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tesserino raccolta funghi

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Don Camillo

Guest
è una zona che non frequento,per abitudine gironzolo sempre da Scopello in avanti.
la zona che esploro ha sempre dato ottimi raccolte, sol lo scorso anno è stata avara , ma lo è stato per tutti.

mi hanno detto che anche il sentiero che sale da Muro porta in una zona buona, oppure da Riva Valdobbia salendo alle frazioni di S.Antonio per arrivare fino a Peccia.
vox populi si intende!
 

pluteus

Esperto di piante spontanee
Ciao Don,
visto che bazzichi volentieri da quelle parti voglio darti una dritta di un posto che è una vera miniera di funghi.
Giusto per dirti, una volta che col mio gruppo micologico dovevamo organizzare una mostra micologica in bassa Valsesia,
solo lì in una mattinata abbiamo trovato più di 600 varietà di funghi diversi!!
Il posto è sopra a Campertogno e in dialetto locale si chiama Alp Argnaccia.. è anche una bellissima passeggiata a prescindere dai funghi. in italiano si chiama Alpe Artignazza. Se sei di gamba buona da Campertogno ci puoi mettere una mezz'ora abbondante per arrivarci, ma devi correre.. sennò la pendi con calma e ci metti 2 ore. ti metto qui una piantina così non ti sbagli.
A Campertogno attraversi in macchina il ponte sul Sesia e poi vai fino al piccolo cimitero del paese sulla sinistra, c'è un piazzaletto
dove puoi lasciare la macchina e da lì parte il sentiero che va dalla parte opposta del cimitero e sale all'Argnaccia.
Per scendere c'è un altro sentiero che costeggia le baite sulla sinistra dell'altipiano e passa da una cascata
che si chiama " al piss dal ciuc" e poi costeggia una parete verticale che passa sopra al castello di Campertogno...proseguendo il sentiero ti riporta al cimitero di prima. Se ti porti la macchina fotografica farai delle belle foto...
 
D

Don Camillo

Guest
ciao.
salgo spesso all'argnaccia in primavera, poi vado anche fino al cangello.
lascio l'auto in piazza degli alpini attraverso il ponte sul sesia giro a destra e seguo le cappellette, inizio a salire fino ad un altro ponticello ,cascatella, altra chiesetta, passo davanti alla casa del notaio,cappellette varie fino alla madonna del callone, da dove 10 minuti sei all'alpeggio.
non sono mai sceso dalla parte opposta quella del castello.
in effetti sul sentiero dopo il santuario della madonna del callone mi è capitato di trovare residui di funghi ferrè ma salendo in primavera non ho mai cercato.
speriamo che la signora che abita la prima baita , quella vicino alla chiesetta dell'alpeggio di fronte al laghetto abbia lasciato qualcosa, questa sale a primavera e scende quando inizia il freddo.
faccio un giro prossimamente così saluto anche la Guendalina, non è una bella signora , è un'asina che staziona in alpeggio e cerca sempre qualcosa negli zaini.
adesso ti do io una dritta;nel piccolo santuario della madonna del callone erano conservate opere importanti, a rischio di furto.
il curato di Campertogno le ha fatte trasferire nella chiesa del paese.
la domenica fuori sul sagrato c'e sempre una ragazza che gratuitamente ti apre le porte e ti fa da guida .
la chiesa è grandissima risale all'anno mille,e vi sono conservate delle opere eccezionali ,dipinti , sculture stoffe ed abiti del 400,un crocefisso del 400 ligneo e tanto altro . i dipinti sono bellissimi tutti di autori valsesiani tra i quali spicca il,noto TANz.
fu poi presa da Napoleone Bonaparte , va bè il resto te lo spiegherà la ragazza oppure lo trovi in internet.
la visita è gratuita è offerta dalla pro loco, ne vale la pena.

faccio un piccolo ot. giornata nera ; ho dovuto addormentare il mio cane , uno splendido bovaro bernese, dolcissimo , appiccicato come un francobollo alla moglie
il veterinario è stato drastico , stava soffrendo troppo.
io ero già stato preavvisato ma mia moglie l'ha presa male, ha distrutto tutto quello che riguardava il cane.
pensa che al mattino gli lavava il muso con la spugnetta e l'altro 60 kg di cane li a farsi lavare come un bambino.
speriamo di trovare qualche porcino cosi magari gli passa prima.
ti ringrazio per l'info
 

antiono

Giardinauta
faccio un piccolo ot. giornata nera ; ho dovuto addormentare il mio cane , uno splendido bovaro bernese, dolcissimo , appiccicato come un francobollo alla moglie
il veterinario è stato drastico , stava soffrendo troppo.
io ero già stato preavvisato ma mia moglie l'ha presa male, ha distrutto tutto quello che riguardava il cane.
pensa che al mattino gli lavava il muso con la spugnetta e l'altro 60 kg di cane li a farsi lavare come un bambino.
speriamo di trovare qualche porcino cosi magari gli passa prima.

