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diritti costituzionali per i nostri dolci figli pelosi(e piumosi)

veciamarta

Giardinauta Senior
Ciao
non mi indirizza alla pagina, credo manchi un pezzo di link.
Io punterei più che a riconoscerne i diritti, a inasprire le leggi su chi li maltratta, e iniziare una campagna per il rispetto e la conoscenza etologica sui propri animali da affezione. Questo anche per evitare incidenti causati da incoscienza e ignoranza (dei loro proprietari).
Riconoscere un diritto tipicamente umano ad un gatto o un cane, significa che poi questi hanno anche dei doveri verso lo stato, dato che verrebbero considerati cittadini. Dovrebbero pagare le tasse, dovrebbero avere un lavoro, dovrebbero rispettare le leggi, andare a votare :LOL:.
Senza contare che diverrebbe spinosa la parte relativa ai reati. Forse dimentichiamo ma, certi comportamenti che sono corretti per esempio, in un gatto, per un umano verrebbero considerati criminali. Quante volte assistiamo a pestaggi e schiamazzi fra gatti in amore, verrebbero sicuramente incriminati per disturbo della quiete pubblica e rissa. Le cocorite femmine che uccidono il partner, verrebbero condannate per omicidio. Il pesce rosso che si pappa i piccoli? infanticidio. Se poi un cane azzanna e uccide un altro cane? Ora si condanna il proprietario per non aver controllato il proprio fido, ma se il cane avesse il diritto giuridico, verrebbe riconosciuto come responsabile di se stesso e verrebbe condannato per omicidio aggravato da futili motivi.
Insomma, bello ma improponibile.
 
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garofano

Maestro Giardinauta
Sono d'accordo con te.Giusto l'altra sera,nel mio palazzo, degli inquilini hanno lasciato sul balcone il loro micio,chiudendolo fuori mentre loro mangiavano (l'ho visto benissimo,in quanto loro stanno al primo piano e io al quarto).
Il poverello miagolava come un disperato.Spero che sia stata una svista degli umani,ma,sinceramene ,mi stavo proprio arrabbiando con loro.Sarà che Zorrino è veramente un membro della famiglia,anzi,un vero e proprio figlio peloso,certi comportamenti mi danno proprio fastidio.
Mi arrabbio pure ogni volta che sento i cagnolini di due ragazze al secondo piano abbaiare e uggiolare come disperati quando le due li lasciano soli;queste povere creature smettono solo quando le due ragazze ritornano.
Una volta ,incontrandole,ho detto loro della cosa:si sono preoccupate dell'eventuale fastidio,ma io ho detto loro che non era un fastidio,semmai, visto che i due poveri cagnolotti abbaiavano e soffrivano di solitudine, ho consigliato loro di usare il feliway canino (non so esattamente come si chiami).Loro mi hanno ringraziato,ma i poveri cani continuano a tutt'oggi ad abbaiare e uggiolare.
Si,magari sarà solo disattenzione,pero' non mi sembrano atteggiamenti giusti.
Come dici giustamente tu,certe proposte di legge non sono facilmente attuabili,ed effettivamente le argomentazioni da te poste a riguardo sono giustissime e logiche.
Io,ahimè,ho, maturato in più una certa diffidenza riguardo a riforme e proposte legislative istituzionali,perchè alla fine,si è visto che dietro la proposta apparentemente giusta si nasconde troppo spesso....lascio all'immaginazione:unsure:
 

veciamarta

Giardinauta Senior
Purtroppo gli esempi che hai portato, sono proprio quelli che si potrebbero evitare se si facesse una corretta educazione etologica. Ricordo in una scuola elementare, dove una maestra di sua iniziativa, aveva fatto delle lezioni ai suoi allievi su come capire il comportamento e il linguaggio dei cani, in modo da interagire con loro, nel giusto modo e a seconda delle loro esigenze. Ma questo dubito si faccia comunemente in tutte le scuole elementari e medie. Dato che diritti e doveri sono nostre prerogative, io direi che è un diritto possedere animali ma un dovere trattarli con rispetto.
 

Olmo60

Guru Master Florello
Riconoscere un diritto tipicamente umano ad un gatto o un cane, significa che poi questi hanno anche dei doveri verso lo stato, dato che verrebbero considerati cittadini.
chi è che vuole riconoscere un diritto "tipicamente umano" agli animali?
si sta scambiando la badante per un chihuahua? :D
 

veciamarta

Giardinauta Senior
chi è che vuole riconoscere un diritto "tipicamente umano" agli animali?
si sta scambiando la badante per un chihuahua? :D
Chihuahua, come badanti messicani? Troppo piccoli, non credo avrebbero futuro per quell' impiego. Come antifurto si però, starebbero benissimo come guardie giurate :LOL:.

