Accostamenti con campanule ‘sbiadite’

[Gio]

Ciao a tutti voi. Mi aiutate? Immagino i vostri giardini, terrazzi e balconi straripanti di colori: lungo la strada mi fermo a guardare e gli accostamenti più azzardati, che mai oserei tentare, mi riempiono di allegria.

...le mie campanule invece, campanule isophylle ordinate fin dalla primavera, sono una grande delusione. Le campanule isophylle esistono in azzurro, in bianco ed in lilla. Io le avevo richieste in azzurro, sono arrivate invece in un colore lavanda slavato-slavatissimo, (avete in mente quando dei calzettini azzurri finiscono in una lavatriche bianca?), colore adatto forse per riempire dei vuoti attutendo accostamenti di forte contrasto, ma insignificante come anima della composizione. Sono costosette fra l’altro, decisamente costose oso anzi dire.

Questa la situazione: su una ringhiera di 2 m. sono poste al centro una fioriera portavasi di 80 cm., ai lati due di 50 ognuna. L’area centrale l’immaginavo con campanule ricandenti in blu, cui affiancare, nelle cassette da 50, Impatiens ‘Nuova Guinea’ di colore viola (lavanda intenso) e rosa acceso oppure rosa acceso + rosa chiarissimo/bianco.
Ora mi viene a mancare il cuore della composizione, quegli 80 cm. di ricadenti azzurri (anche bianchi o lilla andrebbero bene: non scoloriti però).

1) Invertire l’ordine mettendo gli Impatiens nella parte centrale, quella di 80 cm.?
Gli impatiens sono bellissimi nelle ciotole, o conche, ma appesi alla ringhiera non mi sembra scendano abbastanza da fare da centro.
2) Rinunciare all’effetto ricadente?
L’anno scorso in effetti - non avendo trovato queste benedette campanule - avevo messo Catharanthus roseus (di solito viene chiamato “Vinca”), con piccole edere davanti per dare un poco di movimento all’insieme.
Potrei fare così anche quest’anno, magari utilizzando begonie, viole e lobelie (sempre ammesso che le trovi) però non vedo affatto bene la parte centrale della ringhiera “svestita” ed le laterali “drappeggiate” (a seconda dell’effetto ricadente o meno, cioè).
3) Che dite delle Fuchsie al posto delle campanule? Un’area centrale di Fuchsie ed ai lati niente a questo punto, lascio le fioriere di ferro proprio in cantina, e sistemo le campanule sui lati esterni del balcone.
Mi secca rinunciare agli Impatiens, oltre a piacermi molto, rimangono in fiore fino a novembre e dovrebbero resistere bene all’inverno: solo non ricadono abbastanza. Inoltre non ho mai visto Fuchsie nelle cassette da ringhiera, in cesti appesi sì, ma alle ringhiere non mi sembra...

Grazie come sempre per la pazienza e per ogni consiglio. Giovanna

 

[alex]

Ciao Gio, che ne pensi di verbene cadenti, ce ne sono di tantissimi colori, anche blù, rosa, rosse, fucsia ed azzurrine, starebbero bene e ricadrebbero come tu vuoi, inoltre sono molto resistenti e perennemete fiorite!
Un bacione!

 

[LuciaR]

