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Euphorbia sta morendo

Reflex

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti, ho un gigantesco problema con la mia Euphorbia. Ho questa pianta da molti anni ormai e non ha mai avuto un problema.. ora pare invece stia morendo.

Quest'inverno abbiamo avuto dei problemi con il riscaldamento e molti mesi li abbiamo passati con temperature molto basse ed un tasso di umidità molto alto. Fino a primavera comunque la pianta non pareva presentare alcun problema, era verde ed a riposo. Quando poi l'abbiamo messa a dimora per l'estate e le temperature hanno iniziato ad alzarsi sulla sua superficie sono inziate a comparire delle macchie marroni.

Non ho preso la cosa troppo sul serio pensando si trattasse di un piccolo fungo preso probabilmente durante l'inverno non ottimale passato ma quando questa cosa ha
iniziato ad espandersi per tutta la base della piante mi sono allarmata.

Vorrei salvarla se ci fosse il modo, non so comunque nemmeno di cosa si tratta, vi allego delle fotografie sperando possiate aiutarmi.

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Galika

Aspirante Giardinauta
ma com'e'? molliccia?
hai provato a bucare per vedere se esce lattice?
dalle foto sembra stia marcendo..
se cosi fosse l'unica e' tagliare e sperare ci sia qualcosa di sano da far radicare..
 

Reflex

Aspirante Giardinauta
Ho provato a bucare con uno stuzzicadenti e la base è così dura che nemmeno sono riuscita a scalfirla e non è uscito alcun liquido.. avrei dovuto premere molto forte per provare a fare un foro. Quindi questo risponde anche all'altra tua domanda, no non è affatto molliccio in nessuna delle sue parti marroni, anzi al contrario e sembra più che altro secco nelle parti che più si avvicinano alle spine.
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Ciao, cosa intendi per "messa a dimora per l'estate"? L'hai spostata all'aperto? Quel vaso smaltato è un sottovaso o il vaso in cui è piantata? Quanto la annaffi? Comunque se non è molle è già un segnale positivo...
 

reginaldo

Florello Senior
E' una Euphorbia triangularis.
E' una pianta che radica abbastanza bene per cui nel dubbio proverei a fare una talea da un ramo sano, con sempre le stesse precauzioni: attenzione al taglio, il liquido( lattice) è velenoso (irritabile per pelle delicate), quindi lasciare asciugare il taglio e piantare per migliore radicazione su pomice o anche su triiccio molto poroso.
Cordialmente
 

Reflex

Aspirante Giardinauta
Dunque, si purtroppo il vaso smaltato è quello in cui è direttamente piantata.. provvederò a sostituirlo con uno traspirante in coccio e con del terriccio nuovo.

A dimora per l'estate vuol dire semplicemente che da dentro l'ho portata non direttamente all'esterno ma in un locale con vetrata più caldo dove non riceve sole diretto ma luce intensa per tutta la giornata.

La annaffio pochissimo, d'inverno praticamente non l'ho annaffiata se non una volta soltanto ed un'altra volta quando l'ho messa dove si trova ora.. sarebbe il colmo se fosse carente d'innaffiature °-°
 

reginaldo

Florello Senior
Se non è molle il tessuto più scuro, è sicuramente suberificazione, ma potrebbe essere anche bruciature.
 

Reflex

Aspirante Giardinauta
No, ho controllato più accuratamente e non c'è assolutamente nulla di molle. Bruciature? Se fosse da cosa potrebbero essere dipese non ricevendo sole diretto? Comunque ora mi informo su che cos'è la suberificazione :)
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Mah, non capisco se sono scottature, di solito il tessuto diventa biancastro... La suberificazione può interessare la base della pianta, ma quelle ramificazioni più in alto hanno un coloraccio e non è suberificazione... io a scanso di equivoci darei un antifungino. Probabilmente non ha gradito il cambio di posizione, succede.
 

Reflex

Aspirante Giardinauta
Mh, dunque, ho travasato e non c'era alcun ristagno idrico nonostante il vaso fosse smaltato e senza foro di scolo.. anzi forse era anche troppo arida la terra, propenderei a pensare quindi che potrei aver trascurato l'annaffiatura dato il periodo passato anche troppo carico d'impegni. Ora è in un semplice vaso di coccio, l'ho bagnata e vediamo che succede. Quando ho travasato la pianta non è stata semplice da tirare via dal vecchio vaso, era ben ancorata, il che mi fa pensare positivo.

Per la posizione, mi sembrerebbe strano che non abbia gradito.. è quella degli anni passati ed è sempre andata bene, ma mai dire mai, magari quest'anno non gli andava a genio.

Per un'eventuale funghicida cosa mi consigliate?
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

il classico verderame è sempre la soluzione migliore.
Efficace e poco costoso.
Lascia un leggero colore azzurrognolo ma se quello è il prezzo da pagare per salvare la pianta, non mi sembra un gran problema.
E' in polvere, si diluisce in acqua e si spruzza.

Ste
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
potrebbe anche essere stato un marciume chi lo sa cosa gli ha fatto, ci sono anche funghi che determinano il seccume, cioè seccano la zona colpita, di certo è da tagliare bene e subito prima che degeneri il resto della talea.
 

Reflex

Aspirante Giardinauta
Scusate il ritardo nella risposta ma sono stata fuori casa.

Dopo il travaso e l'acqua sembrerebbe che qualunque cosa fosse a progredire tanto velocemente ora si sia fermato.. non ci sono nuove parti secche ed il fusto ancora verde della pianta è leggermente aumentato di volume.

Non mi resta che stare a vedere che succede.. in ogni caso penso non saprei dove e come tagliare la parte buona.

Come avevo detto in precedenza non ho fatto nulla se non forse dargli meno acqua degli anni precedenti causa varie ed eventuali problematiche, per il resto da quando l'abbiamo le posizioni ed i rituali estate/inverno sono sempre gli stessi.

A proposito di talee.. ho delle altre piante grasse di quelle tonde che fanno dei grandi fiori estivi della durata di un giorno, loro fanno una marea di figli laterali all'attaccatura delle spine che da soli generano radici. Io quando inizio a vedere le radici li stacco e li pianto a se. Con i rami dell'euphorbia si può fare lo stesso? Però non presentano radici spontanee..
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

con i rami dell'Euphorbia la tecnica è tutta diversa. Bisogna tagliare, lavare il taglio dal lattice, lasciare asciugare il taglio, piantare in terreno drenante etc.
Se fai una ricerca nel forum ci sono molte discussioni con la descrizione dettagliata su come si taglia e si ripianta un pezzo di Euphorbia.

Ste
 

reginaldo

Florello Senior
Fermare il lattice dopo il taglio con getto d'acqua, asciugare molto bene (ci deve essere il callo). adoperare una miscela di pomice (anche solo sabbia grossolana e lapillo sottile) leggermente umida, appoggiare la talea sostenendola con tutore collocare il tutto alla luce, ma non diretta.
E' la pianta che segnala che può essere trattata come adulta (potrebbe anche volerci molto, ma anche poco se la pianta tagliata non aveva difetti).
Ciao
 
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