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Una malattia su una pianta può diffondersi su altra pianta di diversa specie?

hereistay

Aspirante Giardinauta
La domanda forse è banale.
Per ignorante che sono, ho notato che si associa una stessa malattia a più specie, per esempio l'alternaria, c'è l'alternaria del pomodoro, l'alternaria del melo...
Ora, si tratta sempre dello stesso fungo o quel tipo di fungo, pur essendo della stessa famiglia, attacca solo quella specie?
Vengono indicate con nomi differenti Alternaria Solani per il pomodoro e Alternaria Alternata per il melo.
Cioè, se metto vicine piante di specie differenti e una si becca l'alternariosi per esempio, questa verrà trasmessa anche alla pianta di specie differente?
O quest'altra pianta può essere afflitta solo dal fungo specifico della sua specie?
 

Marcello

Master Florello
la risposta per la mia esperienza e da cio' che vedo,è negativa.Non tutte le piante si ammalano della stessa malattia anche se vicine.

e le ragioni sono le stesse degli esseri umani(a scuola,al bar,nelle comunita',nelle riunioni.... non tutti si beccano le malattie che altri portano cioe' il contagio non è automatico).
Proprio stamane ho trovato un centimetro quadrato di cocciniglia in un albero di agrumi.
Questo albero è il piu' malandato per altre ragioni e non l'ho mai potato seriamente.Cosa è successo? perchè la cocciniglia ha scelto quella pianta? Perchè la condizione fogliare fitta glielo ha consentito rispetto alle altre che sono ben controllate e manutenute.

Adesso ho provveduto a sfoltirla e lavarla con acqua,per eliminare polvere e ragnatele.
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
come hai già evidenziato nella tua domanda vi è già mezza risposta, ogni fungo pur appartendendo a identiche famiglie o generi,non attacca indistamente tutte le piante. Dunque avrai che una malattia causata da un determinato fungo colpisce solo determinate piante e per nessun motivo altre. L'esempio che hai fatto è l'alternaria del pomodoro non attaccherà mai piante ad alto fusto o di altri generi, ma più semplicemente il pomodoro e altre specie affini, nei libri di patologia vegetale è sempre indicato il gruppo di piante su cui quel tipico fungo è stato identificato.
L'oidio che è più facilmente identificabile è costituito da specie molto differenti tra loro e che sono specializzate solo su una pianta e non su altre, anche se l'aspetto bianco e polverulento li assimila tutti, l'oidio della vite non è assolutamente quello della rosa, o dell'evomino etc...
 

hereistay

Aspirante Giardinauta
Quindi se per assurdo "importo" una pianta che da me non c'è mai stata, la pianto in pieno campo, in teoria non dovrebbe essere attaccato da le malattie tipiche o comunque molto meno visto che non c'è mai stata prima una pianta di quella specie lì?
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
se la patologia che attacca le piante presenti nel tuo campo è anche patologia della nuova pianta, l'infezione può diffondersi.
Comunque il discorso è poco importante, perchè le malattie si diffondo con i loro mezzi, indifferentemente se ci sono piante malate a casa tua o no.
 

hereistay

Aspirante Giardinauta
Uhmmmm...non era stato detto che malattie di piante di altra specie non attaccano altre specie?
Vabè...in ogni modo, come forse avrete già letto in altri thread, sto "sperimentando" il pistacchio dalle mie parti.
Leggendo in rete pare si sia arrivati alla conclusione che l'introduzione del pistacchio in zone in cui non viene tradizionalmente coltivato, pur non essendo presenti i patogeni tipici di questa pianta si sviluppano nuove malattie!
Ora, io ho al momento una sola pianta femmina innestata e dei portinnesti, la prima ancora in vaso, le altre in pieno campo da marzo.
I portinnesti forse sono stati attaccati da septoria l'anno scorso, o meglio si presentavano delle macchie e le foglie erano ingiallite sin da quando le avevo acquistate.
A inizio primavera al presentarsi delle prime macchioline ho subito trattato con del penconazolo e dopo 3 trattamenti oggi sembrano non presentare alcuna macchia.
Inoltre ho tre piante di pistacchio da seme, anch'esse trattate dato che erano vicino ai portinnesti e che alcuni giorni fa, dopo un po' di pioggia hanno presentato delle macchie e anche questa sembrava septoria.
In ogni modo, la pianta innestata sembra star bene, ma vorrei evitare che si becchi la septoria o comunque che si becchi qualche fungo dato che da me l'umidità è superiore rispetto a quella Siciliana (che è già di per se superiore all'umidità ideale del pistacchio).
Per cui ho dato un trattamento preventivo con uno dei fungicidi utilizzati sul pistacchio, ho fatto bene?
Tra l'altro si consiglia l'alternanza di almeno 2 o 3 fungicidi di diversa famiglia chimica e diverso metodo di azione per evitare delle resistenze!
Dovrei iniziare sin da ora a fare questi cicli?
Il problema è che ci sono almeno 3 malattie che non sono curabili e portano inesorabilmente alla morte della pianta!
Se si fanno trattamenti dove il clima è più adatto figuriamoci se non devo farli io che ho un clima umido...no?
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
si ti ho detto che i funghi patogeni colpiscono un gruppo o solo una specie tipo, dunque è impossibile farti tutti gli esempi.
La septoria del pistacchio è la Septoria pistaciae dunque è un fungo specifico delle piante di pistacchio, cioè questo fungo si trova naturalmente nell'ambiente italiano; dunque non è la pianta infetta che hai a casa tua che infetta quelle vicine.
 
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