ciao ellegi, torno in argomento, perchè qui sopra mi pare che abbiano divagato un po'. la portulaca è considerata una pianta annuale, quindi d'inverno orientativamente la perderai, ma nel frattempo ti avrà prodotto tantissimi semi coi quali potrai ricrearne per la prossima stagione. dal tuo profilo non si capisce dove vivi (balcone???), per valutare che clima hai. se sei in zona con clima estremamente temperato, potrai tentare di conservare le due piantine proteggendole, ma escludo che arriveranno a primavera in perfetto stato. riguardo al trapianto, puoi farlo tranquillamente, anzi meglio se lo fai, perchè il contenitore delle uova è veramente troppo piccolo. usa un vaso più grande, purchè abbia i fori di scolo da sotto,e terriccio drenante perchè non è pianta che ami il ristagno idrico. non è pianta esigente, va bene anche terra di campo con sassetti, ma si adatta facilmente a tutto. importante è che le travasi con tutto il pane di terra che hanno ora, così che non vengano traumatizzate. e che appena travasate tu le innaffi abbondantemente per compattare e stabilizzare il substrato. e fino a novembre ti dovrebbero fiorire senza problemi. non ti ho chiesto che tipo di portulaca è, se quella con foglia aghiforme, quella a foglia tonda, o l'olearacea, quella selvatica dei campi. nella prima i semi sono in quantitativi industriali, nella seconda sono più scarsi e dfficili da raccogliere, nel terzo fa fiori solo gialli, ha le foglie tonde, e non c'è bisogno di seminarla, col freddo muore la parte aerea, ma di solito rinasce dalle proprie ceneri l'anno successivo. ed è questa la p. di cui parlavano sopra, idonea anche per appetitose insalatine, a chi piace... se non sono stata abbastanza chiara, qua sto. ciao!!!