Caspita mi dispiace! Spero riuscirai a tirarle su il morale in ogni modo.
 
D

Don Camillo

Guest
ciao.
guarda ho avuto diversi cani ma questo con mia moglie era impossibile non la mollava un attimo , alcune volte mia moglie diventava esasperata.
quando ci assentavamo per qualche ora dovevamo lasciare minimo un paio di ciabatte o scarpe vecchie della moglie che lui si portava nel suo angolino preferito.
ho rinunciato alle ferie diverse volte , senza mia moglie non si cibava e portare in ferie in albergo una massa pelosa di 60 kg era problematico.
ok , è andata anche se prima sono uscito a chiamarlo, sarà dura abituarmi, non sono mai stato senza cane ma attualmente non posso chiedere a mia moglie di prenderne un altro.
ciao , grazie.
 

pluteus

Esperto di piante spontanee
Aaahhh ci sei già stato all'argnaccia, ma se ci vai in primavera di funghi ne trovi pochi...
Io poi non mi fermo in basso attorno all'altipiano ma proseguo più in alto, oltre la baita di un certo Sergio
che vende burro e formaggi prodotti da lui, e che ha sua madre che in una baita a Campertogno vende tome a diversi gradi di stagionatura e burro d'alpeggio...
Io vado più su del Cangello, vado verso il Sasso bruciato dove ci sono anche boschi di conifere in posti che mi ha insegnato questo Sergio che è un fungaiolo con i baffi, e se te lo fai amico ti dice lui dove andare...Come fai a fartelo amico?? Gli compri un po' di
burro e di formaggio ed è fatta.....Gli asini che hai visto all'altopiano probabilmente erano i suoi, ha anche un gregge di capre
simpaticissime e un buon numero di mucche da latte...e trova pure il tempo di andare per funghi....ma ha anche due fratelli più giovani di lui che lo aiutano, e loro non vanno per funghi....

Ti metto qui una foto del Castello di Campertogno, non so se l'hai già visto, in effetti non è facile da vedere, devi passare da quel sentiero che ti ho detto per vederlo....

Ciao
 
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Don Camillo

Guest
ciao.
dovrebbe trattarsi del SERRA se non sbaglio, altrimenti è un altro con il medesimo nome.
sono 2 fratelli quasi identici, uno ha il negozio sull'angolo della strettoia , l'altro vende in una villettina più avanti.
più che altro lui stagiona , prende dai pastori negli alpeggi.
ultimamente si sono scornati.
ho cancellato il motivo in quanto no ho ritenuto giusto postare le questioni degli altri

comunque di solito prendo toma in val sesia, fontina in val d'aosta,bettelmat su all'alpeggio in val d'ossola , casera e bitto in valtellina e scimut a chiareggio.
che bel mangiare, alla faccia del colesterolo.
 
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Don Camillo

Guest
non è una zona che frequento anche se il taleggio non mi dispiace.
la mia preferenza però è sempre per i formaggi d'alpeggio anche se mi dicono che sarebbe meglio prendere formaggi confezionati con latte pastorizzato.
le caratteristiche organolettiche vanno a farsi benedire con la pastorizzazione, in compenso sarebbe , anzi è più sicuro.
attendo di trovare un bel bianchino ancora chiuso e gustarlo in insalata con un trio di tome, fresca, mezza stagionata , e per ultima la stagionata,il tutto annaffiato con una bella bottiglietta.
 

pluteus

Esperto di piante spontanee
Cosa intendi per "un bel bianchino ancora chiuso"??
Comunque il Sergio deve essere lui, non ho mai saputo come si chiamasse di cognome, ma la descrizione calza,
anche il negozio all'angolo nella strettoia, e la mamma, se è ancora viva, che vende in una baita in mezzo al paese,
ma la casa non l'ho mai inquadrata io andavo in questo "crottino" che è una baita addetta alla stagionatura delle tome..
Stavo tentando di ricordarmi il nome della mamma, che so ma che non mi ricordo al momento...
poi mi pare che il Sergio avesse anche una sorella....ma non ci potrei giurare... sono un po' di anni che non frequento
più Campertogno, purtroppo....

Mi ha fatto piacere parlarne con te, non avrei mai pensato che qualcuno non valsesiano conoscesse così bene
questo posto che è poco conosciuto dai valsesiani stessi....io infatti non sono valsesiano ma valsesserino, se ti dice qualche cosa....
 
