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Master Florello
Pensieri, opinioni, idee proprie, sulle ragazzine che hanno ammesso di volere tutto e presto e hanno scelto quella che sembra la strada più veloce.
Ma è veloce, non ci saranno curve pericolose?
E giustificare i troppi soldi che avevano tra le mani con lo spaccio?
L'accettazione da parte dei genitori è figlia della fame che ormai ci sta colpendo tutti?
O è figlia del così fan tutte?
 

angelone54

Guru Giardinauta
Purtroppo, secondo me non è un caso isolato! Il consumismo ci ha portati a voler tutto anche quello che possiamo farne a meno, basta averlo punto! La crisi in corso stride col fenomeno di cui sopra ma certe abitudini, molte persone, fanno fatica a cambiarle ed ecco che per mantenerle, le ragazzine in particolare, si inventano servizi extra del tipo 2 euro per un bacio, 50 euro per sesso orale fino ad arrivare a prestazioni di ogni tipo con coetanei e ancor peggio con adulti. Se viene a mancare il controllo dei genitori questi ragazzi, nella società in cui viviamo, hanno l'imbarazzo della scelta. Droga e prostituzione sono un fenomeno in continua ascesa perché portano a facili guadagni con i quali, appunto, non si fanno mancare niente!
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
No, la crisi non c'entra.
Premetto che io non vedo nulla di sbagliato nell'offrire sesso a pagamento. Si tratta di una prestazione professionale come tante altre. Per me una prostituta (o l'equivalente maschile) è un lavoro al pari del massaggiatore, del commercialista o dell'avvocato.
Il problema sorge quando lo si fa come "sacrificio", per ottenere qualcosa. Qua entra in scena un problema diverso, che è strettamente connesso all'educazione dell'individuo.
Probabilmente, uno dei problemi è il fatto che in Italia il sesso è ancora un tabù ed è proibito parlarne a scuola, genera imbarazzo a casa, ed in televisione viene esclusivamente mercificato.
Come si può pretendere che i ragazzi abbiano coscienza di cosa sia il sesso, se l'argomento non viene affrontato in modo serio?
L'unica pseoudo-autorità che ne parli è la Chiesa. E non dico niente riguardo al metodo e ai contenuti.
Io colpevolizzerei un po' meno i giovani e un po' più gli adulti.
 

Olmo60

Guru Master Florello
sono d'accordo con cheguevilla sul fatto che la prostituzione dovrebbe essere considerata un lavoro come un altro, nel senso che chi sceglie quel lavoro è in tutto e per tutto uguale a chi lavora, per esempio, di testa (possibilmente con relativi oneri fiscali, ecc). Però qui si tratta di minori, e allora il punto non è se lo hanno fatto come "sacrificio" o meno ma perchè lo hanno fatto, perchè a 15 anni si sente il bisogno di apparire in un certo modo, e come è possibile che almeno una delle due mamme si sia accorta solo dopo mesi. Ma che il sesso in Italia sia un tabù per me è una frase fatta: non siamo più negli anni '50: di sesso si parla dappertutto, fin troppo e i ragazzi ne sanno più degli adulti, o meglio, è un tabù nel pensiero, nelle aspettative dei maschi, questo si, ma non nella pratica.
In generale, sono contraria ad attribuire sempre la reaponsabilità agli altri, in questo caso, la famiglia, la società, la povertà ecc: a 15 anni si è piccoli ma si è in grado di capire, a 15 anni si fanno delle scelte. Poi forse verrà il momento di guardarsi indietro e si capisce di aver percorso strade sbagliate, ma anche no.
L'unica persona che non capisco è la mamma che era d'accordo, (sempre col beneficio el dubbio, che non è detto che le cose stiano veramente così): se si prostituiva lei, magari era più giusto perchè sicuramente più consapevole.
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
"cettola qualunque" e "qualunquemente" ( quale fine ironia, non mia ma di Albanese, per descrivere una serissima realtà) siano i motivi più svariati cercherei d'infognarmi di più , non nel contesto delle ragazzine, ma in quello che esistendo chi "compra",cioé "la moltitudine" degli "acquirenti" ne abbia, di fatto, dato il motivo e prendere tale decisione ........ però penso proprio non scagioni nessuno ed ognuno dei protagonisti in un senso o nell'altro, chi per un motivo, chi per l'altro, ne debba portare anche la colpa.
il resto, ahimé in mancanza di soluzioni, qualunquemente siano, rimane solo "retorica" dato che a parole, buoni tutti, ma con i fatti si è fatto sempre poco.
 