Carissima Gio, per consolarti posso dirti che io invece ho avuto un enorme delusione dal ceanothus, che ho installato circa un mese fa sul mio terrazzo. Era carino quando l'ho comprato, ma quasi subito si è seccato alla base e ha cominciato a sfiorire molto velocemente. Non so dove ho sbagliato: forse l'esposizione, forse poca acqua...sta di fatto che mi trovo ad avere una specie di scheletro in famiglia. E non mi era neanche costato poco (30.000).
Venendo al tuo balcone, inizialmente anch'io avevo pensato a una verbena tapien. L'anno scorso l'ho coltivata sul mio terrazzo e mi ha dato grandi soddisfazioni, producendo una cascata ricchissima di fiori violacei, durata da maggio ad ottobre. E', per la verità, pianta bisognosa di molto sole, mentre il tuo balcone, se non ricordo male, è parzialmente in ombra. Tuttavia, anche da me era esposta a poche ore di sole (primo mattino e tardo pomeriggio), ma ciò non le ha impedito di crescere e fiorire molto bene ugualmente. Perciò non rinuncerei a provare.
Come seconda soluzione, ti propongo un'idea piuttosto insolita. Non so se sia facilmente realizzabile e per questo mi piacerebbe sapere cosa ne pensano anche gli altri.
Facciamo anzitutto due considerazioni:
a. vorresti una pianta di colore intenso, possibilmente blu;
b. detta pianta dovrebbe ricadere liberamente dal tuo poggiolo, creando una cascata ben visibile dal basso.
Allora mi sono detta: perchè non provare con un rampicante fatto cadere all'ingiù? Da potare e guidare ovviamente con regolarità.
Tra i rampicanti ho pensato alla passiflora, all'ipomea purpurea e, pechè no, alle clematidi. Di rado si trovano, secondo me, varietà di blu più belle ed intense di quelle appartenti alle suddette famiglie.
Per quanto riguarda la passiflora, sappiamo che sopporta la mezz'ombra e che fiorisce tutta l'estate. Vicino a casa mia c'è una vecchia casetta abbandonata in cui un enorme passiflora si arrampica sul muro di confine per poi ricadere all'esterno verso il basso: è magnifica. Nel tuo caso, l'unico vero ostacolo sarebbe la dimensione del vaso, ma contendone lo sviluppo con potature regolari, magari il risultato potrebbe essere ugualmente buono.
Veniamo all'ipomea purpurea "morning glory". E' una pianta che io amo moltissimo per l'intensità di blu dei suoi fiori e per l'aspetto un pò selvaggio che la caratterizza. E' annuale e si autosemina di anno in anno. Gli svantaggi in questo caso sarebbero:
1. richiede sole, almeno stando a quanto c'è scritto sui testi, quindi potresti non avere grandi risultati coltivandola in ombra parziale;
2. i suoi fiori si aprono solo al mattino presto, caratteristica questa che personalmente mi affascina anzichè scoraggiarmi.
Consideriamo infine le clematidi. In questo caso, poichè le clematidi sono piante molto spoglie, soprattutto se fatte crescere in piccoli vasi, recupererei l'idea dell'edera, sulla quale proverei a mescolare un ibrido a grandi fiori blu tardivi. Ce ne sono tra questi anche alcuni che sopportano la mezz'ombra. Anche in questo caso, dovresti guidarla regolarmente.
Allego alcune foto:

ipomea purpurea "morning glory"

clematide fatta ricadere da un vaso: è però una macropetala, che ha fioritura precoce

[ 17-05-2001: Messaggio scritto da: Lucia ]

 

[Gio]

Grazie Alex, ieri sera mi ero accorta che eravamo collegati contemporaneamente, ma non mi sono azzardata a mandarti un saluto in diretta...
La verbena in ombra? Considera che sulla ringhiera, più esposta rispetto al pavimento del balcone, ho due ore di sole al mattino e due al nel secondo pomeriggio, temo siano pochine.

Carissima Lucia, grazie anche a te. Mi dispiace davvero per il tuo Ceanothus, spesa a parte (quanti cm. di diametro sono? Quelli che avevo visto io costavano sulle 18.000 per un vasetto di 15). Sul Ceanothus avevo fatto dei pensierini anch’io, se ti ricordi, rivedendolo però l’apparato radicale mi è sembrato voluminosissimo rispetto alla parte aerea, inadatto per una ringhiera, che cosa ne dici?

Quanto all’idea del rampicante a testa in giù, sei grande! L’avevo presa in considerazione anch’io. Da quando ho saputo dell’esistenza dell’Hydrangea seemani, sto raccogliendo qua e là informazioni e foto proprio per questo. Motivo di ripensamento è stato l’aver dovuto regalare proprio questa primavera due edere bellissime, che in un poco più di un anno erano passate da un diametro 16 ad un 25, troppo grandi per me.
Pur nel piacere di vederle molto gradite, lasciarle dopo averle travasate / accudite / coccolate / ammirate... avrei preferito non dovermene separare.

Non credevo inoltre (come del resto per la Verbena) che la Passiflora caerulea vivesse in mezz’ombra. I miei testi sacri, ossia i soliti manualetti della RHS, dicono di no.
Bella la Passiflora, bellissima, ma la devo aver vista sempre su pareti a sud, sud-est, sud-ovest. Dici sul serio che si possa tentare? Rimane il problema di cui sopra, della separazione, cioè.

