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Acero con morbillo

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Le maculature di quel tipo in inglese su acero vengono chiamate genericamente leaf scorch, e possono essere di origine non parassitaria (scottature solari, vento secco, eccesso di calore, stress idrici etc.), oppure causate da agenti fungini: escluderei antracnosi sia per la tipologia delle macchie e anche per via della stagione avanzata, mentre ci potrebbe stare una septoriosi (allego una foto da web descritta come septoriosi: fonte Connecticut Agricultural Experiment Station; la sicurezza diagnostica in tal caso si ha solo se compaiono le fruttificazioni del patogeno e successiva osservazione microscopica delle spore di Septoria aceris). Contro la septoriosi dell'acero sono autorizzati solo prodotti a base di rame ma non ti saprei dire se e quanto l'acero ornamentale possa essere sensibile ai rameici (sarebbe prudente provare peliminarmente su una parte).
In ogni caso in autunno asporta e distruggi le foglie cadute che, se fosse malattia fungina, rappresentano la fonte di inoculo per le infezioni della successiva annata.
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nicola1105

Aspirante Giardinauta
L'altro ieri sera ho irrorato con il rameico compo king, in dose molto leggera 150 ml per 10 litri (per tutta la chioma circa 2 litri) essendo la pianta esposta a pieno sole e per evitare eventuali bruciature. Il problema si manifesta nelle foglie interne alla chioma e non sulle esterne (che giustificherebbe il colpo di sole) e quelle non esposte al vento). Penso per il fine settimana di prima irrorare con microeganismi e macerato di ortica (per stimolare reazione acero). Potrebbe essere utile ?
 

nicola1105

Aspirante Giardinauta
Dimenticavo, non credere che sia folle, sperimento, a volte con risultati deludenti, poche con eccellenti. Ho eliminato totalmente gli anticrittogamici e insetti dall'orto tramite trattamenti preventivi con base microrganismi e erbe varie.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Significa che coltivi in bio (per stare alla moda del linguaggio si potrebbe dire che per il management impieghi botanicals, biofungicides e beneficials), che è un criterio di conduzione che ben ci può stare tra le 'buone pratiche agricole'.
Per il caso in argomento se hai già trattato con rameici non farei altro, anche perchè non si tratta di malattia di per se stessa importante (su ornamentali val la pena trattare per malattie realmente pericolose, altrimenti secondo me è meglio evitare di piantumare specie troppo suscettibili).
Di microrganismi contro la septoriosi a titolo sperimentale si potrebbe provare Bacillus subtilis QST 713 che è miscibile con rameici (lo commercia anche Bayer Garden, però non è previsto l'uso vs. septoria né su ornamentali; in letteratura tuttavia si legge di discrete performance vs. septoriosi del pomodoro).
L'estratto di ortica in vitro ha fornito risultati variabili in rapporto sia alla concentrazione sia alla specie fungina patogenica. In campo al momento non ti so dire.
 
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nicola1105

Aspirante Giardinauta
Ok, grazie mille, seguirò il tuo consiglio di attendere gli eventi, nel caso ci fosse una propagazione del problema sulle foglie esterne eventualmente ci risentiamo per testare il mix della bayer garden
 
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