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tubo irrigazione

Pensieroso

Aspirante Giardinauta
nell'attesa di avere tempo e materiale fotografico per mostrarvi il mio terrazzo, vi vorrei chiedere un consiglio su che tubo utilizzare e sopratutto come evitare che "esploda" ogni volta che non chiudo in tempo il rubinetto (immagino capiti anche a voi... ma suppongo che esistano soluzioni al problema, tipo: raccordi di qualità o regolatore di pressione).
 

doda

Aspirante Giardinauta
cosa vuoi dire con esploda. Onestamente non è "normale" che accada! I tubi sono classificati in base al PN o pressione nominale massima che possono sopportare, ma tieni conto che un tubo PN6 deve essere sollecitato con pressione almeno 3 volte superiore (quindi 18 bar) per esplodere. Questo può accadere solo per quello che si chiama "colpo di ariete", sovrappressione accidentale dovuta al un'eccessiva velocità dell'acqua nelle tubazioni. Detto questo prova a spiegare com'è fatto il tuo impianto, qual'è la portata dei settori e che distanza deve coprire l'acqua dal punto di presa agli irrigatori.
 

Pensieroso

Aspirante Giardinauta
per "esplodere" intendevo dire che l'innesto si sgancia! Ma capita da diversi anni con diversi tubi...
non mi riferivo all'impianto ma al classico rubinetto alimentato da un multistrato da 16. Pur avendo l'impianto di irrigazione, alle volte per varie necessità utilizzo il tubo con la pistola...
 

doda

Aspirante Giardinauta
Scusami, deformazione professionale!! In effetti lo sgancio è frequente sugli attacchi ad innesto. Puoi sostituirlo con un raccordo a compressione o fascettarlo con uno stringitubo in metallo.
 

Pensieroso

Aspirante Giardinauta
speravo in una soluzione più pratica perché il tubo non mi serve sempre... ma non esistono innesti che arrivati ad una certa pressione si chiudono?
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Che tipo di attacco a innesto hai?
Intendo In plastica?
Se si.... hai provato quelli in ottone?
O anche , se invece il motivo (e giustamente potrebbe anche essere) fosse una questione di pressione e/o di colpo d'ariete potresti provare a montare, tra rubinetto e innesto, un regolatore di pressione (ne esistono in commercio, anche di economici, che attraverso un piccolo forellino di sfiato hanno anche una certa funzione di " smorzatori " nei colpi d'ariete )
 

Pensieroso

Aspirante Giardinauta
effettivamente sono in plastica... proverò quelli in metallo (cioè ottone, vero?)
Grazie mille.

Spero di trovarne con il "blocco" automatico in caso di sgancio perché vorrei evitare di bagnare le persone di sotto se mai dovesse capitare!
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
effettivamente sono in plastica... proverò quelli in metallo (cioè ottone, vero?)
Grazie mille.

Spero di trovarne con il "blocco" automatico in caso di sgancio perché vorrei evitare di bagnare le persone di sotto se mai dovesse capitare!
a prescindere che rimane chiaro:
--che come già scritto anche nei post precedenti se non sono palesemente fallati ( oppure fallati successivamente ) i raccordi se si disgiungono permane il grosso dubbio che stiano lavorando con pressione d'acqua troppo alta ....
--oppure sono delle vere miserrime ciofeche ....
--o ancora si siano ( per qualsiasi motivo dal gelo invernale , non solo ghiaccio ma anche per temperature molto basse od anche per usura) danneggiate le "unghiette" di ancoraggio/fissaggio nei raccordi "femmina" o danneggiata la gola di aggancio nel raccordo maschio e le unghiette della femmina non riescono più a far bene presa....
--ed ancora che la coppia innesto maschio e femmina non siano della stessa marca ....
--ed infine la più classica e frequente delle motivazioni ....essendo alcuni tipi abbastanza precisi e duri nell'inserimento succede che sembrano collegati, ma, in realtà, manchi quell'ultimo millimetro che permette l'aggancio perfetto.... poi sotto pressione si sganciano.....capita o è capitato più o meno a tutti , per fretta o disattenzione .....si dovrebbe sempre far caso nel sentire il classico clak .....


