ciao tesoro bello. bella botta, il licenziamento. credo in tutti i sensi, non ultimo quello che il lavoro, giocoforza, ti impegnava la testa e un po' ti aiutava a non crogiolarti in pensieri poco piacevoli. che possiamo fare? ora che sono steccata vengo e do un manrovescio al tuo capo fetentone e gli giro la pera di 180°. guarda che vengo e lo faccio, eh.
oltre alla solidareità, che serve a una cippalippa, ti ando un abbraccio forte. forse serve pochino pure lui :confuso: ehi, son qui. servisse per uno sfogone ci sono. sempre. bacio dolce