D

Don Camillo

Guest
il bianchino è il nome volgare che diamo al boletus edulis , chiuso significa appena spuntato, quando il cappello è ancora molto vicino al gambo e la spugnetta è ancora bianca non ha ancora virato verso il verde pallido ,si lo so sono termini dialettali e di volgo ma,
quando chiedo ai miei amici cosa hanno trovato non rispondono mai boletus, bianchin!
riguardo la toma.
senza dubbio è lui. adesso ha una casa appena fuori Campertogno vicino alla cabina dell'enel.
ha attrezzato li sotto la stagionatura e sopra vende regolarmente con scontrino.
le tome sono buone specialmente quelle fresche, pericolosissime in quanto quando inizi a mangiare è facile finirla.
cerca sul web ,toma serra e vedi tutto.
non sono valsesiano ma con la scusa dell'alpinismo gironzolo da tanti anni in zona e a parte i rifugi in quota sul monte rosa quando devo farmi le gambe in primavera inizio con luoghi più facili tipo appunto l'Argnaccia, la val vogna, follù. rifugio pastore ed altri.
ecco una chicca; Capanna Sociale ALAGNA - CAI Varallo - Valsesia.
il custode è particolare, si chiama Gilberto, buon alpinista anzi ottimo, la stranezza sta nel fatto che ai piedi della capanna si è creato un laghetto , e lui ha portato una barca dipinta in rosso e bleu con la scritta S, UBERTO. la stanza dove dorme è addobbata in stile marinaresco.
abbastanza strano a 2000 metri di quota.
val sessera?
crevacuore e dintorni?
ci sono andato qualche volta a pesca sul Sessera ma è una zona che non frequento e conosco poco se mi dai delle info ci vengo.
 

pluteus

Esperto di piante spontanee
Paese che vai.... non avevo ancora mai sentito chiamare il Boletus edulis "bianchino", da noi un bianchino è un bicchiere di vino bianco frizzante...La capanna sociale Valsesia non la conoscevo proprio grazie per la dritta...approfitterò.
Esattamente la Valsessera passa anche da Crevacuore, molto più facilmente, la famosa Bocchetta della Boscarola
divide la Valsesia dalla Valsessera, visto che peschi, la Sessera confluisce insieme alla Dolca nella diga delle mischie,
la Dolca è famosa per le altrettanto famose trote blu della Dolca che non sono nè le Irideee nè le Fario, ma sono una razza
autoctona, una volta se ne trovavano anche in bassa valle ma dopo che hanno costruito la diga in basso non se ne sono vedute più.

Che ti posso dire... la valle è quasi tutta percorribile solo a piedi o tuttalpiù con una 4x4 ma robusta nèh!
La valle è bellissima, molto selvaggia e i cacciatori di camosci e i pescatori di trote ci vanno a nozze, ma anche per i fungaroli non è male... a volte si usciva per pescare e si tornava con la cesta piena di porcini ....
Tipico ponte sulla Sessera, il ponte della babbiera sul percorso Dolciniano che portava dalla Valsesia alla Valsessera e poi l Biellese
occidentale
ponte_babbiera800.gif
 
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Don Camillo

Guest
ottimo servizio, grazie.
sarà una delle escursioni che metterò in calendario verso ottobre.
per la pesca di solito arrivato alla 3 rotondina di Bornate prima di Borgosesia giravo a sx e risalivo per un pezzetto la strada per poi fermarmi, ma mi è quasi sempre andata buca.
ho provato ad arrivare fino a Crevacuore ma non oltre.
ho un amico che cerca funghi in val sessera perchè dice che dove cerca lui è in piano,pesa 130 kg lo posso capire.
niente fuoristrada, ho l'autoscarpa!

dimenticavo, questa è buona.
tanti anni fa un signore vicino di casa torno con dei funghi , grossi e biancastri che nessuno aveva mai raccolto.
lui li mangio senza sapere se fossero commestibili oppure tossici.
non successe nulla e da allora si iniziò a raccoglierli , ma nessuno conosceva la specie, bisognava dare un nome.
visto che il tizio si chiamava Peverelli , si iniziò cosi ad identificarli per Peverelli anzi in dialetto Peverei
alla fine quando ebbi la possibilità di acquistare settimanalmente delle riviste di micologia che poi formarono una raccolta come si usava e si usa tutt'ora scoprii che altro non erano che i cosidetti bianconi, la clitocybe nebularis.
ciao grazie della bella foto e per il nuovo itinerario.
 