Se sia tu che Alex mi dite che la Verbena può sopravvire in ombra, mi deciderò a due incursioni in vivai un po’ fuori mano, sfortunatamente dalle due parti opposte della città, e mi regolerò a seconda della scelta e dei prezzi. (Una Passiflora sul mio balcone? mi sentirei molto importante!)
Vi farò poi sapere. Grazie grazie e un caro saluto. Giovanna

 

[alex]

Ciao Gio, potevi davvero salutarmi, mi avrebbe fatto piacere!
Comunque le verbene stanno bene anche a mezzombra, soprattutto in estate col caldo cuocente, in effetti tu hai abbastanza sole, 2 ore al mattino e 2 al pomeriggio!
Per me puoi andare tranquilla con la verbena, magari visto che sei di Bo verrò a trovarti, finalmente qualcuno vicino a casa mia!
Un bacione!

 

[LuciaR]

Cara Gio, forse sulla passiflora ho detto una sciocchezza. A memoria mi sembrava che l'esposizione potesse essere anche la mezz'ombra, ma dopo aver letto il tuo messaggio mi è venuto un dubbio e sono tornata a consultare i miei libri trovandovi indicazioni solo per il sole pieno. Chissà perchè l'avevo presa in considerazione anche per il mio terrazzo... Chiederei quindi a chi ha esperienza diretta di coltivazione di passiflore di venirci in aiuto. Ciò mi interessa particolarmente, avendo comprato una bustina di semi di p.caerulea.
La passiflora di cui ti ho parlato, ovvero quella meravigliosamente cresciuta in un giardino abbandonato vicino a casa mia, ha il pedale esposto al sole diretto e parte della chioma all'ombra. Riguardo invece al ceanothus, a Padova si vendevano i vasi da 15cm a 20.000 lire. Io ho comprato l'unico vaso un pò più grande, circa 20cm, che non aveva il cartellino con il prezzo, quindi per la cifra ho dovuto fidarmi della parola del vivaista, senza possibilità di verifica. Non esiterei comunque a definirlo un acquisto disastroso, visti i risultati. Sulla garzantina avevo letto che l'apparato radicale del ceanothus è ridotto, ma nella realtà anch'io, come te, ho avuto invece l'impressione che sia molto sviluppato in relazione alle dimensioni della parte aerea. Ho il sospetto che proprio per questo la pianta si sia disidratata in fretta, complice la mia disattenzione, durata (solamente) un paio di giorni. Per concludere, penso che il ceanothus sia decisamente una pianta da giardino e non da vaso.

[ 19-05-2001: Messaggio scritto da: Lucia ]

 

[elleboro]

Cara Lucia,
ti dirò che, poichè sono appassionata di fiori celesti, mi sono un po' ostinata con
i ceanotus ma non hanno dato grandi risultati nemmeno in giardino. Disordinati
reggono male il freddo (soprattutto il repens:me ne sono morti due) tanto che, avendo spostato i due ultimi rimasugli nella speranza che l'attuale posizione sia loro
più idonea (sud-est, ovest), se non si
riprendono, rinuncerò a loro.
Ciao ciao, bruna.

 

[Pat]

Ciao Gio, io le ho viste le fucshie nelle cassette, non appese ma in un vivaio pronte per i balconi, non ne ho mai viste appese, anche se in estate vado in giro con il naso all'insù.
Però se sono in vendita qualcuno le compra e le appende.
Ciao Patrizia

 

[Gio]

Grazie a tutti per la premura.

Verbene: i vivaisti cui ho telefonato - sono stanta di giri a vuoto mi hanno detto che la verbena in ombra dopo già una ventina di giorni comincia a filare. Se comunque volessi provare dovrei decdermi alla svelta perché ora non c’è tanta scelta quanto qualche settimana fa. Alex, sei sicuro sicuro? D’altronde ho la conferma anche di Lucia.

Che ne direste di lasciare come inizialmente previsto le campanule isophille nella parte centrale, nonostante il colore ed anche se ricadono poco, e ai due lati, cassette da 50 con verbene viola/blu e rosa acceso?

Oppure Pat, se mi dici di aver visto anche le Fuchsie in cassette per ringhiere... Anch’io vado in giro con il naso all’insu: ho viste molte Fuchsie in piena terra nei giardini, sia a cespuglio che ad alberello; in cesti appesi si vedono in terrazze o spazi pubblici - tipo gelaterie o pizzeria - verandati, appesi nello stesso contenitore di plastica in cui sono state acquistate.

