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Elettrovalvole

Frankiebis

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti
Ho rimesso in funzione l'impianto di irrigazione Rainbird dopo averlo svuotato per l'inverno:
Due dei tre settori con gli irrigatori rotanti mancano di pressione.
La domanda speranzosa è questa:
potrebbe essere a causa delle elettrovalvole magari semiostruite (se è cosa possibile) o debbo iniziare a scavare?
Grazie per l'attenzione e saluti.
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Salve a tutti
Ho rimesso in funzione l'impianto di irrigazione Rainbird dopo averlo svuotato per l'inverno:
Due dei tre settori con gli irrigatori rotanti mancano di pressione.
La domanda speranzosa è questa:
potrebbe essere a causa delle elettrovalvole magari semiostruite (se è cosa possibile) o debbo iniziare a scavare?
Grazie per l'attenzione e saluti.
- Se il tuo impianto non è VETUSTISSIMO
- Se le condutture interrate non passano vicino a delle alberature che con il crescere delle loro radici le hanno schiacciate e o spostate di brutto provocando loro dei danni
- Se da te questo inverno non ha gelato di brutto
.... credo improbabile che tu abbia problemi di fessurazione lungo la linea e/o si debba di conseguenza scavare per controllarla
- Se le elettrovalvole aprono e chiudono trovo altrettanto difficile che il problema derivi da loro.

Credo invece probabile che le condutture di linea possano essersi parzialmente occluse al loro interno con depositi di materiale vari. (sabbiette e/o placche di calcare che si sono scrostate/staccate)

Possibili controlli e/o soluzioni?
Io, di mio, farei così...
- Per cominciare staccherei gli irrigatori uno alla volta, lasciando il loro foro aperto, poi farei delle aperture manuali, aprendo le Elettrovalvole e lasciando scorrere l'acqua.... se le condutture sono parzialmente occluse... lo sporco ed i depositi dovresti riuscire a farli uscire dal foro lasciato dall'irrigatore ... uno alla volta, ti fai il giro degli irrigatori, li pulisci e poi li rimonti.
- Se dopo tutto ciò il problema rimanesse allora smonti nuovamente gli irrigatori (stavolta tutti quelli serviti da quella X linea/conduttura) al loro posto monti dei tappi ai fori ... compri un manometro lo colleghi alla conduttura ( lo puoi montare al posto di un irrigatore servito da quella X linea o dopo della sua relativa elettrovalvola) fai una "partenza/apertura" su quella X linea (di quegli irrigatori) e la metti in pressione... poi chiudi l'acqua... se dal manometro si dovesse vedere che NON rimane in pressione e cala in fretta, velocemente, allora SI ... in questo caso significa che la tal X conduttura ha delle cospicue perdite .... e purtroppo dovrai riportarla "a vista" e ripararla.
 
Ultima modifica:

Frankiebis

Aspirante Giardinauta
Riprendo la discussione.
finora ho rimediato eliminando da un settore uno spruzzatore rotante (ora 3 Rain bird 3500) ed è soddisfacente, e 2 spruzzatori fissi su 7 su un altro che ora funziona con 5 fissi ed un Rain bird 3500: per quest'ultimo settore la pressione al manometro è comunque bassina.

Mi hanno suggerito di ingrandire il tubo che da interno casa esce all'esterno: ma ho qualche perplessita'...

In alternativa pensavo di alimentare l'ingresso acqua dell'impianto sia con l'acqua di città che con una pompa che attinga da un mauser, coordinandole usando un presscontrol/timer:
se ho ben capito quest'ultimo (qualche dritta?), a rubinetto del mauser aperto, permetterebbe la programmazione di orario accensione e spegnimento calcolati con quelli del Rainbird ed in caso di insufficiente livello acqua del mauser spegnerebbe la pompa.
È un ragionamento fondato?
Grazie per l'attenzione
 

s.e.t.d.

Moderatore Sez. Tecniche
Membro dello Staff
se ho capito bene su una stessa zona hai statici e dinamici: questo è già un errore di base e ricordo che, per il diverso tasso di precipitazione che hanno, devi avere su un'unica zona o solo statici (quelli che tu chiami fissi) o dinamici (3500).
Per alimentare sia da acquedotto che da cisterna dovresti mettere un disconnettore sull'acquedotto per evitare che l'acqua della cisterna possa entrare nell'acquedotto. A questo punto se non hai portata e pressione, usa sempre la pompa con la cisterna e usi l'acquedotto per riempire quest'ultima.
 

Frankiebis

Aspirante Giardinauta
Per il misto statici e dinamici è stata opera di professionisti (!!!): peraltro tutto funzionava (hanno abbassato la pressione dall'acquedotto? misurerò...)
A parte questo ho fatto un tentativo
attingendo acqua da un contenitore non interrato che si trova circa a metà strada fra gli statici e non distante dal 3500.
Pompa connessa al contenitore (il classico "orcione" da 360 litri) col suo tubo corrugato da 4 mt ed in uscita con un altro di 5 metri da mezzo pollice (troppo piccolo?): comunque tutto del tutto insufficiente.
La pompa è una Einhell K80 3.6 bar altezza massima 36 metri.
Mi chiedo se, a prescindere dal ritorno in acquedotto (ovviabile?)
unire le 2 pressioni non comporterebbe comunque una sovrapressione.
Ultimo particolare: il mauser cui dovrei connettere la pompa si trova a 25 metri dall'entrata dell'impianto.
 

s.e.t.d.

