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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
trattamenti del melo
- Creatore Discussione orafo2004
- Data di inizio
Alessandro2005
Esperto in Fitopatologie
Per gli afidi va bene un qualsiasi aficida secondo bisogno: generalmente, o perlomeno a livello hobbistico, si impiegano neo-nicotinoidi, tipo Epik, Actara, Confidor (sono i nomi commerciali).
Per la carpocapsa (è una farfallina che deposita le proprie uova sui frutti, dalle uova nascono le larve che entrano e si mangiano l'interno della mela, per poi uscire e andare a impuparsi negli anfratti della corteccia o nel terreno) il discorso diventa subito tecnico perchè bisogna sapere se e quando posizionare i trattamenti insetticidi.
Nei frutteti industriali si fa una lotta guidata monitorando i picchi di sfarfallamento con trappole al feromone (attrattivo sessuale); diversamente si va a 'calendario', ma ciò significa trattare a intervalli rapportati alla persistenza del prodotto usato, a partire, a seconda della zona, più o meno da maggio in avanti per tutta la durata di sviluppo dei frutti. I prodotti fitosanitari idonei sono parecchi e di diverso tipo (si va dai vecchi fosforganici, ai più recenti spinosoidi, a molecole biotecnologiche, a funghi entomoparassiti e persino virus letali per il verme della mela: se mi dici la tua regione posso controllare quali sono quelli suggeriti nel Disciplinare di Lotta Integrata).
Ciao
Per la carpocapsa (è una farfallina che deposita le proprie uova sui frutti, dalle uova nascono le larve che entrano e si mangiano l'interno della mela, per poi uscire e andare a impuparsi negli anfratti della corteccia o nel terreno) il discorso diventa subito tecnico perchè bisogna sapere se e quando posizionare i trattamenti insetticidi.
Nei frutteti industriali si fa una lotta guidata monitorando i picchi di sfarfallamento con trappole al feromone (attrattivo sessuale); diversamente si va a 'calendario', ma ciò significa trattare a intervalli rapportati alla persistenza del prodotto usato, a partire, a seconda della zona, più o meno da maggio in avanti per tutta la durata di sviluppo dei frutti. I prodotti fitosanitari idonei sono parecchi e di diverso tipo (si va dai vecchi fosforganici, ai più recenti spinosoidi, a molecole biotecnologiche, a funghi entomoparassiti e persino virus letali per il verme della mela: se mi dici la tua regione posso controllare quali sono quelli suggeriti nel Disciplinare di Lotta Integrata).
Ciao
Alessandro2005
Esperto in Fitopatologie
Il Disciplinare della tua Regione contro la carpocapsa delle mele autorizza una lunga serie di principi attivi:
- fosforganici tradizionali per contatto e ingestione (la maggior parte dei quali di prossimo ritiro): fenitrotion, malation, diazionone, cloripirifos;
- spinosad, molecola insetticida a largo spettro di azione di nuova generazione e a buon profilo eco-tossicologico (io lo uso in giardino);
- mimetici degli ormoni giovanili e simili (agiscono sulle larve inibendone o alterandone la crescita fino a portarle a morte): teflubenzuron, triflumeron ecc. (sfalciare l'erba sotto la pianta prima del trattamento), tebufenozide: per questo tipo di prodotti biotecnologici è fondamentale il posizionamento (al momento della schiusura delle uova della carpocapsa);
- virus della granulosi di C. pomonella (per posizionamento vd. sopra), selettivo e specifico e ammesso in agricoltura biologica.
Se decidi per i trattamenti a turno fisso ti consiglio di ruotare 2-3 principi attivi.
Ciao
- fosforganici tradizionali per contatto e ingestione (la maggior parte dei quali di prossimo ritiro): fenitrotion, malation, diazionone, cloripirifos;
- spinosad, molecola insetticida a largo spettro di azione di nuova generazione e a buon profilo eco-tossicologico (io lo uso in giardino);
- mimetici degli ormoni giovanili e simili (agiscono sulle larve inibendone o alterandone la crescita fino a portarle a morte): teflubenzuron, triflumeron ecc. (sfalciare l'erba sotto la pianta prima del trattamento), tebufenozide: per questo tipo di prodotti biotecnologici è fondamentale il posizionamento (al momento della schiusura delle uova della carpocapsa);
- virus della granulosi di C. pomonella (per posizionamento vd. sopra), selettivo e specifico e ammesso in agricoltura biologica.
Se decidi per i trattamenti a turno fisso ti consiglio di ruotare 2-3 principi attivi.
Ciao
