forse perché irrigano tanto?
Però davanti al bar l'acero Stella Rossa che gli ho piantato vent'anni fa è in pieno sole, nessuno si sogna di bagnarlo e sta benissimo.
L'ACQUA
Vi ricordate di quando scrissi dell'ombra delle piante che è più fresca perché le piante traslocano grandi quantità di acqua dal sottosuolo alla loro chioma per rinfrescarla?
Ecco, è questo il motivo per cui gli aceri possono stare in pieno sole, non solo, ma proprio grazie al sole il suo metabolismo accelera è riesce a far circolare una quantità di acqua maggiore.
Questo significa che le piante che sono parecchi anni in piena terra sono in grado di abbassare la temperatura delle foglie e quindi di non avere danni (salvo periodi di siccità rilevanti).
QUANDO FARE ATTENZIONE
Ma allora come mai ci sono aceri con foglie brucciacchiate in giro?
Stiamo sicuramente parlando di piante in vaso, magari non di grandi dimensioni, o addirittura Bonsai, oppure di piante piantumate da poco o non abituate al sole.
In queste situazioni la pianta non è indipendente e basta un piccolo periodo di tempo in cui si ritrova senz'acqua per disidratare subito le foglie.
L'acero ha bisogno di grandi quantitativi d'acqua e in vaso dovete dargliela voi. Per non avere l'effetto opposto, ovvero il marciume radicale, dovuto ai ristagni di acqua, dovete scegliere un vaso idoneo e soprattutto un terriccio poroso al punto giusto, pieno d'inerti vulcanici (tipo pomice), che assorbendo l'acqua la rilasciano gradualmente in un secondo momento, fungendo da riserva e lasciando ossigenare il substrato.
CONCLUDENDO
Possiamo quindi dire che, anche se è vero che l'acero non è fra le essenze più resistenti al sole, (se paragonato a piante mediterranee o palme), può ben adattarsi, a patto di trovarsi nelle condizioni pedoclimatiche ideali. Quindi terreni ben drenati e apporto di acqua costante.
Nel caso in cui non poteste garantire queste condizioni allora la mezz'ombra è necessaria per aiutarli.
Ciao
Ps. occhio agli sbalzi di temperatura improvvisi dopo periodi freddi e piovosi.
IL GARDEN - GLI ACERI E IL SOLE Sento continuamente dire...
GLI ACERI E IL SOLE Sento continuamente dire che gli aceri "non sopportano il sole", "vanno all'ombra", "sono delicatissimi", "le foglie sono troppo...
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IL GARDEN si trova presso IL GARDEN.
14 giugno 2019 · Mercenasco, Piemonte ·GLI ACERI E IL SOLE
Sento continuamente dire che gli aceri "non sopportano il sole", "vanno all'ombra", "sono delicatissimi", "le foglie sono troppo sottili e delicate per il sole", "Al sud è inutile, non vivono", "Al Nord ormai fa troppo caldo", "A Ovest non va bene, meglio Est"....etc...
Ma è soprattutto quando si parla di piante in vaso che arriva l meglio: "poca acqua solo quando sono asciutti", "ombra totale", "d'estate meglio in casa", "il sole scalda il vaso, va coperto con la carta stagnola", "mai acqua sulla chioma, fa da lente"....etc...
Così mi sono chiesto, ma com'è che i miei clienti li hanno in giardino in pieno sole sanissimi?
Forse perché irrigano tanto?
Però davanti al bar l'acero Stella Rossa che gli ho piantato vent'anni fa è in pieno sole, nessuno si sogna di bagnarlo e sta benissimo.
L'ACQUA
Vi ricordate di quando scrissi dell'ombra delle piante che è più fresca perché le piante traslocano grandi quantità di acqua dal sottosuolo alla loro chioma per rinfrescarla?
Ecco, è questo il motivo per cui gli aceri possono stare in pieno sole, non solo, ma proprio grazie al sole il suo metabolismo accelera è riesce a far circolare una quantità di acqua maggiore.
Questo significa che le piante che sono parecchi anni in piena terra sono in grado di abbassare la temperatura delle foglie e quindi di non avere danni (salvo periodi di siccità rilevanti).
QUANDO FARE ATTENZIONE
Ma allora come mai ci sono aceri con foglie brucciacchiate in giro?
Stiamo sicuramente parlando di piante in vaso, magari non di grandi dimensioni, o addirittura Bonsai, oppure di piante piantumate da poco o non abituate al sole.
In queste situazioni la pianta non è indipendente e basta un piccolo periodo di tempo in cui si ritrova senz'acqua per disidratare subito le foglie.
L'acero ha bisogno di grandi quantitativi d'acqua e in vaso dovete dargliela voi. Per non avere l'effetto opposto, ovvero il marciume radicale, dovuto ai ristagni di acqua, dovete scegliere un vaso idoneo e soprattutto un terriccio poroso al punto giusto, pieno d'inerti vulcanici (tipo pomice), che assorbendo l'acqua la rilasciano gradualmente in un secondo momento, fungendo da riserva e lasciando ossigenare il substrato.
CONCLUDENDO
Possiamo quindi dire che, anche se è vero che l'acero non è fra le essenze più resistenti al sole, (se paragonato a piante mediterranee o palme), può ben adattarsi, a patto di trovarsi nelle condizioni pedoclimatiche ideali. Quindi terreni ben drenati e apporto di acqua costante.
Nel caso in cui non poteste garantire queste condizioni allora la mezz'ombra è necessaria per aiutarli.
Ciao
Ps. occhio agli sbalzi di temperatura improvvisi dopo periodi freddi e piovosi.
monikk64
Fiorin Florello
Bellissimissimissimo!!!!!!!!!!!!!!
