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Migliorare siepe di GLICINE

Simo2023

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, come vedete dalle foto il glicine fa di nuovo la sua prepotente comparsa dopo dieci giorni dal taglio di una siepe mista a edera. Per un paio di anni non era stata curata.
Vorrei chiedere come poter formare una siepe dignitosa con queste caratteristiche. Grazie
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Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello

Simo2023

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti e grazie per la pazienza. In generale non ho nulla in contrario al glicine, dico che se cresce come vuole così velocemente non è gestibile. Vi mostro questa foto dei "tronchi" che affondano nel terreno. Anche volendo sarà dura estirpare il glicine quindi meglio tenerlo dato che l'edera è avvinghiata ad esso.
La domanda è: come potare in modo da avere una siepe ordinata e non un bosco incolto. Grazie
A proposito, quale è il tronco del glicine? E quello dell'edera? Qualcuno deve aver piantato entrambe le specie e dunque ci sarà un modo per gestire la situazione
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marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Premesso
il fusto dell'edera è e rimane "peloso"
il fusto del glicine è dal relativamente al certamente più grosso di diametro ma è "liscio"

premesso ciò
io scrivo della MIA esperienza....
Sarebbe buona cosa anche sapere dietro a quel muretto in che cosa sono piantate sti due ...
Di mio posso dire che in vaso o perlomeno in spazio "definito/delimitato"
Nel lungo periodo ... vince l'edera.
In vasi grandi riescono a convivere assieme solo se il glicine fa da parte aerea e l'edera viene tenuta bassa e gli si impedisce di rampicarsi ...questo credo sua dovuto al fatto che i glicini hanno radici grosse/voluminose che hanno bisogno di spazio mentre le edere hanno radici ben più sottili e si infilano dappertutto e quel che non trovano sotto lo prendono con le radici volanti sui loro fusti...
Questo a dire che se si vuole ordine in quella siepe serve per forza fare una scelta ... almeno per la parte verticale "a muro" - o tutta edera con il glicine che fa solo da "tetto/cappello" ma stando bene attenti a non farlo attorcigliare alla recinzione altrimenti la distrugge.
- o solo edera
- o solo glicine e l'edera che deve rimanere solo ai suoi piedi ...(ma io di mio in questo caso ci penserei due volte il glicine è pianta pesante e forte che in pochi anni avrà fusti "enormi" che nel frattempo avranno deformato se non anche distrutto tutta la recinzione in cui si è andato ad attorcigliare ...)
Il problema è che sarebbe molto meglio non farli convivere con le radici nei "medesimi spazi"...tra l'altro se i glicini non sono del tipo "ad alberello" hanno bisogno di aria e luce anche nei suoi fusti a partire dal basso.

PS ho chiesto del dove e come sono piantate le piante perché, esperienza mia, io ho già dei glicini assieme a delle edere in 5 enormi vasi da più di un metro di diametro ... e due dei glicini mi sono morti in 7 anni perché il loro pane radicale ha moooolto sofferto l'invadenza del pane radicale delle edere e vuoi per parassitismo dei nutrienti da parte delle ancora floridissime edere
vuoi perché le radici dei glicini sono state completamente avviluppate dalle radici delle edere ... mi si sono
seccati....
 
Ultima modifica:

Simo2023

Aspirante Giardinauta
Premesso
il fusto dell'edera è e rimane "peloso"
il fusto del glicine e dal relativamente al certamente più grosso di diametro e "liscio"

