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utilità del presscontrol ?

julweb

Aspirante Giardinauta
Mi piacerebbe sapere a cosa serve un presscontrol su di una pompa sommersa che alimenta un impianto di irrigazione con centralina
grazie
 

Marcello

Master Florello
un complesso puo' essere piu' semplice o meno.Mi pare che senza il pressostato è piu' semplice e funzionale.
 

julweb

Aspirante Giardinauta
ma un sistema complesso funziona meglio se lo si complica o se lo si semplifica?
Insomma le cose che non servono sono utili?
Se si; a che cosa?
 

Marcello

Master Florello
le cose che non servono non sono utili,come gia' stato scritto quindi se aggiungi un pressostato duplichi quello che deve fare la centralina.
 

julweb

Aspirante Giardinauta
le cose che non servono non sono utili,come gia' stato scritto quindi se aggiungi un pressostato duplichi quello che deve fare la centralina.

ma allora perchè tanti utenti si ostinano a metterlo nonostante venga sconsigliato da coloro che rispondono?:muro:
deve esserci una ragione:confuso:
forse perchè, fingono di essere inesperti, mentre invece conoscono tecniche sofisticate sconosciute ai più esperti?

sarebbe bellissimo poterle conoscere
 

Marcello

Master Florello
preciso che vado per intuizione,mi chiedo cosa serva un interruttore di pressione quando la centralina fa gia' questo lavoro autonomamente-
Aspetta altre risposte,la mia è pensata ma non ho esperienza nello specifico-ciaò
 

Dodavera

Aspirante Giardinauta
la centralina comunica alla pompa solo un on/off dato dalla prima partenza e dall'ultima chiusura.
Caso 1: il sensore pioggia interrompe il comune e non arriva ai morsetti del programmatore- se piove la centrlaina dà il consenso alla pompa ma non si aprono le elettrovalvole (comune interrotto) perciò kla pompa va in sovrappressione e se non c'è un termico adeguato si può danneggiare
Caso 2: esiste una differenza di portata tra i settori (impianto fatto male, testine non cambiate, settori a goccia) - la pompa lavora con una pressione troppo elevata per il fabbisogno del settore perchè la portata è minima: gli irrigatori soffiano o la goccia schizza
Caso 3: esiste un'utenza diversa nel giardino (rubinetto per l'acqua per l'irrigazione manuale) - il presscontrol aziona la pompa e uso il comando pompa del programmatore per una Master Valve di sicurezza
I motivi sono più che sensati e, premetto, non vendo presscontrol!!!
 

julweb

Aspirante Giardinauta
Ciao dodavera
come sempre La tua risposta è argomentata e competente, è interessante e un piacere interloquire con te
però per alcuni punti non sono condivisili
premetto che al mio tempo gli impianti di irrigazione erano molto meno sofisticati di oggi, praticamente solo manuali, e oltretutto per motivi organizzativi non mi sono quasi mai interessato a questo tipo di impianto, pertanto le mie argomentazioni hanno soltanto lo scopo di appagare la mia curiosità e di confronto traendo deduzioni logiche dalla mia esperienza in idraulica
se ne deduce che posso anche sbagliarmi


Caso 1: se il sensore è correttamente allacciato con un relè, può spegnere la pompa?
Comunque ;
premetto che stiamo parlando di pompe centrifughe
Se si guarda la curva di una pompa, all' aumentare della pressione cala la portata e fondamentalmente cala la potenza assorbita, in altri termini una pompa si sovraccarica se aumenta la portata (più utilizzi inseriti) mai se aumenta la pressione.

se per sovradimensionamento della pompa intendiamo un motore più potente,
(termine errato) non ci possono essere sovraccarichi anzi!! ... è esattamente il contrario!
se ad una pompa centrifuga chiudiamo completamente la saracinesca di mandata,
il motore NON SFORZA ... ma lavora di meno
ovviamente l’acqua che passa attraverso la pompa serve da raffreddamento, pertanto alla lunga si brucia se lavorasse x molto tempo a rubinetto chiuso
Spesso chi dimensiona pompe per non correre rischi sovradimensiona la pompa dal punto di vista della pressione, ovvero (esempio) mi servono 3 bar, montiamo una pompa da 4, in questo caso la pompa da 4 quando lavora a 3 bar può essere nella zona di sovraccarico perché e' aumentata la portata!.