Non saprei dirti chi è che vorrebbe riconoscere diritti tipicamente umani al proprio animale da affezione, però se si decide di renderli costituzionalmente parte di una famiglia umana, eh ... bisogna prendere in considerazione ogni possibilità. O sbaglio? Anche perchè lo faremmo applicando "diritti e doveri" come sono tipicamente nostri, cioè umani. Un gatto ha le sue regole sociali, che applicherà secondo il metro che è tipico della sua specie. Ibidem il cane. Ibidem il pesce rosso. Lo so che quando abbiamo un gatto (o cane) in casa, tendiamo ad antropomorfizzare, figurati se non lo so. Ho una gatta, che è ormai in famiglia da 13 anni, e prima di lei c'era Kitty che ne aveva 17, e prima di lei... ecc. A volte sembrano piccoli umani pelosi, ma sono gatti e come tali andrebbero rispettati. Si possono anche riconoscere come parte della famiglia, ma allora andrebbero scritte delle regole costituzionali ad Hoc, riferite agli animali domestici e che servono a noi per noi come codice comportamentale. Non so se mi spiego.
 
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garofano

Maestro Giardinauta
A volte sembrano piccoli umani pelosi,
Vero,molto vero.
Con Zorro cerchiamo di rispettare il più possibile la sua ...gattitudine,lasciandogli spazi sopraelevati, ha cucce sue per tutta casa,praticamente casa è sua e lui ci permette graziosamente di abitarci.Facciamo giochi per allenargli l'istinto della caccia, rispettiamo i suoi momenti ,i suoi istinti,i suoi comportamenti,E' lui che ci sorprende con certi atteggiamenti ...si,molto umani.Forse sarà che l'abbiamo preso con noi quando era piccolo piccolo ,di appena un mese,ma per lui siamo la sua miammia e il suo mamau,come lui ci chiama(giuro!),ci viene vicino,ci segue come un paggio per casa,vuole tante coccole e le ricambia con una tenerezza che ti emoziona e ti commuove.Riconosce il momento in cui ritorniamo a casa e ci aspetta dietro la porta,e ,appena ci vede, vuole venire in braccio per toccare la punta del nostro naso con il suo piccolissimo musetto,e quello è il suo modo di dare i baci,come pure dare dei morsettini leggeri leggeri e delicati,oppure allunga le zampine e ci fa a modo suo le carezze.... Mentre lo sto scrivendo mi emoziono...
 

veciamarta

Giardinauta Senior
Ahahah fantastico Zorro :D! Siete dei genitori felini perfetti!
Anche con Lucy è così. La casa praticamente è un tunnel di scatoloni, testiere del letto grattate, tappetini di cocco per lei, spaghi e piume. Va matta per le piume. Anche lei era piccolissima quando mia mamma l'ha portata a casa, per cui ha dei comportamenti particolari. Osserva tutto quello che facciamo. Non è una gatta coccolosa, anzi ha un carattere di :poop:. Ma è la nostra bestia pelosa :love:!
Ps: in questo momento c'è mia mamma con lei in giardino: -"Pulciino cosa fai li, eh? pulciiiino! La mia pulcinotta, coccolina, pucettina, ammmore... ecceteraeccetera!" nemmeno una nipote :D Ahahahah.
 

Olmo60

Guru Master Florello
Non saprei dirti chi è che vorrebbe riconoscere diritti tipicamente umani al proprio animale da affezione, però se si decide di renderli costituzionalmente parte di una famiglia umana, eh ... bisogna prendere in considerazione ogni possibilità. O sbaglio? Anche perchè lo faremmo applicando "diritti e doveri" come sono tipicamente nostri, cioè umani.
scusa vecia, ma riconoscere dei diritti non significa appioppare a random anche dei doveri, hai visto mai che ai diritti dei bambini corrispondano dei doveri per i suddetti bambini? al riconoscimento dei diritti specifici per le minoranze, un contrappeso di doveri per queste minoranze ecc....? inserire i diritti degli animali (dopo aver chiarito quali) in costituzione sarebbe solo dargli rilievo giuridico, riconoscere dei diritti puri come fonte per norme più mirate. Al di là di come la si pensi in proposito, ovvio.
 