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miciajulie

Fiorin Florello
d'accordo in buonissima parte con cheguevilla. sono gli adulti da colpevolizzare, che non riescono con la loro educazione, il proprio esempio e i propri valori a insegnare ai figli, ai giovani, il rispetto per se stessi. non credo sia un sintomo/un risultato della crisi economica (non mi pare che, lacere e affamate, offrissero il proprio corpo in cambio di un tozzo di pane). più di quella interiore. e della povertà interiore, se è importante tirarsi di coca e girare firmate a 14 anni, e per farlo mercificare il proprio corpo. non è la scelta consapevole di un adulto, assolutamente equiparabile a un lavoro, ma è più simile a un gioco infantile. invece dello scambio, che so, macchinina per figurine qui siamo a capetto griffato per sesso anale. ci vedo dietro una svalutazione personale infinita, ma non credo le ragazzine ne abbiano coscienza. forse non è stato trasmesso loro il concetto. forse non l'hanno capito. e ci leggo banalmente anche una svalutazione del sesso. non so, non ne ho proprio idea se col tempo queste bambine l'acquisiranno, se si innamoreranno, se potranno mai vivere il sesso come un atto sublime. o se anche coi loro futuri compagni di vita sarà quasi un timbrare il cartellino, per un paio di manolo blahnik in più.
 

daria

Master Florello
La crisi non c'entra, se non di riflesso. Io ci vedo una mancanza di attenzione da parte degli adulti.Sostenere e motivare un rifiuto è più complicato che concedere e trascurare. Sesso a pagamento o per godimento, liberi tutti, ma un minore è oggettivamente una persona da tutelare. Quando si parla di minorenni c'è sempre alle spalle la responsabilità dell'adulto, giuridica oltre che morale,che lo voglia o meno. Io sento nell'aria uno svilimento generale, -una povertà interiore- come scrive micia, terreno fertile per comportamenti che, sì,possono anche essere pericolosi per l'individuo e per il gruppo.
 

ikkyusan

Aspirante Giardinauta
Pensieri, opinioni, idee proprie, sulle ragazzine che hanno ammesso di volere tutto e presto e hanno scelto quella che sembra la strada più veloce.

Il punto sta, secondo me, nel "volere tutto". Quando per tutto intendono una accozzaglia di oggetti, che poi ti portano ad avere e volere altri oggetti. Nessuna si prostituiva per pagarsi gli studi a Cambridge o per far evolvere la propria vita, o per finanziare un'opera umanitaria. No, lo scopo era ed è, riempirsi di oggetti, possibilmente all'infinito, e con la maggior velocità possibile. Questo è veramente angosciante.
Non servirebbe a nulla formarle sul sesso, forse sulla sessualità, ma sul sesso ne sanno già abbastanza e farle la morale, che è al momento l'unico deterrente educativo, non funzionerebbe. Basterebbe, forse, metterle in guardia dai possibili rischi di un simile atteggiamento, cioè cadere in mani sbagliate, o credere che il proprio corpo sia eterno, ed il baratto tramite questo pure, invece ad un certo punto, si può interrompere senza preavviso e se non si è costruito qualcosa, la vita ci spazza via, e dovremmo aggrapparci ora a questo ora all'altro.
Non sono contrario a chi riceve soldi in cambio di prestazioni sessuali, ma per farlo, occorre avere un lato "spirituale", od una "personalità" molto forte e decisa, ed a 15/16 anni non lo è.

Altra cosa, se una adolescente vende il proprio corpo, ci scandaliziamo (giustamente), mentre per gli altri "bimbi", che in percentuale sono molti di più, che si riuniscono in bande, massacrano chi gli passa davanti, e portano bustine per guadagni facili, la cui massima ambizione è diventare padroni di angoli di marciapiedi e pezzi di cemento...ecco, mi chiedo perché su questi c'è da sempre un silenzio tombale.