Nell’unico vivaio in cui sono stata in questi giorni non ho trovato un gran che.
In effetti di ricadenti per ombra non ce ne sono tante, ho visto che anche Esmeralda, dopo aver pensato alla Verbena sta prendendo in considerazione la Fuchsia...

Un caro saluto. Giovanna

 

[smallcristina]

Cara Gio, se ti piacciono i celesti, perchè non provi con una phlox? ha un portamento strisciante, quindi in breve tempo potrebbe ricadere dal vaso, le foglie sono di un verde chiaro molto luminoso, con riflessi argentei, e i fiori sono blu chiaro, molto bello.
Quanto alla passiflora, io ne ho una che utilizzo proprio come ricadente da un balcone, però sta meglio al sole pieno, quindi forse non fa al caso tuo. Fammi sapere, ciao

 

[Roberta]

Gio, perché non riprendi in considerazione la Lobelia Erisnus?
Alex in una risposta ad un altro messaggio la sconsiglia vivamente perché è una pianta che cresce bene solo in Trentino dato il clima.
Però tu dici che nel tuo terrazzo il sole c'è pochissimo e quindi ha buone chance di resistere.
Io ne ho comprata una circa 2 settimane fa e devo dire che mi piace tantissimo con tutti quei fiorellini ricadenti blu elettrico.
Potresti mettere la Lobelia blu nelle due cassette laterali da 50 cm e nella centrale sbizzarrirti con le verbene fucsia.

Ciao

[ 21-05-2001: Messaggio scritto da: Roberta ]

 

[Mariangela sr]

Cari amici,

ho letto un po’ frettolosamente tutte le vostre idee, un po’ frettolosamente perché ho fatto un intervento agli occhi e mi lacrimano tanto, quindi ho scorso molto in fretta quello che avete scritto, ma credo di potervi dare delle dritte.
Innanzitutto sul ceanoto. Di ceanoti piccoli da ringhiere non ne esistono. Se Lucia lo vuole tenere in terrazzo, deve pensare a fargli una grande fioriera, magari a scodella larga e bassa, dove il più piccolo, si fa per dire, il Ceanothus thirsiflorus repens, ha qualche possibilità di crescere bene per qualche anno. Si comporterà come un cotoneaster horizzontalis. Da me è arrivato a 180 cm di altezza, però non è frequente, è che aveva trovato una bella posizione, pieno sole e poca acqua. Poi il primo inverno veramente freddo è diventato tutto marron. L’ho eliminato. Non era morto, ma non avevo nessuna voglia di ricominciare per poi ritrovarmi un sempremarron invece di un sempreverde. Così ho optato per il Ceanothus ‘Glorie de Versaille’, che è deciduo, ma più affidabile quanto a clima. Fiorisce anche tre volte in una stagione. E l’ho visto fiorito in ottobre anche a Parigi. Il ceanothus repens fiorisce molto presto in primavera, e basta. Poi c’è un ceantoto autunnale, C. ‘Autumn blue’ o ‘Autumn glory’, qualcosa del genere, ma sono sempre piante grandi, però. E’ considerato abbastanza rustico ed è sempre verde (se ce la fa).


