Acero con Scottatura

[angelos]

Ho comprato una nuova pianta di ACERO GIAPPONESE mentre era in periodo di riposo vegetativo. :sleep2:
Al risveglio, :froggie_r in primavera, ha emesso decine di rami con relative foglie e fiorellini. :flower:
Adesso le foglie stanno seccando nelle punte. Questo sito nella sezione Alberatura alla voce Acero, elenca questa malattia come SCOTTATURA :burningma propria dell'ACERO e di nessun altro tipo dipianta.
Cosa fare?
La pianta sta in pieno sole, :cool3: come da loro stessi consigliato, a partire dalle 11 fino al tramonto e l'acqua va messa ogni due giorni.
Adesso cosa bisogna fare per fargli passsare la scottatura?:

Non credo che si possono usare antiparassitari visto che di questo genere di malattia non si tratta. Il sito indica solamente Scottatura malattia tipica dell'Acero. E allora?
Grazie a tutti per l'aiuto.:love_4:

 

[nicola71]

ciao,la scottatura non è una malattia che si può curare,ma è dovuta alle alte temperature e al sole diretto sulle foglie.Forse chi ti ha consigliato di metterlo in pieno sole ha secondo me sbagliato,non vuole in pieno sole. Evita inoltre di bagnare le foglie e di creare troppa umidità alla base della pianta,che con le alte temperatura la pianta fatica ad evapotraspirare.Niente concimazioni azotate. Comunque il problema principale è l'esposizione al sole.:Saluto:

 

[angelos]

Grazie Nicola :hands13:
Anche io ho pensato la stessa cosa.
Ma ormai cosa posso fare? :confuso:
Aspettare l'altranno le foglie nuove oppure già da ora elimino tutte le secche, che poi lo sono tutte o quasi, lasciando la pianta con i soli rami?
Tanto così sembra bruttissima
Ciao :Saluto:

 

[nicola71]

io la lascierei stare,non tagliare i rami secchi.L'unica cosa è che essendo in pieno sole la cosa si ripeterà sempre.Dipende poi dal tuo clima,dove abiti,non l'hai messo nel tuo profilo,quindi potrei anche sbagliarmi,ma se ora le temperature si aggirano attorno ai 30c°,questa è la causa.Quindi direi che questo inverno potresti aimè, spostarlo in un luogo ombreggiato,oppure in un posto che prenda il sole solo di mattino o solo nel tardo pomeriggio:Saluto:

 

[coccinella40]

Benvenuto nel forum Angelos:froggie_r :froggie_r Inserisci la tua località nel profilo così avrai informazioni anche in base al tuo clima :hands13: :hands13:

 

[angelos]

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Grazie mille Elisa, e grazie anche a te Nicola :flower:
come vedete sono nella provincia più alta ma in questo periodo il sole picchia anche quì.
Ho avuto i consigli sbagliati cat: ma spero di far riprendere la pianta in inverno. Per adesso ho provveduto a sistemarla sotto il gazebo in questo modo riceve il calore ma non più i raggi diretti. Spero d'aver indovinato la soluzione.
Ciao :Saluto:

 

[Gabriele72]

Stesso Problema

Ciao,

ho lo stesso problema ! A marzo hanno cominciato a spuntare le foglioline rosse. Già ad aprile hanno cominciato a seccare le punte. Aprile non è stato caldo !!!
Ora sono molto secco, è un peccato. E poi, le foglie (o ciò che ne rimane) sono diventate verdi.
Altra cosa: il mio acero giapponese non è al sole, ma in posizione semi-ombreggiata. Non è nemmeno esposto al vento.
Siamo sicuri che è una scottatura e non un fungo ???

Aiutatemi...

Gabriele

 

[coccinella40]

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[boba74]

Gli aceri palmati giapponesi sono molto delicati relativamente alle foglie. devono prendere un po' di sole (altrimenti il rosso delle foglie tende a lasciar ricomparire il verde), ma temono molto il sole delle ore più calde, in quanto hanno le foglie molto sottili e si surriscaldano facilmente, così l'evaporazione non ce la fa a raffreddarle in tempo e si bruciano.
Andrebbero tenuti a mezz'ombra, dove ricevono il sole al mattino e nel tardo pomeriggio, e siano all'ombra nelle ore centrali.
Poi il fatto di tenerli in vaso aumenta la probabilità di surriscaldamento delle radici, di ristagni idrici (se il terreno non drena bene) e quindi anche di eventuali attacchi fungini.
L'ideale sarebbe tenerli in terra, e ho constatato che dopo un paio di anni si adattano un po' meglio anche a stare in pieno sole.
Tutto questo dipende anche dalla varietà (ce ne sono a centinaia).
Comunque le foglie che si seccano non recano gravi danni alla pianta (a meno che la cosa non sia massiccia), ma più che altro danni estetici, e comunque in autunno dovrebbero rivegetare di nuovo eliminando le foglie danneggiate.

