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travaso kumquat

marcy79

Bannato
ieri ho comprato questo alberello di kumqua quando comprate qualsiasi pianta controllate eventuali parassiti. molti sono convinti che cambiare vaso si debba fare soltanto in primavera,ma come vedete non andiamo a intaccare nulla! qui in sicilia le piante si possono lasciare fuori tranquillamente, al contrario al nord anche se resistono a basse temperature per breve tempo. i sintomo più comune e la perdita di foglie, e l'ascesa in cielo -:- invece quando supera l'inverno, si ritrova a vegetare nuove foglie ma di frutti nemmeno l'ombra??? gli agrumi sono dei sempre verdi non vanno in dormienza ma in una sorta di stasi vegetativa per due volte l'anno. la stessa cosa e la fioritura che avviene a marzo aprile e fine settembre ottobre, tranne il lunario e qualche ibrido fioriscono per tutte e 4 le stagioni. morale della favola appena abbassano le temperature, entrate dentro i vostri agrumi per farli vivere al meglio.P1020400 - YouTube
 
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raggiodisole25

Aspirante Giardinauta
E' il secondo anno del mio kumquat e, da quanto ho letto, pare sia più saggio lasciarlo sul balcone, magari proteggendo il vaso con del pluriball. Mi sapete dire come funziona l'annaffiatura in questo caso? Io vivo in cintura di Torino, e d'inverno la temperatura scende parecchio. Grazie per una risposta
 

marcy79

Bannato
ciao raggiodisole25 è vero che il kumquat resiste a basse temperature, ma il problema e il porta innesto, che e di arancio amaro (citrus aurantium) e un ottimo porta innesto e tollera il freddo relativamente! è sensibile alle carenze idriche...quindi ci ritroviamo due piante in una, la prima che desidera innaffiature continue ma deve fare i conti con il freddo intenso,ed eventuale ghiacciamento della zolla, con possibilità di bruciature alle radici. e l'altra resistente alle basse temperature. se il kumquat e stato riprodotto da margotta, può stare fuori senza problemi anche sé produrrà meno frutti.
 

raggiodisole25

Aspirante Giardinauta
Grazie per la tua risposta, ma a questo punto non so cosa sia meglio fare. L'inverno scorso, ho ricoverrato il mio alberello sul pianerottolo, quando le temperature notturne erano annunciate a precipizio sotto lo zero. E' sopravvissuto, ma ha perso molte foglie, con i rami più bassi irrimediabilmnente seccati. Riportato fuori uando la stagione lo ha permesso, dopo un mesetto, ha prodotto foglie nuove sull'altezza, ha fatto anche qualche frutto che è ancora verde. Non ho idea in quale modo sia stato prodotto, se da innesto o margotta, anche se a naso, mi pare più probabile il primo. Ciao, belli i tuoi cani!
 

marcy79

Bannato
il mio consiglio e di tenerlo dentro casa! continuando ad innaffiare normalmente, e vedrai la differenza. kira e molly ringraziano per i complimenti.
 

raggiodisole25

Aspirante Giardinauta
Grazie di tutto. Quando si parla di affinità elettive....Anch'io ho avuto una cagnina, chiamata Molly, con focature dobermaniane e faccina da lupetta. E prima ancora c'è stato Cochi, fratrello peloso con cui sono cresciuta, nero con il musetto da gatto Silvestro e i calzini bianchi, proprio come quello/a in secondo piano. Curioso caso davvero. Ciao, con simpatia
 
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