È una società strana questa, mi ricordo di un film, Conan il barbaro, che passato in televisione aveva le poche scene di sesso, fra l'altro veramente blande, censurate totalmente. Mentre scene di teste tagliate e arti amputati, erano in versione integrale !!
 

gigliofiore

Giardinauta Senior
Non so,ma penso che comunque fare i genitori non sia facile,perche' a volte come fai fai la colpa poi in genere ricade su di noi.Io ho una ragazzina di 13 anni e quindi questa storia mi colpisce ancora di piu' perché magari un giorno potrei ritrovarmi coinvolta...Cerco sempre di spiegarle cosa e' giusto e no!!!ovviamente per cio' che mi riguarda,non e' detto che tutti la pensino alla stessa maniera.Prostituirsi per me e' un umiliazione...sempre (vendere il proprio corpo a persone che non toccherei nemmeno con la canna da pesca)perché non e' che puoi sceglierteli i clienti...ha 15 anni poi!!e per cosa un telefonibno?un vestito firmato?Cosa ricorderanno queste ragazzine dellla loro adolescenza?Che sono state toccate e usate da cani e porci!!!e la madre sapeva ed era daccordo!!che schifo...Ma quando vi tornano a casa con cose che voi un avete comprato e di alto valore poi,non vi chiedete come lo hanno avuto?Penso che stiamo andando sempre di piu' in una strada sbagliata e questo benessere non ci fa certo bene se poi questi sono i risultati...Sarebbbe forse meglio tornare un po' indietro e dare valore ad altre cose,ma questo e' un mio pensiero che non voglio che per forza sia condiviso.Non sono d'accordo su alcune cose scritte,come qualcuno non sara' d'accordo su cio' che ha letto.
 

billgates13

Giardinauta Senior
il problema è la società e la famiglia che sono morte.
ci propinano di tutto e tutti sanno quale sia il modo mihliore per fare ciò che ci dicono sia meglio fare.
Il denaro apre le porte a tutto.
Come si fa velocemte denaro?
rubando o dandola a destra e sinistra.
questo lo sapevano le ragazze e le mamme quindi non meravigliamoci di niente.
Semmai si condannano quei vermi che sono andate con bambine e su questo io personalmente avrei la ricetta ,ma ognuno decide per se.
peccato a chi tocca e in qualche modo paga.
Oggi si sa tutto di tutto e per essere ignoranti in materia bisogna essere in qualche modo ignoranti(da ignorare...) ed allora qui le colpe sono di chi non ha saputo informare i propri figli .
Non credo sia questo il caso e non lo sarà mai.
La televisione ,i giornali la strada ecc. danno informazione su tutto .
Niente scuse .
 

Olmo60

Guru Master Florello
come motivare due sorelle, cresciute ed educate allo stesso modo, una che prende la strada del convento e una quella del bordello?
e negli adulti, non c'è la stessa ragione di fondo delle due ragazze, quando arrivano a fare dei mutui pur di andare in vacanza o si dannano l'anima per comprarsi l'ultimo modello di X o Y, o beni di consumo griffati? in questa storia c'è il sesso, che come tema accende prima e meglio i riflettori anche per una certa pruderie giornalistica, ma tutto sommato, non ci sono grandi differenze tra la stragrande maggioranza degli adulti e queste baby-prostitute, se non, appunto, di moralità personale e di strascichi legali. la legge su questo fronte è molto contraddittoria.
 

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Master Florello
come motivare due sorelle, cresciute ed educate allo stesso modo, una che prende la strada del convento e una quella del bordello?
e negli adulti, non c'è la stessa ragione di fondo delle due ragazze, quando arrivano a fare dei mutui pur di andare in vacanza o si dannano l'anima per comprarsi l'ultimo modello di X o Y, o beni di consumo griffati? in questa storia c'è il sesso, che come tema accende prima e meglio i riflettori anche per una certa pruderie giornalistica, ma tutto sommato, non ci sono grandi differenze tra la stragrande maggioranza degli adulti e queste baby-prostitute, se non, appunto, di moralità personale e di strascichi legali. la legge su questo fronte è molto contraddittoria.


Non è solo sesso che comunque attira sempre. Ci sono bambine prostituite dalla mamma. Ci sono uomini (la domanda sempre immancabile sul mercato, alzerebbe il pil del 150%) Ci sono bambine tra le grinfie di adulti, non è la stessa cosa di fare un mutuo per andare in vacanza. Non credo che a 14anni ci siano delle ragioni di fondo, il mutuo lo si fa sapendo di dover mangiare pane e cipolla e consci che si avrà in futuro un alito bestiale. Le 14enni sanno quale sarà il loro futuro?
 