premesso ciò
io scrivo della MIA esperienza....
Sarebbe buona cosa anche sapere dietro a quel muretto in che cosa sono piantate sti due ...
Di mio posso dire che in vaso o perlomeno in spazio "definito/delimitato"
Nel lungo periodo ... vince l'edera.
In vasi grandi riescono a convivere assieme solo se il glicine fa da parte aerea e l'edera viene tenuta bassa e gli si impedisce di rampicarsi ...questo credo sua dovuto al fatto che i glicini hanno radici grosse/voluminose che hanno bisogno di spazio mentre le edere hanno radici ben più sottili e si infilano dappertutto e quel che non trovano sotto lo prendono con le radici volanti sui loro fusti...
Questo a dire che se si vuole ordine in quella siepe serve per forza fare una scelta ... almeno per la parte verticale "a muro" - o tutta edera con il glicine che fa solo da "tetto/cappello" ma stando bene attenti a non farlo attorcigliare alla recinzione altrimenti la distrugge.
- o solo edera
- o solo glicine e l'edera che deve rimanere solo ai suoi piedi ...(ma io di mio in questo caso ci penserei due volte il glicine è pianta pesante e forte che in pochi anni avrà fusti "enormi" che nel frattempo avranno deformato se non anche distrutto tutta la recinzione in cui si è andato ad attorcigliare ...)
Il problema è che sarebbe molto meglio non farli convivere con le radici nei "medesimi spazi"...tra l'altro se i glicini non sono del tipo "ad alberello" hanno bisogno di aria e luce anche nei suoi fusti a partire dal basso.

PS ho chiesto del dove e come sono piantate le piante perché, esperienza mia, io ho già dei glicini assieme a delle edere in 5 enormi vasi da più di un metro di diametro ... e due dei glicini mi sono morti in 7 anni perché il loro pane radicale ha moooolto sofferto l'invadenza del pane radicale delle edere e vuoi per parassitismo dei nutrienti da parte delle ancora floridissime edere
vuoi perché le radici dei glicini sono state completamente avviluppate dalle radici delle edere ... mi si sono
seccati....
I tronchi affondano nel terreno come da foto. Da quel che mi dici deduco che il glicine è costituito da quei tronchi grandi che dal lato strada hanno rotto il rivestimento in cotto del muretto.
In effetti il glicine va molto verso l'alto e, come dicevo, velocemente sta ricrescendo. Mi pare dura estirpare le radici, ci vorrà una ruspa. A questo punto vorrei tenere la situazione sotto controllo con la potatura... Ma non ogni settimana
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
I tronchi affondano nel terreno come da foto. Da quel che mi dici deduco che il glicine è costituito da quei tronchi grandi che dal lato strada hanno rotto il rivestimento in cotto del muretto.
In effetti il glicine va molto verso l'alto e, come dicevo, velocemente sta ricrescendo. Mi pare dura estirpare le radici, ci vorrà una ruspa. A questo punto vorrei tenere la situazione sotto controllo con la potatura... Ma non ogni settimana
Mi spiace ma se i tronconi dei glicini ricacciano... e sicuramente ricacceranno mooolto alla rinfusa...sarà anche molto ma molto peggio di così ...devi "seccarli/avvelenarli" e purtroppo non ti sarà possibile farlo selettivamente.
Questa per me è una di quelle situazioni da "ok :unsure: morti/secchi tutti i glicini....volto pagina e si ricomincia da zero".
Aspetta altri commenti ...
Certo che a giudicare dalle dimensioni di quei monconi di glicine sicuramente era un gran bel centenario da vedere...che dispiacere ... lo so "quando ci vuole ..."
 

Simo2023

Aspirante Giardinauta
Mi spiace ma se i tronconi dei glicini ricacciano... e sicuramente ricacceranno mooolto alla rinfusa...sarà anche molto ma molto peggio di così ...devi "seccarli/avvelenarli" e purtroppo non ti sarà possibile farlo selettivamente.
Questa per me è una di quelle situazioni da "ok :unsure: morti/secchi tutti i glicini....volto pagina e si ricomincia da zero".
Aspetta altri commenti ...
Certo che a giudicare dalle dimensioni di quei monconi di glicine sicuramente era un gran bel centenario da vedere...che dispiacere ... lo so "quando ci vuole ..."
La scelta è difficile anche perchè è un lavoraccio
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
La scelta è difficile anche perchè è un lavoraccio
Si lo è ed il mio consiglio è appunto di "avvelenarli" sul posto lasciandoli lì dove sono e poi avere taaanta taaanta pazienza da aspettare che i monconi si infracidiscano/
marciscano e solo dopo levare il "levabile" ...ma in ogni caso dovrai fare una scelta tra le due. A chi dare davvero la predominanza.
 