Caso 2: appunto, se l’impianto è fatto male la regola n° 1 è rifare il tutto fatto x bene, rattoppi e complicazioni portano solo ulteriori problemi
per i settori a goccia ci sono i vari accorgimenti che riducono portata e pressione e dovrebbero essere comunque già inseriti nell’impianto
va da se che comunque dovrebbero funzionare indipendenti per ovvi motivi di tempo di irrigazione e portata ma la scarsa portata non danneggia la pompa, anzi
Per quanto riguarda gli irrigatori alla max pressione del range indicato irrigano meglio (nebulizzazione) che alla minima, (innaffiamento) e qui si ritorna al fatto che l’impianto sia ben progettato e realizzato.
Si potrebbe comunque, al posto del presscontrol, installare un active driver, (PWM) molto + versatile in quanto riducendo i giri del motore pompa (oltretutto si risparmia sul consumo di energia) si adatta la pressione alla necessità del momento
Caso 3: in questo caso sul quadro elettrico si può installare un semplice interruttore che accende la pompa escludendo la centralina, non è un problema fare un corretto impianto elettrico
Per quanto riguarda la master valve non la ritengo necessaria ma almeno non crea problemi almeno fino a quando non si guasta
Non la ritengo necessaria in quanto va a coprire un’eventuale problema a una valvola di zona che comunque va riparata con o senza master

Se la pompa è correttamente dimensionata, come l’anello di distribuzione e gli irrigatori, il presscontrol penso chè sia un elemento di disturbo, il fatto che ad una determinata pressione attacchi e stacchi in continuazione posso immaginare la danza degli irrigatori
Inoltre, la cosa più dannosa è la pdc aggiuntiva non di poco conto
inoltre mi pare di ricordare che a danneggiare la pompa siano attacchi e stacchi ravvicinati e non il servizio continuo in qualunque condizione di pressione/portata
non a caso sulle pompe di “marca” viene indicato quanti attacchi max al minuto sono consentiti

Se mi dici che sono un po’ testardo te lo confermo e non mi offendo, ma per mia natura mi piace indagare a fondo prima di convincermi

Durante le ferie studierò un po’ su questi moderni impianti di irrigazione, ma come prima sensazione mi pare che funzioni come nelle auto
Rispetto a qualche tempo fa aver messo tanti marchingegni elettrici/elettronici oltre a costi a volte esorbitanti si rischia di rimanere a piedi per una banalità
Ciao e buone vacanze
 

