Zolfo bagnabile dosi?

[marina89]

Buonasera, in passato ho usato lo Zolfo bagnabile WG della Bayer (sia alle dosi scritte sia a dosaggi inferiori) sulle rose affette da malattie fungine e ho avuto delle brutte sorprese, in quanto mi ha bruciato le foglie e in un caso mi ha anche ucciso una pianta. Ora siccome vorrei riprovare , ma leggo che a seconda della marca la diluizione cambia davvero tanto (zolfo bagnabile copyr 120-180 g/hl contro zolfo bagnabile wg bayer 10- 30g / 10 l) su che diluizioni mi devo basare? Non vorrei incappare in altre piante morte e vorrei darlo anche alle zucche contro l'oidio ( che il solo rame sembra non in grado di sconfiggere)... Grazie in anticipo

 

[Rosco79]

Per l'oidio ci vuole lo zolfo.
Per quanto riguarda i dosaggi non vedo tutta questa discrepanza nelle concentrazioni, se prendiamo la metà del dosaggio in entrambi i casi abbiamo 150g/Hl per il copyr e 20g/10l per il bayer, che riportato all'unità di misura del litro fa 1.5g per il copyr e 2g per il bayer: siamo sullo stesso ordine di grandezza.

 

[marina89]

Se posso dirti la mia io l'oidio l'ho debellato anche col solo verderame. E ne ho un centinaio di rose. Però appunto mi interessava sapere dello zolfo perchè ci sono altre piante diverse dalle rose su cui il verderame non basta e siccome in passato ha bruciato le foglie avevo bisogno di delucidazioni. Grazie comunque per la tua risposta Rosco79

 

[Rosco79]

Non saprei Marina, forse l'attacco era leggero.

Dal canto mio lo zolfo lo utilizzo prevalentemente sulla vite sempre contro l'oidio, poi trovandomici lo uso anche preventivamente sulle rose.
Non ho mai avuto nessun problema con lo zolfo...
Se devo dirla tutta, con la bordolese (solfato di rame più calce idrata) invece un paio di volte ho avuto problemi di bruciatura leggera dei nuovi germogli.

Tieni presente che usando sia zolfo che rame a scopo preventivo le dosi che utilizzo sono sempre al minimo di quelle consigliate.

Per quanto riguarda le zucche, dalla mia esperienza (non molta a dire il vero) l'oidio colpisce prima le foglie più vecchie, essendo queste meno efficienti nel compiere il loro compito di fotosintesi, quando vedo le prime macchioline le tolgo: in questo modo tengo a bada il fungo e allo stesso tempo do aria alla pianta.

 

[marina89]

Si si ma infatti anche io, conoscendo i dosaggi di questi elementi, ne dò sempre un po' meno del minimo perchè so che è meglio fare così. Nonostante questo una rosa me l'ha bruciata lo stesso . Proverò quest'anno a trattare le dalie con lo zolfo se venissero attaccate dall'oidio e vediamo che succede...Intanto grazie delle tue risposte .

 

[Rosco79]

Marina stavo pensando ad una cosa.... in che periodo hai usato lo zolfo? Te lo chiedo perché con l'aumentare della temperatura le dosi devono essere diminuite, inoltre non si dovrebbe dare sopra i 30gradi... magari quel giorno che l'hai dato faceva particolarmente caldo...
Mi spiace non poterti essere di aiuto più di cosi'

 

[marina89]

Eh boh, ora a ricordarsi... E' successo anni fa, ma sicuramente sarà stato un periodo in cui era in atto la malattia...Ora scanso problemi futuri che fare? Perchè a zucche e dalie che ancora non "esistono" non posso fare un trattamento preventivo (potrei farlo giusto con le rose). E poi anche con la prevenzione non è detto che in estate il problema non si ripresenti. Ergo, che fare se devo darlo e ci sono 30 gradi?

 

[maxz64]

Eh boh, ora a ricordarsi... E' successo anni fa, ma sicuramente sarà stato un periodo in cui era in atto la malattia...Ora scanso problemi futuri che fare? Perchè a zucche e dalie che ancora non "esistono" non posso fare un trattamento preventivo (potrei farlo giusto con le rose). E poi anche con la prevenzione non è detto che in estate il problema non si ripresenti. Ergo, che fare se devo darlo e ci sono 30 gradi?

Come ti ha detto Rosco79 e ho fatto anch'io: ridurre le dosi.
E se proprio devi darlo in piena estate, dallo solo alla sera quando la temperatura scende un po'.