Eliminati i ceanoti per le ringhiere. Vasi appesi alla mezz’ombra: ottima la lobelia, soprattutto se trovate quella veramente celeste, è deliziosa, e molto ricadente. Se ben concimata e con alcune ore di sole al giorno, fiorisce fino all’autunno. Sta molto bene (quella celeste) vicino a un’altra ricadente, la Sanvitalia, che è di un giallo perfetto per il celeste, quasi un giallo verde senape (provare per credere) oppure vicino al Lothus berthelotii, che è un bellissimo arancione. Accostate una bacoma bianca e sarà tutto molto efficace.
Una campanula isophylla color sbiadito, la si può tranquillamenyte eliminare e cercare qualcosa di meglio.
Di fiori veramente celestoni e ricadenti c’è anche l’Anaphalis, metteteci vicino una petunia rosa deciso e un bel bidens e avrete un bel colpo d’occhio, molto allegro.
Ogni tanto aggiungete un po’ di Helicrisum petiolare (grigio col rosa e celeste, lime col cremisi e il bianco)
In una composizione l’helicrisum petiolare dà quel corpo e quel senso di scansione dello spazio che spesso manca tra una pianta e l’altra.
Le passiflore sono piante grandi. Vogliono abbastanza terra.
Eppoi per essere veramente fiorifere, devono essere adulte, mature, con molta terra e parecchio sole (anche se vogliono i piedi al fresco).
Ma non sono piante figurose, sono solo molto belle viste da vicino, perché hanno dei fiori straordinari.
Le clematidi fioriscono una volta o al massimo due (qualche varietà) in una stagione. Per avere vasi fioriti: o annuali o niente!
Io quest’anno ho trovato dei bellissimi pelargoni ‘Tomcat’, di un viola scurissimo, spettacolari, vicino a qualche petunia rosa pallidissimo quasi bianco o all’helicrisum petiolare lime green, sono una favola.
Vicino alla lobelia celeste celeste sta anche bene un pelargone a fiore semplice rosso sangue scuro, che si trovano facilmente in giro, sempre aggiungere del bianco e del giallo (quello giusto), Per la dimensione verticale delle piante, l’elicriso è un must., anzi va in tutte le direzioni. E’ come una nuvola, e dura fino a dicembre, a Opicina, sul Carso triestino.
Le surfinie carillon sono strepitose, se accostate con sapienza, anzi tra le più belle, per l’enorme fioritura. Ce n’è una cremisi con la gola gialla che sta molto bene vicino a quella specie di nepeta ricadente, a foglie variegate, lunghe quasi un metro, interessante per le foglie verde chiaro e crema. I fiori sono insignificanti. Ma ci starebe anche bene un’ederina dello stesso colore. Se volete qualcosa che ricada, è interessante anche l’Euphorbia myrsinites, sembra una pianta grassa e ha le foglie succuiente quasi azzurre. Ricade per 40 cm e più. E’ una perenne e ha una deliziosa fioritura in prima primavera.
Poi di bello da far andare in tutte le direzioni, giù dal vaso e in lungo e in largo, c’è la Nepeta fasseni mussini. E’ una perenne, ma in una stagione non cresce a dismisura, quindi può stare in una fioriera.
Io ho visto che le verbene ricadenti stanno meglio a mezz’ombra che in pieno sole, Non fioriscono in continuazione (neanche in pieno sole) ma in maniera intermittente, Fanno una bella fioritura per una o due settimane, poi si riposano una settimana, poi ricominciano e vanno avanti tutta l’estate così. E hanno delle belle foglie anche quando non sono in fiore, sono molto decorative.
Le piante meno adatte per stare assieme a queste che ho nominato sono le fucsie. Secondo me stanno bene o da sole o con una composizione molto sapiente. Hanno colori molto difficili da accordare e un tono da piante da ombra e un po’ sofisticate, non molto da fioriere allegre. Sembrano piante per patios in penombra. Un’altra bella pianta ricadente, che ho visto al Susigarden e anche da Priola, è una piccola bocca di leone bianca, con foglie pelosette grigie. Deliziosa.
Ciao, ci risentiamo, Mariangela

 

[alex]

Ciao cara Gio, allora le verbene in ombra non fanno nulla, hanno bisogno di sole, ma con questo non si intende di sole dal mattino alla sera, si brucierebbero in estate,ma che abbiano almeno del sole durante la giornata, tu hai due ore al mattino e due al pomeriggio, quindi del sole ne hai!
Dovrebbero fiorire bene, almeno le mie lo fanno, e non sono tutto il giorno al sole ma per mezza giornata, quelle rosa sono molto resistenti, e questa varietà assieme a quelle blù, viola e rosse con le foglie un pò grandine stanno bene con un pò di ombra, mentre quelle tapiens, con le foglioline fini devono stare più al sole!
Quando chiedi delle verbene, non dire che le metti all'ombra, digli che hai il sole due ore al mattino e due al pomeriggio, e vedrai che ti diranno che va bene!
Un bacione!

 

[Gio]

Come siete solidali, non mi sentivo così importante da quando spegnevo candeline sulla torta di compleanno!