Moderatore Sez. Tecniche
Membro dello Staff
La distanza tra pompa e impianto non crea grossi problemi mentre il dislivello potrebbe crearne.
Non conosco la pompa che hai indicato e non ne ho trovato traccia sul web (ho trovato solo questa GC-GP 6538) ma sembra più una pompa di drenaggio che per pressurizzare un impianto.
Ti ho dato la soluzione nella mia prima risposta: con l'acquedotto riempi il mauser e, con una pompa dimensionata correttamente, fai andare l'irrigazione. Tutte le altre soluzioni sono strade percorribili ma devi essere un tecnico, sapere cosa stai facendo. Tra l'altro potrebbero essere soluzioni più lunghe e costose.
 

Frankiebis

Aspirante Giardinauta
Ringrazio per le risposte.
Effettivamente è una 6538 e provata al volo con un tubo da 3/4 funziona egregiamente.
Dovrei controllare il fabbisogno di acqua: unica soluzione credo sia fare "compagnia" all'impianto mentre lavora. Un paio di orette dalle 5 alle 7 del mattino non uccidono nessuno.
Se il mauser non bastasse come automatizzarne il rabbocco dell'acqua durante il funzionamento dell'impianto?
Ammesso sia possibile, anche qui me ne debbo accertare, collegare direttamente la pompa all'acquedotto servirebbe credo una sorta di limitatore di pressione.
Un serbatoio idroforico (qui si conferma la mia ignoranza) collegato all'acquedotto e posto tra questo e l'entrata dell'impianto servirebbe ad aumentare la pressione in uscita senza disturbare l'impianto di casa?
Forse non ho precisato che il mio interesse è far funzionare l'impianto con tutte le componenti attivate:
avrei comunque modo di utilizzare altrimenti l'acqua piovana.
Grazie per la pazienza.
 

s.e.t.d.

Moderatore Sez. Tecniche
Membro dello Staff
E' vietato per legge collegare la pompa direttamente all'acquedotto perché non puoi emungere acqua dall'acquedotto. Con la portata e la pressione del tuo acquedotto devi riempire un serbatoio che usi come polmone (il tuo mauser) e da qui pressurizzare l'impianto con una pompa adeguata (se la tua funziona correttamente come sembra dall'ultimo tuo post, puoi utilizzare benissimo quest'ultima).
Per automatizzare il rabbocco dell'acqua durante l'irrigazione puoi utilizzare un galleggiante meccanico (il principio di funzionamento è come quelli del wc per capirci) e sarebbe la scelta più veloce ed economica. Se vuoi una cosa più seria ed affidabile, devi usare un galleggiante elettrico che comanda un'elettrovalvola di caricamento.
 

Frankiebis

Aspirante Giardinauta
Eccomi ancora qui.
A parte i temi dell'ultimo post mi trovo in un grosso, almeno per me, problema.
In sintesi
- giorni fa provo la mia pompa Einhell attingendo senza filtro da un contenitore. Il tubo della pompa si tappa subito a monte, non passa acqua e credo nemmeno roba sporca visto che dopo la pulizia del suddetto e collegandomi con attenzione a meta' della cisterna tutto funziona.
- ieri provo la pompa di un amico dotata del driver che vedete in allegato: voglio vedere se potrebbe fare al caso mio.
In effetti funziona ma l'acqua continua ad uscire, anche a pompa spenta e Rain Bird spento, da tutti i settori (non ho controllato in effetti i due settori a goccia) con la sola pressione del serbatoio ed anche connettendomi poi all'acquedotto, a Rain Bird spento, con un flusso minimo ed insufficiente ad avviare l'impianto se accendo Rain Bird. Spero sia chiaro.
Oggi ho svuotato l'impianto ed aperto e pulito tutte e cinque le elettrovalvole: le membrane sembrano in ottime condizioni.
Basta un solenoide rotto per far passare l'acqua a tutti i settori?
Sono rotti tutti e 5 i solenoidi?
Si possono resettare?
Che faccio?
Grazie ancora
 

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Frankiebis

Aspirante Giardinauta
Anzitutto mi scuso per non aver letto i precedenti sull'argomento: "basta sia sporca UNA sola EV che a "cascata" alla fine te ne trovi sette aperte e non richiuse": sporca o rotto un solenoide provoca lo stesso effetto? Se si:
_ per controllare il solenoide col tester l'unico modo è staccarne i fili da quelli della centralina:
taglio i fili che escono da un solenoide alla volta e provo.
Qualche suggerimento?
 

s.e.t.d.

Moderatore Sez. Tecniche
Membro dello Staff
le elettrovalvole si chiudono e restano chiuse con la pressione dell'acqua. Se tu togli la pressione in ingresso, le membrane potrebbero spostarsi e lasciar passare acqua.
Prova a spegnere prima l'impianto d'irrigazione e poi a spegnere la pompa lasciando l'acqua in pressione fino al collettore delle elettrovalvole: se così non perde più, si verifica la situazione che ho ipotizzato.
 
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