Olmo60

Guru Master Florello
Non è solo sesso che comunque attira sempre. Ci sono bambine prostituite dalla mamma. Ci sono uomini (la domanda sempre immancabile sul mercato, alzerebbe il pil del 150%) Ci sono bambine tra le grinfie di adulti, non è la stessa cosa di fare un mutuo per andare in vacanza. Non credo che a 14anni ci siano delle ragioni di fondo, il mutuo lo si fa sapendo di dover mangiare pane e cipolla e consci che si avrà in futuro un alito bestiale. Le 14enni sanno quale sarà il loro futuro?

certo, dove c'è sesso, c'è sempre attenzione, se poi è sesso+reato l'effetto raddoppia, e lo vedo da tutte le trasmissioni televisive che ne parlano da tre giorni..
Io non ho detto che è la stessa cosa fare un mutuo per andare in vacanza e prostituirsi a 15 anni per comrpare la borsetta: ho detto che identiche sono le ragioni di fondo (in neretto, perchè sapevo che qualcuno poteva frantendere): penso che queste ragazze, non più bambine, abbiano avuto davanti agli occhi per 15 anni un modello che è anche il nostro, quello per il quale se non possiedi certi "gadget" non sei "all'altezza", se non fai certe cose (vuoi mettere, l'happy hour?) sei "out" se non ti adegui allo standard sei "strano" e (forse) emarginato: è questa la paura della gente? è questo il timore che spinge a comprare beni superflui? ecco cosa volevo dire. Ora arrivo a una conclusione: se questo modello è anche il nostro, e oggettivamente lo è, non vedo come si possano colpevolizzare le due tipe. Fare un mutuo per andare in vacanza e poi mangiare cipolle: di sicuro a un figlio arriva il messaggio che non si può rinunciare a una vacanza e che piuttosto che rinunciare si può "anche" mangiare cipolle, in parallelo: mi prostituisco perchè non posso rinunciare al paio d'occhiali e piuttosto che rinunciare mi posso "anche" s*******re la vita. (perchè tanto conta il presente, carpe diem!) Ma qualcuno deve aveglielo insegnato "prima" e qualcun'altro lo ha fatto proprio. La cosa sconcertante per me è la mamma che spingeva sua figlia a vendersi, questo non è concepible, è molto più che violenza.
 

Commelina

Master Florello
condivido con daria il fatto che delle minori vadano tutelate. In questo caso nessuno era in grado di tutelarle, viste le madri conniventi (guarda caso non si parla affatto di padri!!!)
E condivido con billgates il biasimo verso gli acquirenti, verso i quali probabilmente avrei la sua stessa ricetta. Bill li chiama vermi.... ma penso che i vermi si offendano ad essere paragonati a costoro. 600 € per una passatina dalla bimba? e che sarà mai? più di una pensione sociale mensile. Conati a non finire e da parte mia nemmeno l'idea di una soluzione
 

Picantina

Fiorin Florello
Ieri ci siamo fatti un giro sulle colline del lago di Como. L'obiettivo didattico riguardava la produzione dell'olio EVO. Partire dall'origine della pianta, la raccolta delle olive con le varie metodologie usate nel corso dei secoli, la macinatura delle stesse nei vari frantoi (antichi e moderni) il risultato finale.

Mentre ci spostavamo da un posto all'altro, la guida ci illustrava le bellezze architettonico-paesaggistiche della zona.

I bambini? Hanno passato la maggior parte del tempo con gli auricolari nelle orecchie per ascoltar musica, a ricevere telefonate dalla mamma o a farle, a giocare a questo o a quel giochino, a fotografare il pupazzo della strega di halloween, il manichino di donna nuda messo in bella vista (forse con l'intento di provocar incidenti d'auto), l'agonia di una lumaca schiacciata volutamente da uno di loro.

