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Utilità vangatura "a trincee"

JabberWokkie

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti, su diversi libri di giardinaggio ho letto che come metodo di vangatura indicato c'è quello che io definisco a trincee (cioè si divide il terreno in strisce e, andando da dx verso sx, si vanga e la terra asportata viene messa alla dx della trincea. Così facendo la prima viene riempita dalla terra della seconda, la seconda da quella della terza e così via, finchè l'ultima è riempita dalla terra della prima trincea).
Chiedo agli esperti: qual è la motivazione per una vangatura del genere? E qual è la differenza tra rivoltare una zolla su se stessa e "spostarla"?
Faccio questa domanda in primis perchè mi interssa capire qual è il miglior modo di vangare (considerando che il mio terreno è molto argilloso, se in più "sbaglio" vangatura, addio orto) e poi per placare una curiosità che mi è venuta: facendo la vangatura meccanicizzata (con motozappe e simili) mi sembra (e dico sembra, non ho mai "toccato con mano") che le zolle vengano rivoltate su se stesse. O sbaglio?

Grazie a tutti!
 

il conte verde

Maestro Giardinauta
Buongiorno, secondo me solo spostare la terra serve a poco, più utile sarebbe invece fare un doppio scasso, cioè, una volta asportato lo strato superficiale, diciamo corrispondente alla lunghezza della lama della vanga, vangare grossolanamente lo strato più profondo. Nell’occasione sarebbe bene eliminare grosse pietre e radici e migliorare per quanto possibile lo strato stesso, aggiungendo sia materiali organici (per esempio cotiche di prato rivoltate a radici in su, letame o composta anche non perfettamente maturi) sia inerti per aumentare il drenaggio, sempre utili specialmente nei terreni argillosi. È un lavoro faticoso ma molto utile che andrebbe ripetuto ogni 5 – 6 anni, vangando normalmente negli anni intercorrenti.
 

JabberWokkie

Aspirante Giardinauta
(Innanzitutto mi scuso se ho sbagliato sezione: ero indeciso su queste due e giustamente ho sbagliato...)

Grazie conte della pronta risposta: in effetti la mia idea non era solo di spostare la terra ma anche di lavorarla un pò (come dicevi togliendo i sassi e migliorandola). Ero un pò indeciso su dove mettere lo stallatico (se in superficie e poi zappettare o nella "buca" e poi coprire) ma dalla tua risposta mi pare di aver capito di optare per la seconda. Sfrutto ancora l'altrui conoscenza: per migliorare il drenaggio ho letto di inserire sabbia silicea. Io ne ho qualche chilo (3/4) con granulometria 0/1. Può andare bene o è troppo fine? Quanta ne metto (considerando che l'orto è 4,5 mq ca.)?

Grazie!
 

il conte verde

Maestro Giardinauta
Se hai la fortuna di disporre di stallatico ancora paglioso senz’altro in profondità, se è quello in pellet forse è meglio in superficie, zappettando.
La sabbia che hai secondo me è troppo fine, se intendi granulometria da 0 a 1 mm, comunque è sempre utile perché è più grande delle particelle di argilla. Io uso sabbia di fiume fino a 6 mm, anche calcarea perché il mio terreno è molto argilloso, il calcio ha il potere di raggrumare l’argilla in particelle più grossolane e quindi più drenanti (per lo strato profondo ho usato anche calcinacci di recupero sminuzzati grossolanamente a martellate).
Certo la sabbia calcarea non è adatta se vuoi coltivare acidofile.
Anche come quantità la tua sabbia mi sembra pochina ma puoi aggiungerne ogni volta che vanghi. Quello che ti consiglierei caldamente è di avviare una compostaia e di aggiungere terriccio ogni volta che cambi coltivazione, la tua terra migliorerà sensibilmente nel corso degli anni e sarà sempre più facile lavorarla.
 

JabberWokkie

Aspirante Giardinauta
Alla compostaia ci avevo pensato, ma non ho proprio spazio dove metterla (il giardino sarà 25/30 mq al massimo, con un faggio enorme che ne occupa un buon quarto...). In più ho vicini dappertutto!
Appena riesco vado a rifornirmi di sabbia, almeno il terreno un pò migliora...

Grazie dei consigli e buona serata!
 

serna

Aspirante Giardinauta
Scusate se mi inserisco nella discussione, ho anche io lo stesso problema terreno molto argilloso, mi è stato detto di provare ad aggiungere della segatura vi risulta essere un buon metodo??? :) grazie per le eventuali risposte e saluti a tutti
Sergio
 

marco1979

Aspirante Giardinauta
La segatura la utilizzo anche io nell'orto per migliorarlo visto che è argilloso. Secondo me funziona, visto che è gia migliorata rispetto all'inizio. Poi ho anche aggiunto foglie triturate cercando di mescolare il tutto il meglio possibile.
 
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