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[marina89]

Sì, diminuire le dosi l'avevo capito, ma bisogna vedere di quanto. Io pensavo di dare la dose minima 15g ogni 10l. Ma se mi dite di diminuire ancora bisogna capire quanto di meno, perchè se poi è troppo poco credo che poi alla fine non funzioni... Mi servirebbe un minimo di range per capire su che valori attestarmi.

 

[maxz64]

Sì, diminuire le dosi l'avevo capito, ma bisogna vedere di quanto. Io pensavo di dare la dose minima 15g ogni 10l. Ma se mi dite di diminuire ancora bisogna capire quanto di meno, perchè se poi è troppo poco credo che poi alla fine non funzioni... Mi servirebbe un minimo di range per capire su che valori attestarmi.

Se la questione è questa, temo che il problema sia che tu dosi lo zolfo per litro, non per mq, per cui il rischio è di eccedere con il dosaggio di principio attivo complessivo erogato. Ovvero è vero che scrivono 1.5 g/l, ma il problema è quanti litri ne dai complessivamente.
A livello agricolo, si assume di darne non più di 0.4 g/mq che su 10 mq corrisponde a 4 g, diluito con una quantità d'acqua di almeno 1 l d'acqua ogni 3 g di zolfo, quindi di fatto viene diluito 5 volte di più di quello che sarebbe 15 g/l.
E perché funzioni, è sufficiente che tu dia almeno 0.4g/mq. Nel caso di 10 mq, quindi sono 4 g di zolfo diluiti in 1.3 litri d'acqua.

 

[marina89]

Grazie mille maxz64! Era esattamente questo che chiedevo. Ora ho molto più chiaro tutta la faccenda

 

[Rosco79]

@maxz64 perdonami, da dove prendi quei numeri? 15g/l è una concentrazione molto elevata, le dosi fornite da Marina sono (in media) 1.5g/l per il copyr e 2g/l per il bayer.

Per far capire come mi comporto io: con una pompetta irroratrice da 2litri metto un cucchiaino raso (misurato con bilancino sono circa 4grammi) da caffè di zolfo, con questa soluzione irroro 5 rose che avranno 50anni, 8 piante di rose di 3 anni coltivate in un'aiuola, circa 20 piante di rose in vaso, e quello che rimane, circa mezzo litro, lo do ad un lauroceraso che è un'altra di quelle piante con cui l'oidio va a nozze.

 

[maxz64]

@maxz64 perdonami, da dove prendi quei numeri? 15g/l è una concentrazione molto elevata, le dosi fornite da Marina sono (in media) 1.5g/l per il copyr e 2g/l per il bayer.

Per far capire come mi comporto io: con una pompetta irroratrice da 2litri metto un cucchiaino raso (misurato con bilancino sono circa 4grammi) da caffè di zolfo, con questa soluzione irroro 5 rose che avranno 50anni, 8 piante di rose di 3 anni coltivate in un'aiuola, circa 20 piante di rose in vaso, e quello che rimane, circa mezzo litro, lo do ad un lauroceraso che è un'altra di quelle piante con cui l'oidio va a nozze.

Hai ragione: quando ho scritto 15g/l mi è scappato il punto. Intendevo 1.5 g/l, quello che è scritto. Ma il resto del discorso rimane: io uso fino a 3g/l senza alcun problema, anche in piena estate, a patto che non superi i 0.4 g/mq di principio attivo. Cioè non conta quanto zolfo metti in un litro, ma quanto ne distribuisco in base alla superficie.

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[maxz64]

Adesso correggo il post di ieri... sorry

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[Vicky76]

Ciao a tutte, spero possiate aiutarmi perchè non voglio uccidere inavvertitamente la mia pianta!
Ho una rosellina in vaso sul balcone che ha preso il mal bianco, lo oidio.
Ho comprato un sacchetto di zolfo bagnabile, ma adesso sono in crisi anch'io sulle dosi.
Sul sacchetto è scritto 150-250 gr per hl, quindi dovrebbe essere 1,5 - 2,5 grammi per litro d'acqua.
Quello che non ho capito è: se prendo uno spruzzino da mezzo litro e metto dentro 0,75 grammi di zolfo, quanto devo spruzzarne poi sulla pianta? Mezzo? Un terzo?
Oltretutto non saprei neanche 0,75 gr. a quanto corrisponde: mezzo cucchiaino?
Sono nel panico, aiutooooo!

 

[Alessandro2005]

Se ti basta e avanza mezzo litro per spruzzare la tua rosellina forse facevi meglio ad acquistare un prodotto in bottiglia con lo spray.

Quanto alle proporzioni lascio campo ai prof. di matematica che devono fare anche il calcolo col peso specifico dello zolfo in polvere.