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Verticillosi Acero?

baroun78

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, sono nuovo, mi chiamo Umberto e mi interesso di bonsai da 2 anni ma oggi vi scrivo per un albero di acero (non bonsai) che ho in vaso. L'albero in questione ogni estate ad agosto è come se beccasse un colpo di secco e bruciasse tutte le foglie. Seccano proprio. Ora, premettendo che ad agosto non sono mai a Milano e li irrigo automaticamente, il primo anno, ero inesperto e ho pensato che avesse fatto troppo caldo... il secondo anno presi un secondo acero dello stesso genere, ed entrambi ebbero lo stesso problema, sebbene il secondo soffrì di meno. L'estate scorsa un bonsaista che era venuto a curare i bonsai (che ho "ereditato" da un amico che non poteva più occuparsene) quando gli raccontai del problema degli aceri mi disse che secondo lui non era il caldo quanto il fatto che probabilmente davo troppo poca acqua. Quindi ho aumentato l'acqua, il problema è leggermente diminuito ma persisteva. Dunque quest'anno mi sono ripromesso di spostare gli aceri in una zona del terrazzo dove prendono meno sole diretto.
Ma vengo al punto. L'acero più giovane è devo dire molto florido, quello più vecchio fa le sue foglie ma mi sembra comunque poco vigoroso (meno foglie e più piccole). Ieri mi sono accorto che il tronco dell'acero più vecchio ha due grosse zone annerite come se fossero state bruciacchiate con l'accendino, ne leggermente grattata una e sotto sembra un pò secco. Sono andato in un grosso garden della zona e l'addetto, viste le immagini, ha concluso che potesse trattarsi di un problema fungino, cancro o simili, mi ha dato della calce idrata da mettere sulle ferite e un prodotto della cifo cyprus 25 df (con delle istruzioni ostiche) da spruzzare (presumo).
Ora, io per essere sicuro mi sono messo a consultare su internet e ho il timore che possa trattarsi di verticillosi. Il timore è sia per il fatto che non vi è cura, sia per il fatto ancor più grave che l'acero è a contatto con altre piante, molte bonsai, e che gli attrezzi che uso per quell'albero sono gli stessi che uso per i bonsai e ho letto che la cosa è contagiosa. Sono molto preoccupato potete aiutarmi?
Grazie mille, posto delle foto.
Le piante si trovano a Milano in un terrazzo loggiato esposto a ovest, molto luminoso, prendono sole diretto dalle 13.00 fino al tramonto. Le foglie al momento stanno bene. FIno ad oggi hanno germogliato bene, adesso ho notato qua e là solo nell'acero più giovane qualche germoglio/fogliolina rinsecchita/morta ma a me sembra più una "selezione naturale" visto che di foglie ce ne sono tantissime...
 

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brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
il fatto che tutte e due gli aceri hanno sofferto significa che c'è un errore di irrigazione, questo è ovvio, i danni possono essere diversi, la perdita di radici causano diverse patologie e o degenerazioni varie. Non ti resta che curarli al meglio, usare dei buoni concimi e dei biostimolanti. Nel caso in estate dovessero seccarsi ancora, in inverno puoi estrarre le tue piante e controllare le radici.
 

baroun78

Aspirante Giardinauta
Ciao
il fatto che tutte e due gli aceri hanno sofferto significa che c'è un errore di irrigazione, questo è ovvio, i danni possono essere diversi, la perdita di radici causano diverse patologie e o degenerazioni varie. Non ti resta che curarli al meglio, usare dei buoni concimi e dei biostimolanti. Nel caso in estate dovessero seccarsi ancora, in inverno puoi estrarre le tue piante e controllare le radici.

Ciao, e prima di tutto grazie dell'aiuto... beh, il fatto che tutti e due abbiano manifestato lo stesso sintomo è sicuramente indice del fatto che hanno lo stesso problema. La questione è capire se non sono entrambi malati, soprattutto in considerazione del fatto che la verticillosi si può trasmettere con l'uso delle stesse forbici. Sicuramente questa estate sarò molto più attento e ad agosto li tengo in ombra. Se non seccano vuol dire che era un problema di sole/acqua...
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
significa che se l'acero nuovo ha avuto immediatamente lo stesso problema la causa è più diretta, la verticillosi non è causa così diretta tra due piante coltivate in vasi separati... anche fosse lo stesso.
 

Ennio Di Prinzio

Giardinauta
ciao
io ho degli aceri comuni(presumo aceri campestri)in vaso,seminati direttamente da più di dieci anni.Anche io noto problemi alle foglie nella seconda metà dell'estate.Un seccume ai bordi che si propaga gradualmente a tutte le foglie,che tendono a seccarsi ed accartocciarsi.La pianta reagisce emettendo una nuova fogliazione a settembre,ma il problema dopo un pò ricompare(fino ai primi freddi che determinano la caduta delle foglie in modo naturale).Devo dire che le piante sono assolutamente sproporzionate,rispetto ai vasi,e stando nello stesso vaso da tutto questo tempo,credo che le radici abbiano esaurito ormai il terriccio,per cui per mantenere quella massa di fogliame,in estate,ci vuole acqua tutti i giorni.Il fatto strano è che questo fenomeno,non arriva al culmine del caldo estivo,ma dopo la metà di agosto,quando le temperature tendono a diminuire.All'inizio anchio pensavo a crisi idriche(il mio terrazzo è molto ventilato tutti i pomeriggi estivi a causa di brezze molto vivaci,quasi un forte vento,sebbene in ombra),ma siccome pur aumentando le irrigazioni il problema persiste ed aumenta a settembre,credo sia una malattia crittogamica.Per ora gli aceri stanno benone e sono fin troppo sviluppati,ma a fine agosto temo che si ripresenti lo stesso problema.Noto che un ippocastano,in un giardino sottostante mostra la stessa patologia(che si manifesta un pò in anticipo rispetto alle mie piante).Il problema parte dagli aceri e poi si propaga ad una magnolia stellata e ad un castagno che ho nei vasi.