Dodavera

Aspirante Giardinauta
Apprezzo il tuo ottimismo e la tua lunga contro analisi ma hai messo così tanta carne al fuoco che ho scritto e riscritto per ridurre la lunghezza.
Intanto la mia risposta originale era volta a individuare casi nei quali il presscontrol e' utile e non era un estratto del vademecum del perfetto installatore. Nel migliore dei mondi possibili il Presscontrol non si installa (anche perché costa e quello che c'è si può rompere) ma nel migliore dei mondi possibili piove ogni 2 giorni ( di notte così vado al mare), non esiste il carbonato di calcio e se proprio devo irrigare ho una sorgente a monte con alimentazione a caduta che rende superflua la pompa. Ma sopratutto nel migliore di mondi possibili se "l’impianto è fatto male la regola n° 1 è rifare il tutto fatto x bene, rattoppi e complicazioni portano solo ulteriori problemi". Io in quel mondo non ci vivo e dunque ti invidio. Nel frattempo cerco di risolvere i problemi che via via mi si presentano.
Passiamo adesso alle tue affermazioni, estrapolate a casaccio e non in ordine:
- i settori a goccia possono avere vari accorgimenti ma anche questi costano e si rompono, se hai molti settori a goccia ti può convenire un Presscontrol che moltiplicare gli accorgimenti per tutti i settori (poi se vuoi parliamo di soldi e accorgimenti)
- gli irrigatori non irrigano meglio al massimo della pressione, anzi, in idraulica vale per convenzione il principio del centro curva perciò il massimo del CU coefficiente uniformità e' suoi valori medi come tutti i produttori ti diranno
- un irrigatore che nebulizza disperde solo acqua perché si altera la curva di distribuzione e si vuota a ridosso della partenza
- gli Inverter sono meravigliosi ma costano e quando scendi sotto 30 Hz cominciano le grane vere (quello che c'è si può rompere!)
- la MV non e ne' buona ne' cattiva, serve solo se la pompa deve alimentare anche dei rubinetti indipendentemente e in orari diversi dall'irrigazione. Tu altrimenti come fai a mettere in sicurezza l'impianto?
- la scarsa portata danneggia la pompa? Temo di non avere abbastanza spazio per la discussione e dovremmo stabilire cosa significa scarsa e danneggiare. Ogni pompa ha una curva caratteristica e a meno di una meravigliosa e ideale pompa ad elasticità nulla non sempre la curva prestazionale si confà alla curva dell'impianto. Lavorare fuori curva non solo produce energia termica (che se è sommersa un po' di più la tenuta meccanica regge) ma ti regala quella superpressione utilissima quando c'e' un raccordo non a battuta, un tubo non in polietilene vergine o una elettrovalvola con la molla stanca. Puoi ovviamente creare una resistenza passiva con una saracinesca ma, onestamente, lo trovo più brutale e rischioso di un Presscontrol
- un presscontrol non stacca e attacca di continuo, sempre che non ne hai installato uno con la molla difettata, perché il dispositivo che ha all'interno, serve proprio per compensare con resistenze passive fittizie gli sbalzi d'impianto in modo da evitarlo. La pompa lavora in continuo e senza variare il punto di curva ottimale.
Sempre nel migliore dei modi possibili
In sintesi" se la pompa è correttamente dimensionata, come l’anello di distribuzione e gli irrigatori" il Presscontrol non serve, ma la pompa e' raramente ben dimensionata sia perché e' raro sapere il corretto livello dinamico dell'acqua sia perché "quello che non ammazza ingrassa" e si abbonda con piacere. L'anello di distribuzione e' nella maggior parte dei casi una pia illusione e, infine, agli irrigatori raramente si mettono i boccagli e le testine corrette.
Mi scuso per la lungaggine, le semplificazioni e le omissioni
 

Ariete_

Aspirante Giardinauta
Da amatore che si è avvicinato a questo mondo da poche settimane ho dedotto che un presscontrol (o un autoclave "vecchio stampo") è utile quando si hanno più utenze diversificate. Se devo solo annaffiare 4 settori tanto vale comandare la pompa con la centralina.
 

Dodavera

Aspirante Giardinauta
Esatto, a meno che....scherzo non ti complico le cose. Fai settori con la stessa portata, azzecca il tubo giusto e non sovradimensionate la pompa. Opla'!
 

julweb

Aspirante Giardinauta
Apprezzo il tuo ottimismo e la tua lunga contro analisi ma hai messo così tanta carne al fuoco che ho scritto e riscritto per ridurre la lunghezza.
Intanto la mia risposta originale era volta a individuare casi nei quali il presscontrol e' utile e non era un estratto del vademecum del perfetto installatore. Nel migliore dei mondi possibili il Presscontrol non si installa (anche perché costa e quello che c'è si può rompere) ma nel migliore dei mondi possibili piove ogni 2 giorni ( di notte così vado al mare), non esiste il carbonato di calcio e se proprio devo irrigare ho una sorgente a monte con alimentazione a caduta che rende superflua la pompa. Ma sopratutto nel migliore di mondi possibili se "l’impianto è fatto male la regola n° 1 è rifare il tutto fatto x bene, rattoppi e complicazioni portano solo ulteriori problemi". Io in quel mondo non ci vivo e dunque ti invidio. Nel frattempo cerco di risolvere i problemi che via via mi si presentano........


