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top dressing e antigerminello

tex29

Aspirante Giardinauta
buonasera a tutti, ho un prato di Cynodon Dactylon, a primavera effettuo sempre una scarificatura/arieggiatura con l'apposito rastrello a mano. Quest'anno vorrei integrare questo trattamento con una sabbiatura e una passata di antigerminello per prevenire le infestanti. Chiedo consiglio ai più esperti sulla migliore sequenza delle operazioni e eventuali consigli sono sempre apprezzati, grazie.
 

GiulianoM

Aspirante Giardinauta
Secondo me la sequenza esatta è quella che hai indicato tu ...
Ma con il rastrello a mano riesci a fare un buon lavoro? Di che estensione parliamo?
Ciao!
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
anche per me agire con un rastrello a mano sul cynodon è una bella faticaccia spero per te che non si tratti di un grande giardino :D e poi l'antigerminante su di una macroterme è indicato durante il periodo di dormienza perché vuoi usarlo al risveglio quando le infestanti se presenti hanno i giorni contati?
 

tex29

Aspirante Giardinauta
il prato è circa 150 mq, confermo è una discreta faticaccia, ma 1 volta l'anno si può fare. Solitamente il lavoro di preparazione lo faccio a fine marzo, contavo quest'anno di dare anche l'antigerminante x prevenire le infestazioni primaverili e estive, non va bene ? Scusa Green ma non ho capito la tua affermazione, dalla mia (poca) esperienza le infestanti si insediano tutto l'anno (ogni varietà ha le sue stagioni), ma il periodo di picco da me (Liguria) è la primavera e l'estate, mi spieghi perfavore ?
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
beh di solito quando una macroterma è in piena vegetazione è un "diserbante naturale" ben poche specie possono svilupparsi al suo interno, in inverno invece con la dormienza possono riuscire ad insinuarsi e a ritagliarsi uno spazio tutto loro ecco perché di solito si usa l'antigerminate in autunno-inverno.
a che altezza lo tieni e ogni quanto lo tagli nel periodo di maggior sviluppo?
 

tex29

Aspirante Giardinauta
all'arieggiatore elettrico ci avevo già pensato, ma mi dispiace acquistare un altro attrezzo che userei 1 sola volta
l'anno e poi non ho molto spazio x riporlo e quindi x ora vado di rastrello. La storia che le macro, e il C.D. in particolare, siano dei "diserbanti naturali" è stato uno dei motivi che mi ha fatto scegliere quest'essenza, purtroppo con me non ha funzionato in quanto finora durante tutto l'anno (picchi in primavera ed estate) ho una discreta invasione di infestanti, motivo per cui quest'anno vorrei provare l'antigerminello. Mi confermate cortesemente se è corretto applicarlo dopo la sabbiatura ?
 

tex29

Aspirante Giardinauta
Ho valutato anche questa soluzione, ma in zona non si trova e recandomi altrove altri problemi "logistici" e di costi che rendono non praticabile questa alternativa. Cortesemente qualche esperto saprebbe rispondermi alla mia domanda sulla corretta sequenza di applicazione dell'antigerminello ?
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
puoi spargerlo quando vuoi uniche eccezioni prima di arieggiare o carotare e (non nel tuo caso, per ovvi motivi :D) prima di una trasemina
 

tex29

Aspirante Giardinauta
grazie, il mio dubbio nasce dal non aver ben chiaro il "funzionamento" dell'antigerminello. A volte ho letto che forma una barriera fisica che impedisce ai nuovi semi delle infestanti di depositarsi sul terreno. Altre volte ho letto che, oltre all'azione precedente, uccide anche tutti i semi presenti nel terreno. Da qui è nato il mio dubbio, se è vera solo la prima affermazione sarebbe meglio applicarlo dopo la sabbiatura, se è vera la seconda, se lo applico dopo la sabbiatura, l'effetto barriera è garantito, ma non so se riesce comunque a penetrare nel terreno e uccidere i semi già presenti.
 

