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trattamenti rose

patrimosa

Aspirante Giardinauta
ciao a tutti....è oramai noto che stiamo andando verso la primavera, alle mie care rose , oggi ho dato del letame di cavallo...ho notato che alcune hanno ancora sulle foglie la ticchiolatura della stagione precedente......ci sono dei provvedimenti che posso attuare adesso per prevenire la ticchiolatura sulle mie rose??? o altre malattie ???? dare il solfato di rame adesso è troppo presto??? forse potrebbe servire o no??? ciao e grazie
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Ciao Patrimosa,
hai fatto bene a dare il letame di cavallo. Avresti potuto farlo anche alla fine dell'autunno, verso novembre usandolo per pacciamare il piede della pianta. In questa maniera te lo avrebbe protetto dal freddo e con la decomposizione avrebbe cominciato a penetrare nel terreno rivitalizzandolo.

Per i trattamenti: io toglierei tutte le foglie colpite da ticchiolatura (avresti dovuto farlo già l'anno scorso quando sono comparse) e le brucerei o butterei tra i rifiuti indifferenziati.
In questo periodo, fino all'inizio di marzo, io faccio un trattamento al mese con poltiglia bordolese (solfato di rame + calce, la vendono nei negozi di agricoltura o nei consorzi). Serve a prevenire le malattie crittogamiche, soprattutto macchia nera e peronospera e a combattere il cancro rameale, che è causato da microorganismi che si infiltrano nelle spaccature della corteccia durante l'inverno. E' favorito appunto dal freddo e dall'umidità.

Usando la poltiglia bordolese lo previeni.
Ti consiglio di usarla fino all'inizio di marzo una volta al mese (e dare una passata dopo la potatura) e poi darla ogni dieci-quinidici giorni nel periodo vegetativo, quindi da marzo a novembre, sospendendo a luglio, nel periodo proprio più caldo per non danneggiare le foglie.

Spruzzalo sempre sulla pianta e anche sul terreno intorno, in maniera da uccidere eventuali spore che potrebbero esservisi depositate in attesa di periodi più favorevoli, nei quali poi attaccare di nuovo le tue care piante!
 
Ultima modifica:

patrimosa

Aspirante Giardinauta
ciao helene , grazie per i consigli, costa cara la poltiglia poltiglia bordolese????
avrei a casa dei rimasugli di solfato di rame, la polvere caffaro potrebbe andare bene lo stesso???? o no???
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Vanno entrambe bene. Se le hai in casa finiscile pure.

Comunque la poltiglia bordolese non è cara. In genere la consiglio perchè permane di più sulle foglie ed è meno acida. Ad ogni modo, soprattutto la pasta caffaro, è un buon prodotto per la prevenzione delle crittogame in generale.
 

Paola-Luna

Florello
come dice Helene, per evitare che le spore si propaghino (sopravvivono anche ai rigori dell'inverno) bisogna innanzitutto evitare che le foglie colpite cadano sul terreno e le spore rimangano dormienti fino al clima mite... quindi bisogna raccoglierle e bruciarle! Fatto questo, non appen le temperature si stabilizzano sopra i 10°-15°, si possono iniziare i trattamenti preventivi, con cadenze in base al prodotto utilizzato...
 

andreafxr

Esperto Sezz. Rose
Ma per un trattamento "biologico" o comunque il meno dannoso possibile cosa si puo' usare? Mi da veramente fastidio spruzzare schifezze, anche se spesso è inevitabile e quest' anno ho trovato un prodotto con queste caratteristiche contro l' oidio ma per la ticchiolatura l'ho dovuto prendere chimicone. Per evitare di usare insetticidi contro gli afidi con l'arrivo del caldo sposto le larve di coccinella da una pianta all'altra con ottimi risultati, per le larve degli argidi e della cavolaia invece uso un prodotto chiamato DITA:lol::lol::lol:
 

urza_indivia

Giardinauta Senior
avevo già scritto riguardo a questo prodotto che ho comprato: mazeb della bayer.
lascia le foglie blu (infatti è blu) ma pare vada bene per la ticchiolatura e la ruggine (e anche per il ragnetto rosso).
sull'etichetta c'è un generico 'fungicida', ma, ahime!, non ha alcun effetto contro l'oidio.
 

Paola-Luna

Florello
anch'io contro gli afidi mi affido solo alle coccinelle che coccolo come fossero le mie bambine... Per ticchiolatura e ruggine uso prodotti a base di rame (ossiocloruro o verderame) e contro l'oidio uso prodotti a base di zolfo... sia i rameici che lo zolfo sono consentiti dall'agricoltura biologica, quindi non sono considerati 'troppo chimici' e dannosi!
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
anch'io contro gli afidi mi affido solo alle coccinelle che coccolo come fossero le mie bambine... Per ticchiolatura e ruggine uso prodotti a base di rame (ossiocloruro o verderame) e contro l'oidio uso prodotti a base di zolfo... sia i rameici che lo zolfo sono consentiti dall'agricoltura biologica, quindi non sono considerati 'troppo chimici' e dannosi!

