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tutto NERO ma nero davvero

Amy

Guru Giardinauta
Questa primavera un'agrifoglio di due anni e che non ha mai dato problemi ha iniziato a far annerire le foglie, sono diventati neri tutti i rami e nonostante un cambio terra e potatura fatti dalla vivaista (che non ha identificato alcuna malattia) l'agrifoglio è morto con rami e tronco completamente NERI.
Ho anche un vecchio oleandro che non dà segni di vita da questa primavera e che si trovava affiancato all'agrifoglio; avevo aggiustato la terra anche all'oleandro sperando che si riprendesse. Ieri l'ho controllato: l'interno del tronco e l'interno delle radici sono anch'essi NERI mentre all'esterno il colore è normale. Ho gettato anche l'oleandro ma vorrei sapere che cosa è successo loro e se le malattie sono collegate.
Vorrei anche sapere se posso riutilizzare il terreno di entrambe le piante (ce n'è parecchio) dato che è stato messo questa primavera. Devo dire che sono molto restia a farlo perchè temo di danneggiare altre piante.
 

Amy

Guru Giardinauta
entrambi in vaso sul balcone da almeno 2 anni. L'oleandro è più vecchio, prima era in terra e poi una 'parte' di pianta è finita in vaso sul mio balcone.
 

Amy

Guru Giardinauta
oh bella, questa è una domanda difficile.
l'agrifoglio non l'ho mai toccato ne travasato; quando ha cominciato a fare le foglie e i rami neri l'ho portato dalla vivaista da cui lo avevo comprato e lei lo tagliato i rami e rinvasato con un suo terriccio con ammendanti e sassi (ci sono anche dei pezzetti di 'carta dorata' ma immagino che non sia carta). L'unica cosa nuova che gli ho fatto quest'anno è stato togliere un telo di tessuto non tessuto bianco che avevo messo attorno al vaso due anni prima perchè il vaso era nero e volevo tenere la terra al fresco.
L'olenadro invece l'ho raccolto da sotto la scure di un signore che stava tagliando le radici per portarlo in discarica 3 anni fa. Il terreno era un mix di tutto quello che avevo in casa (ricordo di aver utilizzato il fondo di sacchetti di terriccio diverso perchè non avevo ancora iniziato con le piante, mi pare ci fosse anche la corteccia che si usa per le orchidee); l'alberello non è morto ed ha fiorito e l'anno successivo ha fatto i semi; non sono stata abbastanza brava da non perdere le 12 piantine che ne erano nate; quest'anno per la mia incompetenza è andato via via peggiorando e questa primavera era messo talmente male che ho provato ad aggiungere terriccio universale provocando il crollo di un precario equilibrio. Almeno credo.
Ora mi è venuto un dubbio.
Dovrei avere ancora l'agrifoglio in garage, domani provo a fare una foto.
Grazie per l'interesse, francobet.
 
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francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
te lo chiedo perchè, in tanti, sbagliano usando, per piante in vaso, quei sacchi di terriccio pronto che altro non è che torba e compost.
questo terreno, assorbendo tanta acqua e trattenendola, portano spesso le piante a deperire e morire per marciume radicale , creato da eccesso idrico.
alcuni poi vedo che tengono anche un sottovaso con acqua...
ti consiglio di usare un buon terriccio di buona marca ( evita quelle schifezze da iper..) miscelato almeno a 50 % con materiale grossolano,
puoi usare la pomice 3-5 mm.
 

Amy

Guru Giardinauta
Grazie Franco, ho imparato a mischiare i terricci in modo da avere materiale drenante e nutriente ma non sono ancora abbastanza brava; sto sperimentando e spero che il corso di giardinaggio organizzato dal vivaio qui vicino mi aiuti. Il fatto che il terriccio dell'olenadro sia un misto è stato casuale perchè non avevo altra terra a casa che fondi di sacco del supermercato e terra riciclata. Ma l'oleandro era a radice nuda e avevo fretta.
Non hai idea del motivo per cui le mie due piante siano morte?
 