 

[brandegeei]

Ciao
c'è da tenere presente che oltre a quello detto, anche l'eccesso di calcare determina dissecamenti del bordo fogliare, dunque gabriele il tuo potrebbe essere il caso in esame.
La risoluzione è migliorare il substrato e l'uso di prodotti a base di ferro.

Ciao

 

[Gabriele72]

Grazie a tutti,
in effetti il mio è un terreno molto calcareo. Per il caldo più di così non posso fare ma forse per l problema del calcare potrei aggiungere del ferro.
Come devo fare ? cosa comprare ? dove trovo delle informazioni ?

Grazie ancora
Gabriele

 

[boba74]

Prova con il sequestrene o il ferro chelato. Sono polverine che si sciolgono in acqua e si annaffia.
Non prendere invece il solfato di ferro, perchè serve a poco in questi casi.

 

[angelos]

Ciao a tutti scusate la mia assenza.:froggie_r
Ho inizato questo forum e poi ho perso le tracce per vari problemucci.:ros:

Sapete, adesso nel mio acero stanno iniziando a spuntare dei nuovi rami al di soto e al centro del fusto.:flower:
Le altre foglie sono completamente secche però noto in alcuni rami una ripresa come lo era prima della primavera, cioè prima che spuntassero le foglie.
Difatti un amico fiorista mi ha consigliato di lasciarlo stare così come e di non togliere questi novi rami al di sotto (io lo volevo fare perchè non voglio che cresca a cespuglio) perchè in caso di mancata rispresa in tardo autunno posso tagliare il fusto con i rami secch e far riprendere la pianta dai nuovi getti.
Che ne dite? :hands13:

 

[nicola71]

ma secondo me come ti dicevo nel mess.precedente,lo lascierei stare fino al prossimo anno,dopodiche potrai meglio individuare e togliere i rami secchi.Se cominci a potare un acero piano piano non ti rimane piu nulla in mano.E' una pianta che sviluppa poco.:Saluto:

 

[angelos]

Farò davvero come tu mi consigli. :hehe:
Eventualmente, se non cadono da sole, in autunno inoltrato toglierò solamente le foglie secche e poi lascerò il tutto al suo destino fino alla prossima primavera e vediamo coesa succede. :flower:
Grazie di tutto.
Ah! sai se per gli aceri può essere usato qualche ricostituente adatto a lui? :froggie_r
Il mio è interrato in un grosso vaso con terriccio da sacco che vendono i fioristi.
Ciao :Saluto:

 

[nicola71]

guarda io ho due aceri e in autunno e primavera gli do un pizzico di concime complesso a lenta cessione ed anche un po di chelato di ferro.Il primo anno dopo il trapianto hanno fatto come i tuoi,le foglie si sono seccate e anche qualche rametto.Negli anni sucessivi invece non o avuto problemi e quest'anno stanno sopportando a meraviglia i 40°c di questi giorni e i due mesi di completa siccità. Certo un po di acqua un giorno si ed un giorno no la apporto io.

 

[angelos]

Ciao Nicola, ti ringrazio sempre per la pronta risposta.
Scusa la mia ignoranza, ma sapresti dirmi di preciso cosa sarebbe un concime complesso a lenta cessione?
Possibilimente mi diresti come si chiama di preciso quello che utilizzi tu e di quale marca sia?
Questa non è pubblicità occulta perchè non ti sto dicendo qual'è il migliore o quale mi consigli, ma solamente quale tu utilizzi.
Anche del Chelato se possibile.
Grazie.
Altrimenti se non puoi nel forum scrivimi in privato.
Grazie ancora
Ciao :Saluto:

 

[nicola71]

i concimi minerali sono divisi in concimi semplici o complessi.Complessi vuol dire che hanno piu elementi,cioè possono avere una percentuale di azoto,fosforo, potassio,ferro,manganese,zinco ecc.A lenta cessione,cioe una parte di azoto viene rilasciata lentamente nel tempo.I concimi semplici sono invece quelli che contengono solo un prodotto,es. solo azoto, o solo potassio.Quello che uso io appunto contiene tutti gli elementi elencati sopra e si chiama nitrophoska. Ma non ha importanza che sia propio quello,basta che contenga l'insieme di elementi.Mentre uso il chelato di ferro per le piante che tendono ad ingiallire le foglie,nel caso dell'acero rinforza un po le foglie,non è indispensabile ma dato che 20 grammi non sono la fine del mondo ,mentre ne preparo per le altre pianticelle ne aggiungo anche per l'acero.Il chelato che uso io è in polvere e va sciolto nell'acqua e distribuito alle radici mentre si annaffia.Si chiama ferrilene plus e costa 10 € al kg .Ne bastano 20 gr per pianta. Comunque non esagerare con i concimi,specie per le piante in vaso.:Saluto:

 

[angelos]

Grazie di tutto Nicola, sei gentilissimo.
Alla prossima
Ciao :Saluto: