Trilogia della citta' di K - Agota Kristof

[Angil]

Quale puzzle? Avete scritto tutto e il contrario di tutto. Sai quante volte avete disfatto la costruzione dell'incastro? Io ho solo cercato di metterci una pezza sopra, che poi è la mia, ognuno si mette la propria. (Non era quello che avevi detto? )

Certo, in effetti è quello che avevo scritto cerchiamo di trovare un'unica versione dei fatti
Ma la tua versione mi ha scombussolato un po' tutto perché la trovo plausibile :flower:

 

[daria]

Allora interpreto così: La madre di Klaus perde un figlio (aborto, malattia, non so), ma non se ne fa una ragione ed esce di matto.
Il fratello sentendosi messo sempre in secondo piano e stando con una pazza, alla fine un po' ci va fuori lui di senno e si inventa Lucas sul quale riversa tutte le frustazioni, mancanze d'affetto che gli tocca subire. Infatti se lo crea mandandolo lontano dalla famiglia, zoppo e cattivo.
inventa una vita parallela con personaggi che sono l'antitesi delle persone che gli stanno attorno.

La madre vive per Lucas? Bene, Lucas vivrà con una nonna che non lo degna di un minimo segno d'affetto:
La madre vede Lucas "perfettamente perfetto"? Allora Lucas sarà storpio.
La madre vede Klaus cattivo? E no, cattivo sarà Lucas. e via di questo passo.
Poi Klaus va in pensione, non è più distratto dal lavoro, non ha più modo di uscire dalla routine e allora che fa? Se lo toglie dai piedi perché comincia a diventargli stretta la presenza di chi in realtà non esiste. Punto. Fine della storia.

grande Pic! questa è la versione di fatti che -se dovessi sbilanciarmi a darne una- è più simile alla mia...k07: do solo più rilevanza al Grande quaderno dei gemelli...immaginari

 

[Pin]

direi che tutte sono plausibili.
Ma non vedo la pazzia della madre dovuta alla perdita di un figlio, è un elemento di secondo piano, ma da importanza alle altre donne, figure femminili che hanno riferimenti materni e non una sessualità spiccata, intendendo con ciò che non sono soggetti di desiderio

 

[Picantina]

direi che tutte sono plausibili.
Ma non vedo la pazzia della madre dovuta alla perdita di un figlio, è un elemento di secondo piano, ma da importanza alle altre donne, figure femminili che hanno riferimenti materni e non una sessualità spiccata, intendendo con ciò che non sono soggetti di desiderio

Perchè nessuno se lo fila.......e lui non fila nessuno. (Seguendo sempre la mia interpretazione)

 

[Olmo60]

direi che tutte sono plausibili.
Ma non vedo la pazzia della madre dovuta alla perdita di un figlio, è un elemento di secondo piano, ma da importanza alle altre donne, figure femminili che hanno riferimenti materni e non una sessualità spiccata, intendendo con ciò che non sono soggetti di desiderio

Perchè nessuno se lo fila.......e lui non fila nessuno. (Seguendo sempre la mia interpretazione)

si sa che la depressione azzera il desiderio sessuale..mi sarei stupita se LUI ne avesse avuto..però non mi trovo sul fatto che le figure femminili non siano stati soggetti di desideri (anche sessuali): c'è Clara che comprava biancheria intima per il suo amante..e lappro leporino, addirittura c'è morta contenta..se anche erano bugie, resta la rappresentazione di donne che non sottovalutano questo aspetto.

 

[Pin]

Intendevo soggetti per Lucas/Claus.Gli unici sentimenti amorevoli sono per mathias, non c'è altro sentimento o desiderio.Le donne non sottovalutano questo aspetto, ma sono sottovalutate sono figuranti a cui viene dato sostegno diciamo economico, ma non certo morale o affettivo. Forse una forma di vendetta?

 

[Olmo60]

grazie pin, ora mi è più chiaro.. la versione della vendetta è allettante..e che ne pensate del tema ricorrente dei bambini? verso di loro c'è un'attenzione particolare della voce narrante (a sto punto mi conviene chiamarla così, che non sbaglio): sono un ponte sul futuro come speranza o sono uno sguardo sul passato come rimpianto? io punto sullo sguardo sul futuro, quasi un'ultima spiaggia.

 

[daria]

grazie pin, ora mi è più chiaro.. la versione della vendetta è allettante..e che ne pensate del tema ricorrente dei bambini? verso di loro c'è un'attenzione particolare della voce narrante (a sto punto mi conviene chiamarla così, che non sbaglio): sono un ponte sul futuro come speranza o sono uno sguardo sul passato come rimpianto? io punto sullo sguardo sul futuro, quasi un'ultima spiaggia.

si', appoggio lo sguardo sul futuro, una sorta di monito della voce narrante -rimango anch'io su terreno neutro - una voce dell'infanzia -particolarmente arguta, okkey...- diretta a quella che dovrebbe essere la ragionevolezza del mondo adulto

 

[miciajulie]

grazie pin, ora mi è più chiaro.. la versione della vendetta è allettante..e che ne pensate del tema ricorrente dei bambini? verso di loro c'è un'attenzione particolare della voce narrante (a sto punto mi conviene chiamarla così, che non sbaglio): sono un ponte sul futuro come speranza o sono uno sguardo sul passato come rimpianto? io punto sullo sguardo sul futuro, quasi un'ultima spiaggia.

ma intendi nella vita o nel libro? perchè nella vita vera, mi sembra un'ottima visuale/speranza, nel libro beh, io questi bimbi così positivi, così ponte verso il futuro, mica li ho visti. i gemellini sono più grandi dei grandi (ma sono mai stati bambini?), mathias tiene i suoi problemi e non finisce bene mancopeggnente, c'è chi muore ancora in fasce, chi ancora non arriva alla pubertà e si prostituisce... beh, mi sembra il ponte sullo stretto. che non si farà mai, vero?

 

[Picantina]

Io come micia, di futuro non vedo proprio niente......come si suol dire se il buon giorno si vede dal mattino.........

 

[Olmo60]

non parlo dei bambini in sè, ma del pensiero di Lucas (?) versi questi bambini, la sua ricerca, l'attenzione, la quasi "dedizione", del protagonista verso-l'infanzia?- voi non l'avete letta?
quello che voglio dire è: lasciando da parte i gemelli che sono il narratore, sono "lui stesso", perchè la voce narrante si dovrebbe occupare di loro, degli altri (bambini) per anni, a mathias,(insegnargli tante cose, crescerlo) , ai bambini della scuola (fornire loro libri della biblioteca) la sorellina (con la quale nella fantasia o realtà) ha un rapporto di amore (vero? presunto?)..insomma, cosa vede la voce narrante nei bambini, non per loro stessi, ma per la sua vita, per sè stesso?
e in questo senso che io ho letto un anelito di speranza.

 

[daria]

ma qui: abbiamo, avremo, avete finito? :fifone2: io si'

riguardo alla trilogia ho sviscerato lo sviscerabile...e oltre e voi?
se volete possiamo cominciare a pensare a qualcos'altro da leggere insieme k07:

 

[Picantina]

Ecco brava!
Il prof è quasi finito (cioè ho superato la metà), ergo sono approssimativamente pronta .

Vi prego, qualcosa di leggero...........senza menzogne, doppi, tripli, quadrupli sensi ecc.......

 

[Pin]

Pronta uscite un titolo

 

[miciajulie]

mmmm. io sto ancora scalando mann, però vedo che posso prenderlo e posarlo senza traumi, quindi mi considero disponibile. in questo momento non mi viene nulla, spero si opti per un libro che almeno uno di noi ha già letto una volta, è disposto a rileggere, e soprattutto a consigliare. vorrei un libro libro, non b-c-d book. e non guardatemi come se fossi micia esigente! qualcosa di ph. roth?

 

[daria]

mmh...vediamo
nei miei programmi ci sarebbero lo humour inglese di Jerome K Jerome,con 'tre uomini a zonzo' (credo si possa tranquillamente leggere anche se non si e' letto il precedente 'tre uomini in barca' -i protagontisti sono gli stessi qualche anno dopo e fanno un'escursione in bicicletta in Germania-
in alternativa il colore brasiliano di Jorge Amado, di questo autore ho letto, e mi e' piaciuto molto, 'Dona Flor e i suoi due mariti' e volevo passare a 'Gabriella, garofano e cannella'
questi due rientrano nei parametri di leggerezza e interpretazione, credo, quasi univoca
quindi, non ri-letture ma letture... consapevoli k07:

per Roth il discorso cambia, non ho mai letto niente perche' ho paura ma con voi
posso affrontare qualunque cosa k07:

 

[Olmo60]

ciao donne, mi sa che il prossimo lo salto, sono incasinatissima, ma verrò a leggervi dopo il sabba...divertitevi:Saluto:k07:

 

[daria]

ciao donne, mi sa che il prossimo lo salto, sono incasinatissima, ma verrò a leggervi dopo il sabba...divertitevi:Saluto:k07:

grazie, se ci ripensi ci ritrovi subito k07: guarda che ti piace poi ti penti

 

[miciajulie]

lo scrissi già. la macchia umana di roth mi faceva sempre dimenticare di scendere dal metrò alla fermata giusta da quanto mi prendeva. non l'ho trovato hard (nel senso di arduo). se son tutti così, chapeau!

 

[daria]

lo scrissi già. la macchia umana di roth mi faceva sempre dimenticare di scendere dal metrò alla fermata giusta da quanto mi prendeva. non l'ho trovato hard (nel senso di arduo). se son tutti così, chapeau!

per me va bene! e' da molto che vorrei provare a leggere Roth e a naso avrei iniziato con questo titolo, quale occasione migliore k07:
purtroppo ho visto il film, per fortuna ho poca memoria


aspettiamo di sentire le altre fanciulle