Ciao dodavera, mi rendo conto che stiamo parlando in modo completamente diverso e pertanto è difficile capirci e continuare
Comunque il confronto è sempre utile in un modo o nell’altro
ciao
 

Ariete_

Aspirante Giardinauta
Esatto, a meno che....scherzo non ti complico le cose. Fai settori con la stessa portata, azzecca il tubo giusto e non sovradimensionate la pompa. Opla'!

Vbb fare settori con la stessa portata è abbastanza facile (a meno che non fai l'impianto senza saperne niente di niente), per quanto riguarda il tubo un 25mm è praticamente universale e la pompa non andrebbe mai sovradimensionata. Cmq da quello che ho capito, rispetto a quest'ultima cosa, il presscontrol non serve a niente. Cioè, non c'è una pressione di attacco e una di stacco (come nell'autoclave idrosfera+pressostato), finchè c'è passaggio d'acqua, anche minimo la pompa va e la pressione aumenta.Giusto?
 

s.e.t.d.

Moderatore Sez. Tecniche
Membro dello Staff
autoclave e press control alla fine si somigliano per pregi/difetti. A me entrambi non piacciono ed evito di metterli. se proprio voglio fare il fenomeno (e il budget lo consente) metto un inverter a pressione costante e fine di tutti i discorsi.
 

Borghese

Giardinauta
quindi io che ho l'autoclave che oltre all'impianto di irrigazione mi alimenta anche la casa se dovesse mancare l'acqua dalla rete, e sull'autoclave ho messo il press control, ho sbagliato ? Potevo collegare direttamente la centralina dite ?
 

julweb

Aspirante Giardinauta
autoclave e press control alla fine si somigliano per pregi/difetti. A me entrambi non piacciono ed evito di metterli. se proprio voglio fare il fenomeno (e il budget lo consente) metto un inverter a pressione costante e fine di tutti i discorsi.

condivido al 100% senza riserva,
lo avevo già indicato
 
Ultima modifica:

julweb

Aspirante Giardinauta
Vbb fare settori con la stessa portata è abbastanza facile (a meno che non fai l'impianto senza saperne niente di niente), per quanto riguarda il tubo un 25mm è praticamente universale e la pompa non andrebbe mai sovradimensionata. Cmq da quello che ho capito, rispetto a quest'ultima cosa, il presscontrol non serve a niente. Cioè, non c'è una pressione di attacco e una di stacco (come nell'autoclave idrosfera+pressostato), finchè c'è passaggio d'acqua, anche minimo la pompa va e la pressione aumenta.Giusto?

no non è giusto, la pompa lavora secondo le sue prestazioni, non oltre
semmai avrai un calo di pressione se sottodimensionata
ripeto che la pompa deve essere sovradimensionata almeno di un 15% rispetto alle risultanze del calcolo di progetto

poi se si sta parlando di una distribuzione sbagliata, irrigatori sbagliati, testine sbagliate ....ecc allora è perfettamente inutile parlare di pompa, presscontrol e centraline varie,
cerchiamo almeno di limitarci con saws mentali
 

Ariete_

Aspirante Giardinauta
no non è giusto, la pompa lavora secondo le sue prestazioni, non oltre
semmai avrai un calo di pressione se sottodimensionata
ripeto che la pompa deve essere sovradimensionata almeno di un 15% rispetto alle risultanze del calcolo di progetto

Ma io non ho detto questo, la pompa non c'entra niente con la domanda che avevo posto io.. Il quesito riguardava la differenza di funzionamento del presscontrol rispetto all'autoclave tradizionale. Quest'ultimo infatti ha una pressione di attacco e una di stacco, mentre il primo "sente" solo il passaggio di acqua. Se metto una pompa da 90 l/m in un impianto che me ne consuma 30 (pompa estremamente sovradimensionata) con un autoclave tradizionale mantengo la pressione nel range impostato, mentre con il presscontrol aumenta fino ad uno dei tanti possibili limiti. Sbaglio?
 
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