pluteus

Esperto di piante spontanee
Buona questa dei Peverei, vi è andata di c---o potevano essere Boletus satanas sarebbe andata meno di lusso....
Quando sei a Crevacuore la strada si divide, a sinistra sale per la Vallesessera e a destra sale per la Vallestrona,
lì per pescare è decisamente meglio, vai fino a Postua, e di lì prosegui lungo il fiume.. almeno fino a Roncole,anche lì i funghi non mancano mai..
Se invece prosegui per la Vallesessera e sali e sali, a un certo punto arrivi a Trivero, di lì continui a salire per la Panoramica Zegna,
e vai sempre avanti a un certo punto troverai una bocchetta, la Bocchetta di Margosio, dalla quale c'è una vista sul Monterosa da levarti il fiato, ti sembra di toccarlo...
dol5.jpg



e continui a proseguire fino a Bielmonte, lo riconosci dalle funivie e ski lift, prosegui ancora fino
ad un altra bocchetta, la Bocchetta Sessera, lì la strada si divide, a sinistra si scende per la Valle Cervo e a destra scende a picco verso il Sessera. in fondo alla discesa c'è una casa sulla sinistra, la Casa del Pecatore. quella strada lì è quella che scende da Mera attraversa la Bocchetta della Boscarola e attraversa tutta la vallata, ma è una strada forestale ed è vietata ai civili,
è permesso scendere fino alla Casa del Pescatore, il cui proprietario, che fa da mangiare, e gli interessa che i sui clienti possano arrivarci in macchina, quindi fino a lì ci puoi arrivare in macchina, oltre, a tuo rischio e pericolo...
Comunque lì sotto passa il Sessera con relative trote Fario

sessera_1trote_800.jpg


Le vedi le trote blu? ce n'è almeno un paio... sono trote del Sessera, non di allevamento...
Se ti servissero itinerari per escursioni o altro, non hai che da chiedere...

Ciao

P.S.: Al Bocchetto Sessera vengono entomologi da tutto il mondo per cercare un bacherozzo che in tutto il pianeta
vive e sgambetta solo lì il famoso Carabus Olympiae, se cercando i funghi ti capitasse di vederne uno gli entomologi
te lo pagherebbero caro....mettilo all'asta su e bay....

Chrysocarabus_olympiae.jpg
 
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D

Don Camillo

Guest
sei una miniera di informazioni, tra l'altro molto ben specificate.
alla panoramica Zegna, ci sono stato ma andando da Biella.
ecco adesso mi viene in mente ,è una zona che frequento non molto ,infatti
stando sopra gli impianti della Alpe Mera si vede la strada che descrivi, strada forestale.
metto in programma questo giro mi pare che meriti .
se trovo dei "bianchini" ti posto le foto.
vediamo poi se riesco a pescare le trote blu, devo portare mio figlio lui è meglio di me per la pesca alla trota in torrente, tutto dipende dalla disponibilità di tempo libero da parte sua, ormai se vuoi lavorare devi accettare di tutto, non esistono più orari e giorni di riposo, prendere o lasciare.
ti ringrazio per la specifica descrizione del tutto.
ps; ma lo scarabeo dorato visto che è molto raro è permesso catturarlo ? mi aspetterei che fosse una specie protetta!
 

pluteus

Esperto di piante spontanee
Guaarda, sono protetti i mirtilli, i lamponi, le lumache , le rane e le trote, ma il Carabus olimpiae non credo....
se non è roba che si mangia la si può catturare impunemente senza bisogno di tesserino e marche da bollo....

Ma potrei anche sbagliarmi, il fatto è che vedo i cartelli di divieto per tutto meno che per lo scarabeo,
d'altronde quelli che sanno di questa storia sono una trascurabile percentuale rispetto a quelli che vanno per funghi,
sarà per quello....:storto:

:Saluto:
 
D

Don Camillo

Guest
ok, meglio esser irnformati.
su alla Meggiana ho visto multare per i mirtilli, il solito che raccoglieva con il rastrellino.
hanno anche requisito il corpo del reato, senza dubbio li avranno distrutti , saranno stati un 3 kg.
come li avranno distrutti non è dato sapere.
 

pluteus

Esperto di piante spontanee
Io che sono malizioso, una idea ce l'avrei.....anche quando superi il quantitativo consentito di funghi te li sequestrano,
secondo te dove vanno a finire?? semo in Italy paisà!......
 
D

Don Camillo

Guest
sono stati distrutti!!
:food:

tornando ai funghi;tempo fa ho preso del micelio di pluteus ostreatus, avevo dei tronchetti di pioppo e li inoculai.
raccolsi funghi fino a quando il legno dei tronchetti non andò in briciole.
mi sta venendo l'idea di riprovare con qualche varietà diversa, tralasciamo i soliti champignon o pasaliota ortensis.
tu che sei esperto ,quale varietà sarebbe meglio.
 
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