non riesco a chiedere scusa. faccio una fatica immane.
quando ero più giovane non chiedevo scusa manco morta...per orgoglio o per immaturità credo, ora mi costringo a farlo per un senso di giustizia.
il problema è il mio carattere....mi arrabbio facilmente e prendo fuoco in 5 secondi netti...
ma mi passa altrettanto in fretta.
non porto rancore (non ci riesco e poi mi dimentico tutto, tendo a cancellare i ricordi brutti e ci riesco a meraviglia)
quando chiedo scusa mi sento però una deficente , perchè so che presto incapperò ancora nel medesimo errore...all'infinito...soprattutto in coppia....e quindi mi sento in difetto....come se le mie scuse non avessero un fondo di sincerità....e invece sono sincera al 100% nel momento in cui le porgo.
mi riesce meglio scusarmi via lettera, con tanto di disegnini di me che piango in un lago di lacrime con l'ombrello....e la barchettina....(vedi: lago di lacrime...^____^)
sono infantile, perchè mi arrabbio, a parole sono anche dura, poi ho mille rimpianti, mi mangerei la lingua un milione di volte, rimugino un casino su tutto ciò che è successo, su quello che ho detto e che mi è stato detto, e poi richiedo le coccole, alla persona con cui ho litigato, perchè mi sento allontanata.
e ovviamente questa persona non è proprio nella migliore predisposizione nei miei confronti...mi fa il caziatone, mi sgrida, io mi deprimo...e poi mi perdona (di solito succede così).
sono un disastro.
ma è la pura verità ahimè.
nei litigi seri, di solito , se subisco un torto, non mi rivedono nemmeno dipinta sul muro.
anche se in questi ultimi anni (sto invecchiando...) ridò sempre una seconda possibilità e soprattutto sto imparando a mettermi di più nei panni di chi mi sta intorno, per capire bene il perchè ha agito in un determinato modo, cosa ho fatto io per provocare un simile comportamento nei miei confronti e cosa posso fare per rimediare...
prima ero molto più impulsiva, quel che sentivo e che recepivo era la realtà dei fatti...(la mia realtà....ovviamente ahahha)
ora cerco di "leggere" tra le righe...per comprendere meglio i retroscena , cosa è andato storto, cosa ho sbagliato, cerco di farmi sempre un bell'esame di coscenza, mi devo ricordare però di collegare il cervello...
altrimenti se parto assecondando il mio carattere....non mi fermo più...e son dolori.
ho chiesto scusa a mio padre, tempo fa.
per essere stata una figlia terremoto, insensibile ed egoista.
ho anche trovato il coraggio di scrivergli che lo amo.
e ora quando lo abbraccio (prima non osavo nemmeno sfiorarlo) lui mi ricambia, e io mi sento la persona più felice del mondo.