sull'imidacloprid (che è il principio attivo del confidor, del gaucho, del poncho e di altri pesticidi neonicotinici) ed il suo impatto ambientale vi sono molti dubbi, parecchie opinioni ma per il momento ancora poche certezze.
come pesticida per la concia delle sementi è stato progressivamente sospeso da ormai numerosi paesi europei in seguito alle proteste degli apicultori.
secondo alcuni studi sarebbe infatti uno dei principali responsabili della morìa delle api:
http://www.mieliditalia.it/imidacloprida.htm
come pesticida sulle piante adulte è largamente utilizzato sia in giardinaggio che in agricoltura per via della sua indubbiamente forte azione insetticida.
anche all'interno di questo forum, in numerosissimi topic, se ne è già parlato molte volte e in alcuni casi gli animi si sono scaldati parecchio.
ne stiamo riparlando - proprio in questi giorni - qui:
http://forum.giardinaggio.it/parassiti-malattie/99957-prevenzione-contro-cocciniglia-cotonosa-4.html
all'interno del forum vi sono due "scuole di pensiero" in merito alla dannosità del confidor per l'ambiente.
1) secondo alcuni la sua tossicità ambientale sarebbe ancora tutta da dimostrare, comunque non più elevata di molti altri pesticidi di sintesi e in ogni caso praticamente nulla a livello di uso domestico (si dice cioè "l'uso agricolo dell'imidacloprid è dannoso, ma chi ha quattro vasi sul balcone lo usi pure perchè non reca danno").
2) secondo altri il fatto che la Bayer - produttrice della molecola - abbia inizialmente (seconda metà degli anni '80) tentato di venderlo come prodotto "biocompatibile" e poi sia stata costretta a fare marcia indietro per via di svariate denunce è già di per sè un motivo sufficiente per prestar fede a quelle ricerche di laboratori indipendenti - come quella che ti ho suggerito - che hanno testato la tossicità del prodotto e lo hanno classificato "a forte impatto ambientale".
io appartengo a questa seconda "scuola di pensiero".
per farti un esempio, se tutti dicono che una bevanda è buona e non fa male (e soprattutto lo dice chi la produce e chi la vende) ed uno solo dice che sarà anche buona ma fa un male boia e mi spiega anche come e perchè...io mi fido più di quest'ultimo.
saluti
peppone
PS: nella ricerca circa la morìa delle api si parla anche di tossicità per gli uccelli.
perciò ti suggerisco di leggere tutto con grande attenzione.