i raccordi a innesto rapido, sia in plastica, sia in metallo (ottone è certo meglio) con blocco di sicurezza esistono per tubi e lance .... però sinceramente io ho visto solo "femmine" col blocco di sicurezza.... non mi è mai capitato di vedere tale sistema sui "maschi"..... il che vuol dire che se vuoi mettere in atto il blocco anche sui maschi dovrai "ob torto collo" munire il rubinetto di una prolunga ad attacco fisso al cui terminale opposto al rubinetto (appunto lato rubinetto/ attacco fisso) metterai un attacco rapido "femmina" e a quell'attacco femmina collegare un tubo con "maschio" in pratica dovrai invertire la "coppia" iniziale dell'impianto
in tal modo se dovesse sganciarsi il tubo la femmina collegata al rubinetto entra in blocco.... l'unica acqua che si vedrà uscire (e non in pressione) sarà esclusivamente quella "poca" contenuta nel tubo che ti è rimasto in mano.....
 
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Pensieroso

Aspirante Giardinauta
prima di tutto grazie mille per la risposta molto esaustiva, spero ti imbatterai in altri miei post (devo perfezionare l'impianto di irrigazione automatico).
Leggendo la tua risposta, comprendo di essere "colpevole" per quasi tutti i punti.
Effettivamente la pressione in alcune fasce orarie è alta (ho inserito un riduttore ma sulla linea dell'irrigazione, non su quella della fontana).
Il tubo e quindi gli innesti sono economici in plastica e mi sembra che non siano neanche della stessa "coppia".
Sono rimasti all'intemperie per tutto l'inverno.

Per quanto riguarda invece l'idea del "doppio innesto" per evitare che esca l'acqua, in realtà io vorrei evitare che uscisse quella nel tubo perché è uno di quei tubi che si allungano e quindi incamera abbastanza acqua ed per i primi secondi il getto ha una gittata sufficiente a superare i muretti perimetrali.
Che altra soluzione mi consigli per avere un tubo "sistemato" che non stia sempre tra i piedi?
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
prima di tutto grazie mille per la risposta molto esaustiva, spero ti imbatterai in altri miei post (devo perfezionare l'impianto di irrigazione automatico).
Leggendo la tua risposta, comprendo di essere "colpevole" per quasi tutti i punti.
Effettivamente la pressione in alcune fasce orarie è alta (ho inserito un riduttore ma sulla linea dell'irrigazione, non su quella della fontana).
Il tubo e quindi gli innesti sono economici in plastica e mi sembra che non siano neanche della stessa "coppia".
Sono rimasti all'intemperie per tutto l'inverno.

Per quanto riguarda invece l'idea del "doppio innesto" per evitare che esca l'acqua, in realtà io vorrei evitare che uscisse quella nel tubo perché è uno di quei tubi che si allungano e quindi incamera abbastanza acqua ed per i primi secondi il getto ha una gittata sufficiente a superare i muretti perimetrali.
Che altra soluzione mi consigli per avere un tubo "sistemato" che non stia sempre tra i piedi?
la soluzione che ho adottato io è un classicissimo portatubi -arrotolatore cioè un porta tubi con manovella attaccato al muro con un paio di staffe fissato con due fischer (tappi a pressione)
come esempi...
..

io nello specifico ho adottato la versione precedente di questo qua sotto....l'ho scelto perchè molto pratico e grazie alla staffa girevole diventa poco ingombrante e a seconda del dove devo irrigare "mi segue" ....come pure si può sganciare dalla staffa di supporto e ,ad esempio ricoverarlo in luoghi più miti in caso di gelate o di mancato uso prolungato... ( tenderei ad escludere quelli a molla con riavvolgimento automatico ma solo perchè "più complesso" significa anche più possibilità di possibili "rotture" ) si possono trovare avvolgitubo compresi di tubo e di varie misure generalmente dai 10/15mt in su con tubi a doppio strato o semplici duri o morbidi e di varie sezioni ..... il mio ha c/a 15 anni e l'unico problema che mi hanno dato è che ogni tanto ci sono delle piccole perdite ( più che altro dovute all'uso e all'anzianità )

ed infine mi sa che sarai costretto a mettere un "riduttore" di pressione anche a monte del tubo sul rubinetto o a monte del rubinetto stesso ....se la pressione si avvicina, o supera i 6 bar ( e molti dei raccordi rapidi di bassa "levatura" manco si avvicinano a sopportarli )
i "riduttori" in questione non sono come quelli da "microirrigazione" ovvero non sono uguali a quelli da adottare per gli impianti d'irrigazione a goccia....
si potrebbe dire empiricamente che sono più dei "regolatori" e non dei riduttori veri e propri nel vero senso della parola/definizione....


 
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