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veciamarta

Giardinauta Senior
scusa vecia, ma riconoscere dei diritti non significa appioppare a random anche dei doveri, hai visto mai che ai diritti dei bambini corrispondano dei doveri per i suddetti bambini? al riconoscimento dei diritti specifici per le minoranze, un contrappeso di doveri per queste minoranze ecc....? inserire i diritti degli animali (dopo aver chiarito quali) in costituzione sarebbe solo dargli rilievo giuridico, riconoscere dei diritti puri come fonte per norme più mirate. Al di là di come la si pensi in proposito, ovvio.
Eh scusa ma Bambini e minoranze... sono un'altra cosa. Sono esseri umani. Gli animali no. Comunque non importa perchè credo di non essermi spiegata bene. E non ho voglia di discutere. Davvero. Anche perchè andremmo avanti in eterno e ho già avuto esperienze di discussioni in rete e non ho voglia. Va bene così, tu hai le tue idee e io le mie ;). Io continuerei ad essere irremovibile e tu pure probabilmente.
 
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Waves

Master Florello
Io punterei più che a riconoscerne i diritti, a inasprire le leggi su chi li maltratta, e iniziare una campagna per il rispetto e la conoscenza etologica sui propri animali da affezione. Questo anche per evitare incidenti causati da incoscienza e ignoranza (dei loro proprietari).

Ecco, su questo io concordo perfettamente e completamente.
capire il comportamento degli animali che ci stanno intorno ci aiuterebbe a dare più dignità alla loro vita.. Io sono appassionata di etologia e anche se ho letto solo 2 libri di Konrad Lorenz (l'anello di re Salomone e il cosiddetto male) e uno di Jeffrey Moussaief Masson (dizionario bilingue: 40 animali e le loro emozioni), quei pochi capitoli mi hanno aperto la mente, ora considero i comportamenti animali cercando di capirne il motivo e mi avvicino sempre di più a loro... mi pare di essere empatica!!! :)
 
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Waves

Master Florello
Aggiunta: se questi stessi criteri fossero applicati anche agli animali d'allevamento, noi umani saremmo davvero molto più civili: usare, sfruttare e maltrattare animali (vale anche per gli umani eh!!!!) , con la ricompensa di una vita priva di dignità, per me è la cosa più orribile che la mente di un essere umano possa concepire e fa cadere veramente in basso il nostro livello di civiltà!!
 

veciamarta

Giardinauta Senior
Aggiunta: se questi stessi criteri fossero applicati anche agli animali d'allevamento, noi umani saremmo davvero molto più civili: usare, sfruttare e maltrattare animali (vale anche per gli umani eh!!!!) , con la ricompensa di una vita priva di dignità, per me è la cosa più orribile che la mente di un essere umano possa concepire e fa cadere veramente in basso il nostro livello di civiltà!!
Certo! Assolutamente.
Di Lorenz, libri fantastici, letti quando avevo 9 anni, ma che ricordo ancora. Lessi anche E l'uomo incontrò il cane. Altro libro bellissimo :LOL:. Introdurrei nelle scuole mannaggia! Forse E l'uomo incontrò il cane, magari ha alcuni capitoli datati (la sua teoria che alcune razze canine provenivano dal Dingo, poi sfatata) ma per il resto è un bel libro.
 

billgates13

Giardinauta Senior
diritti doveri....
sono sempre e solo animali e vanno trattati come tali anche se da rispettare e non maltrattare.
ognuno ha il suo posto nella società come nella vita.
 

Olmo60

Guru Master Florello
Eh scusa ma Bambini e minoranze... sono un'altra cosa. Sono esseri umani. Gli animali no. Comunque non importa perchè credo di non essermi spiegata bene. E non ho voglia di discutere. Davvero. Anche perchè andremmo avanti in eterno e ho già avuto esperienze di discussioni in rete e non ho voglia. Va bene così, tu hai le tue idee e io le mie ;). Io continuerei ad essere irremovibile e tu pure probabilmente.
eh..certo che quando non ci si capisce, meglio la buonanotte...comunque sembra che tu conosca le mie idee ma qui non ci sono. :)
 
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veciamarta

Giardinauta Senior
eh..certo che quando non ci si capisce, meglio la buonanotte...comunque sembra che tu conosca le mie idee ma qui non ci sono. :)
Olmo60, non ti conosco, capisci? Non so come sei, non ho idea di com'è il tuo tono nei commenti, in questo momento. Per cui questo dialogo se lo porto avanti, ho il terrore... come dire... che si evolva in polemica. Magari sei una persona straordinaria, con cui discutere in carne e ossa ma in rete non so inquadrarti. Per questo temo di andare oltre. Anzi... prima di esporre il mio punto di vista sotto questo argomento, ci ho pensato 20 volte, perchè sapevo che potevo rischiare di portarmi appresso di tutto. Però, vabbeh... mal che vada se il tono mi sembra prenda male, tronco :(. Purtroppo m'è capitato di avere un paio di brutte esperienze sul web. E non sono piacevoli perchè molto frustranti. Motivo per cui raramente mi espongo nei social, preferisco sempre discutere di persona.
 
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