Mi sa a questo punto che il problema sia più di vivaisti che di esposizione. Solo l’esempio del Ceanothus thyrsiflorus è abbastanza indicativo, se fossi stata ai consigli di chi lo esponeva l’avrei preso l’autunno scorso; non lo feci perchè poco convinta delle sue possibilità di resistenza al freddo per poi accorgermi, nel corso della primavera, che comunque non sarebbe stato proponibile per un balconcino, come le vostre esperienze mi confermano. Fui trattata come una sciocchina quando una volta chiesi dell’Hidrangea seemani, di cui avevo letto su “II mio giardino” o “Casa in fiore” (un’ortensia rampicante e sempreverde? Non dovrebbe credere a tutto quello che legge su queste riviste...etc.) forse ve l’ho già raccontato, per poi vederla nei catologhi prima di una società olandese, poi di Priola. Qaunto al Phlox, di cui pure avevo chiesto, non solo solo non l’ho trovato, ma molti pare non lo conoscano neppure di nome (!).

La Lobelia sono riuscita a vederla invece, ma non era “quella delle figure”, ossia non assomigliava alle foto che ho visto, non so di che specie o varietà si trattasse, non era indicato nell’etichetta, nè i vivaisti hanno saputo dirmelo, era graziosa, una nuvoletta spumosissima, di un celeste troppo chiaro però, adatta forse ad alleggerire insiemi intensi e contrastanti sia per colore che per forma, non certo per dare una nota di vivacità ad una ringhiera incolore...

Mi è stata consigliata piuttosto la Bacopa, che io credevo “da sole”, e non adatta alla mezz’ombra (mi era stato confermato anche nel vivaio delle campanule, dove pure avrebbero avuto interesse a vendermela, o no?). Una vivaista, che dovrebbe avere anche le Lobelie, mi ha detto che 4 ore di sole per la Bacopa sono più che sufficienti. Se fosse vero potrei fare due cassettine carine accostandola alla Verbena.

Mariangela tu vedresti in mezz’ombra anche Bidens, Surfinie, Pelargoni... questa è inesperienza mia. Come non conosco Nepeta, Euphorbia myrsinites, Lotus Berthelotii, Sanvitalia (mi manca proprio un tocco di giallo).
L’Helicrysium petiolare, potessi trovarlo non me lo farei scappare in qualsiasi stagione, visto che nel mio piccolo ho la fortuna di un sottoscala abbastanza in luce per l’inverno, ma forse in questo periodo può capitare di imbattermici, come nel Plectranthus.

Fortuna che mi ero premunita pensando e progettando fin dall’autunno! Mi trovo alle telefonate dell’ultimo momento come quando si arriva in ritardo per la denuncia dei redditi...

Un gratissimo ciao a tutti, ed auguri in particolare a Mariangela per una buona convalescenza. Giovanna

[ 21-05-2001: Messaggio scritto da: Gio ]

 

[Roberta]

Gio se ti manca un tocco di giallo prendi la surfinia carillion, la mia concimandola tutte le settimane con del concime liquido, è diventata un soffice cuscino giallo ricadente.
Inoltre l'ho vista anche color aragosta!!
Non l'ho presa perché non sapevo dove metterla...ma se la trovo ancora penso che la prenderò, vedendo il risultato di quella gialla...un posto glielo trovo di sicuro. Ciao

 

[ALBERTA]

Ma che bel discorso articolato e competente!
E' un piacere leggervi, davvero!
Ho deciso che , per diventare come voi, dovrò per forza comperarmi qualche altro libro, magari la famosa Garzantina...
Il problema,però, è che dalle mie parti i vivai superforniti scarseggiano... Va beh, non divaghiamo sul tema...
Concordo, cara Gio, con Mariangela, soprattutto con il discorso dell'esposizione dei fiori cosiddetti "da pieno sole" che stanno bene anche con un pò d'ombra: i balconi, per dirti, di geranei più belli che ho visto, non sono a sud....ma generalmente ad est o sud-est...
Anche i fiori da sole amano un pò di ristoro, e magari producono anche di più (te lo dico per esperienza diretta, oltre che coi geranei anche coi bidens).
E son d'accordissimo con Mary anche quando parla delle fuchsie: secondo me stanno bene da sole.
Anche perchè hanno corolle già ricche di per sè... e comunque sono ricadenti. Io ne ho 2, in 2 bei vasi grandi, su 2 balconi a nord, e anche se trapiantate da poco già hanno fatto la "cascatina" !
Anch'io amo le "misture", ma loro stanno bene da sole!
Ciao