l'acero in vaso questa mattina
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baroun78

Aspirante Giardinauta
ciao
io ho degli aceri comuni(presumo aceri campestri)in vaso,seminati direttamente da più di dieci anni.Anche io noto problemi alle foglie nella seconda metà dell'estate.Un seccume ai bordi che si propaga gradualmente a tutte le foglie,che tendono a seccarsi ed accartocciarsi.La pianta reagisce emettendo una nuova fogliazione a settembre,ma il problema dopo un pò ricompare(fino ai primi freddi che determinano la caduta delle foglie in modo naturale).Devo dire che le piante sono assolutamente sproporzionate,rispetto ai vasi,e stando nello stesso vaso da tutto questo tempo,credo che le radici abbiano esaurito ormai il terriccio,per cui per mantenere quella massa di fogliame,in estate,ci vuole acqua tutti i giorni.Il fatto strano è che questo fenomeno,non arriva al culmine del caldo estivo,ma dopo la metà di agosto,quando le temperature tendono a diminuire.All'inizio anchio pensavo a crisi idriche(il mio terrazzo è molto ventilato tutti i pomeriggi estivi a causa di brezze molto vivaci,quasi un forte vento,sebbene in ombra),ma siccome pur aumentando le irrigazioni il problema persiste ed aumenta a settembre,credo sia una malattia crittogamica.Per ora gli aceri stanno benone e sono fin troppo sviluppati,ma a fine agosto temo che si ripresenti lo stesso problema.Noto che un ippocastano,in un giardino sottostante mostra la stessa patologia(che si manifesta un pò in anticipo rispetto alle mie piante).Il problema parte dagli aceri e poi si propaga ad una magnolia stellata e ad un castagno che ho nei vasi.

l'acero in vaso questa mattina
- Vedi l'allegato 143127

E' una situazione similissima alla mia. Le mie però le bruciano completamente e non rimettono le foglie fino alla primavera successiva....
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
no sono aceri pseudomontani, le patologie delle piante sono diverse e di diversa origine. La coltivazione in vaso prima di tutto va valutata sotto tutte le metodologie applicate, spesso si sottovalutano gli stress di errate coltivazioni. Resta chiaro che si possono usare preventivamente anticrittogamici ditiocarbammati prima del periodo critico per eliminare ogni dubbio.
 

Ennio Di Prinzio

Giardinauta
ciao a tutti
aceri pseudomontani? Sono la stessa cosa degli aceri pseudoplatani?Del resto le foglie dei miei aceri ricordano molto quelle dei platani.Grazie brandegeei per le tue indicazioni sulla tipologia di prodotto da usare.Con rammarico noto che la pianta produce foglie tardive dalla fine di agosto,quando invece dovrebbe prepararsi all'autunno,questo comporta il fatto che poi in autunno manchino le colorazioni autunnali sui miei aceri su quelle foglie nuove,ma si manifestano solo su quelle primaverili che sono scampate alla malattia.
P.S. ho ritrovato una foto scattata il 12 settembre 2012 della foglia di acero quando è totalmente compromessa dalla malattia(che inizia dai margini a metà/fine agosto quando le temperature estive declinano.
-- 2 12 sett 2012.jpg




-- 1 12 sett 2012.jpg
 
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brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
si ma non è che abbiano delle gran colorazioni invernali, sono gialle. Si hanno delle brutte foglie, ti conviene controllare le radici il prossimo inverno per sicurezza.
 

Martina Martina

Aspirante Giardinauta
ciao a tutti
aceri pseudomontani? Sono la stessa cosa degli aceri pseudoplatani?Del resto le foglie dei miei aceri ricordano molto quelle dei platani.Grazie brandegeei per le tue indicazioni sulla tipologia di prodotto da usare.Con rammarico noto che la pianta produce foglie tardive dalla fine di agosto,quando invece dovrebbe prepararsi all'autunno,questo comporta il fatto che poi in autunno manchino le colorazioni autunnali sui miei aceri su quelle foglie nuove,ma si manifestano solo su quelle primaverili che sono scampate alla malattia.
P.S. ho ritrovato una foto scattata il 12 settembre 2012 della foglia di acero quando è totalmente compromessa dalla malattia(che inizia dai margini a metà/fine agosto quando le temperature estive declinano.
-- Vedi l'allegato 143336




-- Vedi l'allegato 143335

Ciao Ennio,
com'è andata poi? ogni anno ti si ripresenta? a metà agosto al mio acer platanoides (che credo sia lo stesso del tuo) è successa la stessa cosa.. ho il timore sia morto, ma mi sa che per scoprirlo debba aspettare la prossima primavera... :(
 
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