ti ringrazio per la pacata risposta!
Nessun j'accuse, bensì a tua pacata richiesta ho risposto con proporzionata risposta
Se ci ho perso tempo è perchè spesso si coglie una certa ambiguità nelle tue posizioni, che pure mi fa piacere leggere in quanto essendo contrapposte alle mie stimolano la riflessione
Adesso sei stato chiaro e ringrazio per l'impegno , non ti lasciare indurre in paranoia sui "mi piace" perchè sono "fatti e disfatti " in base alla tesi sostenute durante una discussione e non coalizioni
@marcello: non sono certo io che chiede sostegno & aiuto in privato "contro" e poi punzecchia trasversalmente coloro che la negano.
Anzi....se devo continuare continuo, vedi tu.
Per riprendere il filo:
ci sono "gesti" grandi o piccoli che son simboli di solidarietà tra umani e vanno fatti sempre e comunque, distinguono la civiltà dalla barbarie:
salutarsi quando ci si incrocia sulle passeggiate di montagna
soccorrere i naufraghi in mare
concedere al nemico di recuperare i feriti sul campo
seppellire i morti sul campo di battaglia e tanto altro
Riportare a casa i "propri" è una delle garanzie che lo stato offre ai suoi cittadini da tempi di noè
In questi casi poi va difeso
il diritto giuridico che gli operatori umanitari possano intervenire liberi da danno, in quanto appunto agiscono nell'interesse dell'uomo e non delle parti
Quando avviene un sequestro del genere si apre sempre un fascicolo d'indagine nelle procure (credo roma) per accertare se siano stati commessi reati:
prima si viene riportati a casa e poi si viene eventualmente giudicati