michelepm

Florello Senior
grazie, il mio dubbio nasce dal non aver ben chiaro il "funzionamento" dell'antigerminello. A volte ho letto che forma una barriera fisica che impedisce ai nuovi semi delle infestanti di depositarsi sul terreno. Altre volte ho letto che, oltre all'azione precedente, uccide anche tutti i semi presenti nel terreno. Da qui è nato il mio dubbio, se è vera solo la prima affermazione sarebbe meglio applicarlo dopo la sabbiatura, se è vera la seconda, se lo applico dopo la sabbiatura, l'effetto barriera è garantito, ma non so se riesce comunque a penetrare nel terreno e uccidere i semi già presenti.
La funzione dell'antigerminello è quella di non far germogliare i semi presenti nel terreno, mica li tiene sospesi sopra al prato:D ed il suo effetto (a seconda il prodotto scelto) è di circa 2 mesi.
Non uccide nessun seme, difatti trascorsi i 60-70 giorni perde efficacia e si deve ritrattare; ovviamente su un prato di macro, come ti ha detto Green, è inutile trattare quando questo è in piena vegetazione visto che ci penserà lui a non far germogliare nulla.
Se la sabbuia non contiene infestanti, puoi tranquillamente darlo prima di spargerla, così fara effetto sui semi esistenti sotto terra.
P.s. dopo la sua distribuzione ricordati di irrigare quanto basta per farlo scendere nel terreno e permettergli di fare il suo lavoro:Saluto:
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
grazie, il mio dubbio nasce dal non aver ben chiaro il "funzionamento" dell'antigerminello. A volte ho letto che forma una barriera fisica che impedisce ai nuovi semi delle infestanti di depositarsi sul terreno. Altre volte ho letto che, oltre all'azione precedente, uccide anche tutti i semi presenti nel terreno.
Praticamente tutti gli antigerminanti per prato agiscono solo sul germinello ovvero quando il seme è germinato e non prima, il pendimethalin ad esempio inibisce la divisione cellulare (le radici del germinello non si sviluppano e la pianta muore), l'oxadiazon distrugge la mebrana cellulare (induce la formazione radicali liberi che distruggono la membrana cellulare). Prodotti che invece inibiscono la germinazione, nel senso di rendere il seme improduttivo, solitamente non si possono utilizzare su prati già formati ma solo come trattamento pre semina e rientrano nella categoria dei cd. fumiganti (questi prodotti distruggono praticamente ogni seme, fungo e quant'altro presente nel terreno).
Da qui è nato il mio dubbio, se è vera solo la prima affermazione sarebbe meglio applicarlo dopo la sabbiatura, se è vera la seconda, se lo applico dopo la sabbiatura, l'effetto barriera è garantito, ma non so se riesce comunque a penetrare nel terreno e uccidere i semi già presenti.
L''ideale è distribuirlo quando il terreno non verrà più toccato ovvero dopo la sabbiatura.

cigolo
 

tex29

Aspirante Giardinauta
grazie a tutti, visto che i pareri non concordano, farò in questo modo : darò 1 passaggio dopo l'arieggiatura (x i semi già presenti), apporterò la sabbia e infine farò una seconda applicazione del preparato (x i nuovi semi che dovessero arrivare), così contribuirò anche alla ripresa economica . . .
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
coem i pareri non concordano? per dirla con un esempio semplice e riduttivo l'antigerminante una volta sparso a terra crea come un velo e quando il seme dell'infestante inizia a germinare interviene e lo uccide, se però distribuisci un antigerminante a gennaio contro la poa e la sua durata è due o tre mesi nulla farà contro i semi del pabio che iniziano a germinare intorno a maggio.
Gli altri prodotti menzionati da cigolo sono prodotti che non lasciano residui sul terreno ma che devono essere utilizzati "in copertura" e sono usati in agricoltura, di difficile applicazione peraltro in piccoli giardini.

Inutile sprecare prodotto, al termine della sabbiatura spargilo e a seconda del prodotto utilizzato puoi avere dai due a i sei mesi di copertura, spargendolo due volte in tempi brevissimi non cambierai ne la sua efficacia ne prolungherai la sua durata.

In virtù dell'esempio che ti ho fatto prima è anche inutile ad esempio spargere l'antigerminante e poi passare un arieggiatore perchùé andresti a "rompere" il velo che si è formato.
 

tex29

Aspirante Giardinauta
bè io ho preso alla lettera le risposte ricevute, forse ho male interpretato ma Michelepm scrive :Se la sabbuia non contiene infestanti, puoi tranquillamente darlo prima di spargerla, così fara effetto sui semi esistenti sotto terra.
Cigolo scrive:L''ideale è distribuirlo quando il terreno non verrà più toccato ovvero dopo la sabbiatura. Capirete che sono un pò disorientato, pensavo fosse + semplice e allora ho optato per la soluzione + drastica ma sicura. Un altra cosa che non mi è chiara, i semi delle infestanti che arrivano DOPO avere dato l'antigerminello (in teoria dovrebbero comunque venire in contatto con il prodotto) vengono inibiti anche loro nella germogliazione oppure il prodotto è efficace solo x i semi GIA' PRESENTI nel terreno ?
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
diciamo che agisce solo sui semi presenti nel terreno o che arrivano su di esso e iniziano a germinare nel periodo di attività del principio attivo.

Come consiglio è valido anche quello dato da michele (presumendo che la sabbia usata sia pulita) perché a meno di non dover fare uno strato eccessivo, il seme, giunto in un secondo momento, comunque incontrerà lo "strato" creato dall'antigerminante e, a seconda della forza della pianta e della sua resistenza, potrà sopravvivere o meno.
 
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