Non so le volte che abbiamo tolto gli auricolari dalle loro orecchie sollecitandoli all'ascolto, a spegnere i cellulari o ad usarli per fotografare ciò che era interessante.
I loro sguardi dicevano chiaramente: "uff, come rompi!" i loro discorsi erano: "Fammi vedere? Uuh l'i.pod nano, e quanto costa? Anch'io me lo faccio regalare da mia mamma a Natale!" "Mi fai sentire? Ah sì, la conosco, vedo sempre il video su youtube. "Hai visto maestra su youtube cosa succede se dici bloody mary allo specchio? C'è satana!
..................................................................:(
 
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marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
si sta continuando a parlar delle ragazzine ( bambine? forse no, ora son ben altra cosa in confronto all'età che avevamo e a come l'abbiamo vissuta noi ai tempi nostri) ma la realtà non sono loro ,per "loro stesse" e per quel che hanno fatto ......la realtà è quello che noi abbiamo e vorremmo avere di più....come dire..... sarà "consumismo", oppure convinzione che l'immagine e il griffato non è moda ma maniera di vivere e farlo con i soldi ...(basta guardarsi intorno pubblicità sfilate gossip ecc ecc)...questo non è un "educazione o un qualcosa in cui loro han contribuito" /costruito .......tutto questo "falso insegnamento" l'abbiamo costruito/inculcato noi e non la loro generazione.......
noi siamo parte della generazione che han pagato e fornito loro i soldi e la convinzione che primeggiare economicamente, in " firme" e quindi in "immagine" sia la giustificazione per adoperarsi e adottare un qualsiasi modo per averla e raggiungerla.........
nel nostro piccolo possiamo "cercare", e solo sperare, di convincere ed educare ad altro ,ma se l'immagine sociale e generale che abbiamo fornito va in una direzione quello apprendono le nuove e future generazioni......
come già scritto più che nell'infognarsi nella "scelta scapestrata" delle ragazzine sono da metter in piazza gli acquirenti e i "fornitori" di quei soldi/mercato ed immagine e quelli, se non sono compagni di scuola son genitori/adulti che a quei compagni tanti valori non li han certo dati...............ma non dimentichiamoci che sotto colpevole "nostro" silenzio è da decenni che si prostituiscono anche i ragazzini minorenni più o meno per lo stesso motivo e chissà ..da ipocriti o per "scoop".... forse fa più "vergogna" se son maschi e nessuno ne parla
anche se son convinto che l'età della ragione non venga certo in base all' eta "legalmente" considerata come "maggiore" ma prima in ogni caso quella ragione giusta o sbagliata è figlia della società costruita sino ad ora ....
credo che di moralismi (e se ne cambiamo troppo per convenienza) se ne sia anche troppo abusato e molte volte per "battaglie etiche" o "sanguinarie" .......ognuno i propri e le conseguenze si pagano sempre......
 

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Master Florello
I gigolò, leggenda metropolitana.
I gay da curare.
L'uomo è uomo non si presterebbe mai a certe bassezze per un griffato qualunque.
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
spero, ed è chiaro, il tuo tono ironico ,pin.......
non ha accennato a gigolò ma a ragazzini che si vendono ( ad adulti) più o meno per lo stesso motivo .......eccome se ci sono ........
 

angelone54

Guru Giardinauta
La colpa è solo dei genitori! Per creare una famiglia non basta andare in chiesa/comune per sposarsi e "sfornare", successivamente, uno, due, tre figli. Il mestiere di genitore richiede grandi capacità e spirito di sacrificio che non si apprendono on line; si portano dentro dalla nascita quale dono della natura. I bambini per imparare a stare al mondo hanno bisogno di essere seguiti ed informati su tutto ciò che riguarda la vita quotidiana e sociale. La scuola dell'obbligo, anziché affiancare le famiglie nel difficile compito di sorveglianza, crea, senza volere, strade parallele e alternative agli studi dovuto all'agevole, comodo approccio che i ragazzi possono escogitare a loro uso e consumo. Se il genitore è e rimarrà assente non potrà lagnarsi sull'atteggiamento negativo del proprio figlio. Se poi, come nel caso della mamma della minorenne, ci mettiamo l'intenzionalità e quindi l'induzione alla prostituzione di una minorenne, abbiamo toccato il fondo!
 

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Master Florello
Oggi ho visto un programma che a me piace molto, tvtalk, e ho imparato una cosa nuova. il prediciottesimo.
In poche parole prima del diciottesimo i ragazzi si fanno un video, sexi le ragazze macioso e/o mafioso i ragazzi. Poi lo fanno andare la sera della festa oltre a metterlo in rete. I genitori intervistati molto soddisfatti del tutto, anche se ha richiesto sacrifici, e non hanno nascosto che sperano che questa visibilità porti a casa qualcosa.
Genitori, papà e mamma, ma questi nomi secondo me sono usurpati.
Comunque questi sono genitori presenti.
 
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