Sensazioni e metodologia di una correzione di tesi di dottorato.
Rispondo a elleboro e chiedo scusa a tutti, ma .....non volevo riannoiarvi, ecco perché son stata zitta.
La consegna della tesi è la cosa più squallida che c'è: si mettono i plichi in busta chiusa e si appoggiano sulle cattedre dei prof. Un prof. ha aperto il plico di fronte a me e ha esclamato: "che bello, non son 400 pagine da leggere" ....e poi mi ha congedato. Il mio tutor mi sembrava contento, era commosso (ormai lo conosco come le mie tasche), così stamani ho passato due ore a parlare con lui del dopo: progetti e desideri, cose da fare nell'immediato e nel futuro; ma poiché il 20 di questo mese son a Bologna per un convegno si è concentrato sul mio intervento facendomi un sacco di domande su cosa pensavo di dire. Mi farebbe felice se venisse....Bologna è una piazza importante per la ricerca musicale in Italia, ha sempre fatto scuola.....
Il mio ordinario: la tesi l'ha presa, perché stamani sulla sua cattedra il mio plico non c'era più,stasera vado a un'inaugurazione di una mostra e la incontrerò sicuramente, domani vi dico.
mentre la ricercatrice....la prende domani, mi ha lasciato un biglietto. Del quinto correttore non so nulla...penso mi scriverà un'email...
Ho incontrato i miei colleghi: siamo tutti contenti, e speranzosi che i prof. ce la correggano velocemente, in modo da limarla e fare le spedizioni prima delle vacanze di Natale...vorremmo passarle come si deve quest'anno. Siamo ancora con i postumi da consegna... a me stamani, girare per la città e in dipartimento solo con il cappotto mi ha fatto un effetto strano....dopo tre anni che giravo con la borsa del computer dietro....
Il resto dei prof. quelli che abbiamo incontrato: son tutti molto affabili con noi, ci abbracciano, le parole di stima son sincere, ci guardano con occhi...un po' diversi. Non siamo più dottorandi, ma ufficiosamente già dottori di ricerca. Così il rapporto sta cambiando e si sente. e anch'io...stamani ho lasciato pantaloni sportivi e maglione a casa e d'istinto mi son messa un tayer pantalone.....mi sa che sto cambiando dentro..... e anche le segretarie dell'amministrazione ci hanno offerto colazioni, abbracci, affermazioni di stima. ci hanno fatto da mamme e zie, per tre anni. Avevano nel frigo di dipartimento succhi e bevande per ognuno di noi, secondo le nostre preferenze, sempre con biscotto e cracker, con un momento da dedicarci, con una sorriso se ci vedevano tristi o una battuta. Sarà difficilissimo staccarmi da loro....
Le mie sensazioni: mi sento ubriaca e stanchissima. Fino a lunedì ho deciso di dedicarmi completamente a casa, marito :ciglione: e a me stessa :sleep2:
Ma già domani mattina sarò in biblioteca nazionale: mi han chiamato per una mostra su Mozart e vado a portare la mia idea su come ho elaborato la parte che ho da sviluppare...e chi si ferma più?
Una cosa.....mai dormito così tanto e profondo.....ma mi fanno male tutte le ossa, la schiena e la testa.
Aiuto! ecco lo sapevo.....ho scritto troppo.....chiedo scusa a tutti.....