Simo2023

Aspirante Giardinauta
Mi domando cosa accadrà all'edera dopo aver "seccato il glicine". L'edera si arrampica al glicine, è attorcigliata ad esso. Inoltre, vorrei fare il pratino ma se non sistemo la siepe è inutile provarci anche perchè il prato arriverebbe ai piedi della siepe. Ecco l'immagine del giardino.
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Simo2023

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,

come vedete la siepe di glicine in questo mese è cresciuta molto. Vorrei avere una siepe più ordinata e così ho provato a "ripiegare" il glicine su se stesso ma non appena tocco i rami si spezzano. Dunque mi chiedevo se devo aspettare che cresca in modo da ricadere verso il basso oppure devo potare di nuovo?
Grazie IMG_20230727_075815.jpg IMG_20230727_075727.jpg IMG_20230727_075830.jpg
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

devi continuamente potare.
Il glicine sopporta le potature senza problemi.
Se continui ad attorcigliare i tralci finirai per creare un groviglio indistricabile.

Ste
 

Sybian

Giardinauta Senior
io lo terrei ricadente naturale e scompigliato tutto verso l'esterno e taglierei tutto pari e parallelo al muretto, avresti una "capigliatura" mossa e naturale, ma ordinata.
Mantieni la pianta che non si insinui tra una palizzata e l'altra, con l'invecchiamento assume una forza incredibile da divellere tutto, anche acciai importanti.
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
dal mio punto di vista per gestire una siepe di glicine devi organizzare già a monte la pianta con singoli tralci portati sul perimetro del muro e far ingrossare solo quelli, ho visto almeno un paio di recinzioni gestite in questo modo, e ti dirò sono molto carine

se, come si nota, hai portato alla recinzione N tralci con N molto grande è molto complicato gestirla

se invece, eliminando la gran parte del groviglio, riuscissi a portare non più di un paio di tralci ma in orizzontale e fare allungare sempre gli stessi, poi potresti potare tutti quelli che partono da lì e mantenere i primi come portanti (non so se sono riuscita a spiegarmi)

limitando i tralci portanti avrai qualcosa meno da potare in stagione

comunque.. io mi sto snervando col glicine... il mio l'ho già azzerato un paio di volte ripartendo da un singolo tralcio.. ma è davvero troppo invasivo!
sto fine settimana si beccherà una pettinata di quelle!!! che dovrò fare 2 giri all'ecocentro solo per lui, ma sta ripartendo ovunque, sulla chioma e nel piede, ad ogni nodo un ciuffo esagerato di nuovi tralci
 
Ultima modifica:

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
ho unito le due discussione perchè è inutile ripetere le medesime cose :)
almeno chi approda ora al discorso ha una visione completa di quanto detto
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

un glicine ordinato si gestisce come le pere da spalliera.
Si tirano 3 o 4 rami principali orizzontali (in base all'altezza della siepe i rami possono essere anche solo 2 o più di 4) cercando di mantenerli distanziati una cinquantina di centimetri l'uno dall'altro. Da questo nasceranno i fiori ed i vari rami che andranno potati completamente in inverno e mantenuti fogliati in primavera/estate/autunno.
Seguendo questo schema si riesce, per qualche anno, a mantenere una siepe ordinata e non invadente. Più passano gli anni però e più la situazione si complica. I tralci principali diventano grandi e quelli secondari sempre più forti.
Diciamo che, con il glicine, devi sempre avere le forbici a portata di mano.
Seguendo, il più possibile, questo schema si ottiene una siepe così:

1690452478348.png

Metto anche questa foto (presa dal tunnel giapponese) solo perché si vede bene quello che intendo dire:

1690452635153.png

Ogni pianta (come quella in primo piano) ha una ventina di "braccia". Ogni "braccio" (a destra ed a sinistra del fusto) è stato legato ad una centina del tunnel. Quindi ogni centina ha un solo ramo che arriva, almeno, alla volta del tunnel. Tutto quello che "scappa" finisce sotto le forbici.
Se si mantiene l'ordine l'effetto finale è questo:

1690452948151.png

Se si comincia ad attorcigliare e fare zig-zag con i tralci, la situazione degenera nel giro di un paio d'anni.

Tu devi cercare di mantenere l'ordine...solo che facendo correre i rami in orizzontali e non lungo una volta.

Ste
 
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