Ho visto in alcuni negozi a Torino in vendita delle scatolette che vanno poste sugli alberi. Dopo un po' di tempo nascono tante coccinelle! In primavera voglio provare a non trattare una o due piante lontane dalle altre e usare questo metodo.

Certamente i prodotti che hai menzionato sono ottimi e andrebbero usati con una certa frequenza per la prevenzione.

Gli altri prodotti, invece, quelli utili alla cura di queste malattie andrebbero usati solo in caso di necessità perchè con l'andare del tempo potrebbero essere dannosi e i microorganismi potrebbero sviluppare delle resistenze e quindi dovremmo poi fare ricorso sempre a prodotti più potenti.
 

patrimosa

Aspirante Giardinauta
Ho visto in alcuni negozi a Torino in vendita delle scatolette che vanno poste sugli alberi. Dopo un po' di tempo nascono tante coccinelle! In primavera voglio provare a non trattare una o due piante lontane dalle altre e usare questo metodo.

sai per caso di che marca sono???? sai per caso quanto costano???? se spruzzo sulla rosa il solfato di rame teoricamente le cocinelle non nè risentono vero????


per prevenire l' oidio va sempre bene la polvere caffaro????' o ci vorebbe proprio lo zolfo???' quest' anno vorrei partire senza bombardare troppo le piante ma dare il minimo indispensabile....

vi aggiorno oggi ho tolto tutte le foglie malate alle mie rose ....ho raccolto il più possibile tutte le rimanenti foglie per terra e dopo le ho bruciate....adesso vedo poi di andare a fare un corso in un vivaio (la campanella) così spero di partire con il piede giusto per la potatura...la polvere caffaro, non l' ho ancora data in quanto si prevedono piogge quindi sarebbe inutile....
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Da quello che so la polvere caffaro non serve per prevenire l'oidio, serve solo per macchia nera, peronospera e ruggine.
Per l'oidio serve per forza lo zolfo bagnabile, che può essere anche miscelato ad un composto rameico, per ridurre gli sforzi e dare tutto in una volta.

Per le coccinelle: non so dirti la marca. So che l'ho visto in un negozio di gioco creativo, nella zona in cui c'erano i bulbi, i vasetti in pronta germinazione....

Se dai il solfato di rame, non dovrebbero soffrirne. Io lo do sempre e su alcune piante ne ho lo stesso tante.
 

Paola-Luna

Florello
mi raccomando: non usate più il Confidor della Bayer!!! la stessa ditta ha ammesso la propria colpa della moria di api nelle scorse estati!!!
 
S

scardan123

Guest
paola, credo però che se dato a marzo prima cioè che i boccioli si aprano, non ci siano problemi, mentre se si dà a fiore aperto ci sono problemi. E' una leggenda?
 

Eldricht

Aspirante Giardinauta
Per le coccinelle: non so dirti la marca. So che l'ho visto in un negozio di gioco creativo, nella zona in cui c'erano i bulbi, i vasetti in pronta germinazione....

Attenti che siano coccinelle europee. molti vendono coccinelle di origine asiatica, molto più resistenti, ma con la cararatteristica di essere cannibali e quindi uccidere pure le coccinelle oriunde oltre agli afidi.

quelle asiatiche le riconosci perchè hanno macchie varie e non le classiche 7 palline.

inoltre aspettatevi una invasione invernale perchè con l'avvicinarsi dei primi freddi tenderanno a venire in casa attraverso qualunue pertugio. Io mi son ritrovato metà anta del bagno ricoperta di coccinelle questo inverno :fifone2:

paola, credo però che se dato a marzo prima cioè che i boccioli si aprano, non ci siano problemi, mentre se si dà a fiore aperto ci sono problemi. E' una leggenda?

sulla confezione invitano a non usarlo su piante in fiore probabilmente per l'effetto negativo sugli insetti impollinatori. certo che essendo sistemico non credo sia così facile indovinare i tempi non sapendo per quanto gli resta in circolo l'insetticida.
 
Ultima modifica:

urza_indivia

Giardinauta Senior
oddio, la mia anima ecologica si ribella: ma senza confidor come fanno le mie rose in vaso?
e le coccinelle in scatola vanno bene per i vasi o rischio di ritrovarmi una colonia di insetti in casa? :D
 

Eldricht

Aspirante Giardinauta
cambia il nome ma principio attivo, metodo ed effetti collaterlai sono uguali.

io agli afidi ho sempre dato il piretro ogni tanto
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Infatti...perchè comunque entra in circolo nella pianta.
Cercherò di informarmi a questo proposito. Certo è che non si può, secondo me, rischiare di danneggiare le api, per delle piante ornamentali.


Se fosse vero bisogna per forza trovare un'alternativa meno dannosa.
 

Eldricht

Aspirante Giardinauta
Contro gli afidi l'unico rimedio biologico mi pare siano le coccinelle e il tenere a bada le formiche.. note per la loro capacità di 'allevare' gli afidi.
 
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