Mida

Aspirante Giardinauta
te lo chiedo perchè, in tanti, sbagliano usando, per piante in vaso, quei sacchi di terriccio pronto che altro non è che torba e compost.
questo terreno, assorbendo tanta acqua e trattenendola, portano spesso le piante a deperire e morire per marciume radicale , creato da eccesso idrico.
alcuni poi vedo che tengono anche un sottovaso con acqua...
ti consiglio di usare un buon terriccio di buona marca ( evita quelle schifezze da iper..) miscelato almeno a 50 % con materiale grossolano,
puoi usare la pomice 3-5 mm.
Scusa se mi intrometto, ma è veramente importante ciò che hai scritto! Non riuscivo a comprendere perché, sistematicamente, morivano tutte le rose che piantavo in vaso (vasi in resina, profondi), avevo fatto le congetture più strane! Persino che avevo "mirato" troppo in alto, che le rose erano...troppo per me! Un agronomo, poi, mi ha spiegato che la torba (e usavo un prodotto bio, piuttosto costoso) asciuga in superficie (mettevo il dito nella terra del vaso ed era asciutta, allora annaffiavo la pianta), tutta l'acqua ristagna sotto causando asfissia delle radici e marciume! Dire che non ho più acquistato una rosa!
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
l'agronomo ti ha detto una cosa perfetta, che ho dimenticati di scrivere.
per i miei bonsai, uso una miscela di 60% pomice, 30 % lapillo ed il resto torba di ottima qualità.
spesso, in funzione delle essenze, anche il 100% di pomice., oppure altri tipi di terreno
devo innaffiare anche due volte al giorno, ma non ho problemi di marciume.
il discorso è presto detto: le radici capillari, che sono quelle che assorbono acqua e nutrimenti, si sviluppano in terreni ben drenati, soffici e areati.
il classico terriccio in sacconi , oltre che assorbire troppa acqua, si compatta e non fa areare le radici; se ci fate caso, questi terreni, se un pò secchi, si staccano dal bordo del vaso ..tutto in blocco.
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
se acquistate questi terricci, ripeto di solito torba e compost, prima cosa guardate i componenti, che devono essere tassativamente indicati.
se non ci sono..lasciateli lì.
una volta a casa, quando aprite il saccone, sentirete un profumo di sottobosco, il prodotto è soffice, tutta della stessa pezzatura, di colore marrone e morbido.
diffidate di quelle schifezze di colore nero, polveroso, con pezzi grossolani ( compost non maturo ) e di odore sgradevole.

il terreno è importantissimo per le nostra amate piante..... da lì parte la vita!!!
 

Mida

Aspirante Giardinauta
l'agronomo ti ha detto una cosa perfetta, che ho dimenticati di scrivere.
per i miei bonsai, uso una miscela di 60% pomice, 30 % lapillo ed il resto torba di ottima qualità.
spesso, in funzione delle essenze, anche il 100% di pomice., oppure altri tipi di terreno
devo innaffiare anche due volte al giorno, ma non ho problemi di marciume.
il discorso è presto detto: le radici capillari, che sono quelle che assorbono acqua e nutrimenti, si sviluppano in terreni ben drenati, soffici e areati.
il classico terriccio in sacconi , oltre che assorbire troppa acqua, si compatta e non fa areare le radici; se ci fate caso, questi terreni, se un pò secchi, si staccano dal bordo del vaso ..tutto in blocco.
Eccellente! Chissà che non tenti ancora con le "aristocratiche" rose!!! Grazie
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
aggiungo: devi però anche concimare un pò più spesso.
anche lì scegliete prodotti buoni, non le solite schifezze da iper da pochi euro.
il ONE valagro è il migliore come rapporto qualità / prezzo
 

Amy

Guru Giardinauta
Questa primavera un'agrifoglio di due anni e che non ha mai dato problemi ha iniziato a far annerire le foglie, sono diventati neri tutti i rami e nonostante un cambio terra e potatura fatti dalla vivaista (che non ha identificato alcuna malattia) l'agrifoglio è morto con rami e tronco completamente NERI.
Ho anche un vecchio oleandro che non dà segni di vita da questa primavera e che si trovava affiancato all'agrifoglio; avevo aggiustato la terra anche all'oleandro sperando che si riprendesse. Ieri l'ho controllato: l'interno del tronco e l'interno delle radici sono anch'essi NERI mentre all'esterno il colore è normale. Ho gettato anche l'oleandro ma vorrei sapere che cosa è successo loro e se le malattie sono collegate.
Vorrei anche sapere se posso riutilizzare il terreno di entrambe le piante (ce n'è parecchio) dato che è stato messo questa primavera. Devo dire che sono molto restia a farlo perchè temo di danneggiare altre piante.

Ho aggiunto la citazione per fare un riepologo della situazione,
chiedo agli esperti: le mie piante potrebbero essere morte a causa del phomopsis cinerascens?
Quanto è infettiva questa simpatica bestiola dato che sullo stesso balcone ho 2 ficus e un filodendro (cordifolio) in difficoltà ma, ad oggi, in fase di ripresa?
 
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