Mah, io ti posso dare una valutazione di tipo fitopatologico se si ha motivo di temere una precisa malattia. In ogni caso non capisco il perché del fosetil a febbraio quando la pianta è in riposo vegetativo e dunque non c'è assorbimento radicale, oltretutto, mi par di intendere, con un unico trattamento (=inutile e sprecato); diverso è intervenire con un anticrittogamico di copertura come si usa sulle drupacee dopo la potatura contro le patologie fungine ricorrenti su queste piante da frutto. Inoltre su cipressi radicati e cresciuti mi è difficile ipotizzare verso quale tipo di patogeno servirebbe il fosetil-Al, il quale generalmente viene impiegato contro oomiceti (es. fitoftore), ma a partire dalla primavera con trattamenti a carattere mensile.
Se si dovessero trattare tutte le piante da giardino sarebbe un bel guaio. Anch'io ho un filare di leylandi tenuto a siepe ma non sono mai intervenuto: il giardiniere me ne ha recentemente potato uno, che ho singolo in un angolo ed è troppo cresciuto, proprio il giorno prima che nevicasse e cominciasse il gelo: se resiste senza residuare danni vuol dire che è una pianta robusta.