Io la coltivo da anni e, quando le raccolgo tengo da parte i semi belli pieni.
Sì, mi è capitato di aprirle e trovare semi vuoti: ora so il perchè.
Di anno in anno c'è un pò di variabilità chiaro, ma le caratteristiche basilari non mutano.
@cri1401, sei una vera miniera di preziose informazioni.
Semplicemente i miei le coltivano e se vuoi vendere "DELICA" con tanto di bollino devi per forza comprare i semi certificati.
La delica è l'unica zucca che ho e la pianto tutti gli anni la lascio libera di andare dove vuole nel prato e produce un mare di frutti chiaro che poi bisogna scegliere i semi da conservare infatti non tutti sono pieni ma c'è ne sempre in abbondanza per le semine dell'anno successivo
Che dai semi ti nascano le zucche non ci piove, ma non sono tutte delica. Adesso non mi ricordo le percentuali ma nel mucchio la delica nasce ma non da tutti i semi.
A parte tutto: io trovo che la Marina di Chioggia e la Hokkaido siano migliori, ma sono gusti. Anche la Berrettina piacentina non è male.
Dipende sempre dagli usi: a casa mia con la zucca si fa la torta (come quella di castagne che si fa a pasqua solo che al posto delle castagne bollite si mette la polpa di zucca cotta al forno) o la si mette nel minestrone.
Io faccio la vellutata e il flan ma devo dire che la Delica, come ho già detto prima, mi rimane sempre sgradevolmente sabbiosa al palato.
Una zucca che trovo orrida è la "Lunga di Napoli" eppure è tra le più comuni al mercato e nei super, ma è troppo acquosa e per me non sa di nulla.
Se no una zucca che una volta coltivavamo tantissimo era la Lunga di Albenga (la chiamano anche zucchina trombetta): d'estate le novelle si mangiavano come le zucchine e i fiori sono molto buoni.
Ma adesso ci sono altre varietà più gettonate e devo dire migliori perché più asciutte e profumate.
Scusate se sono stata prolissa.