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terremoto in Abruzzo

Papyrus

Master Florello
Appena ho sentito la notizia subito vi ho pensato, contento di leggere l'intervento di Quadricomia e di Kevin, ma notizie di Federicapolliceverde?
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
Kevin un abbraccio sono saltato giù dalla sedia appena ho saputo
Appena avete notizie degli altri fateci sapere :(
 

quadricromia

Guru Giardinauta
Kevin e Quadri sono contenta di sapere che state tutti bene....
Quadri ho letto che abiti nella zona di Avezzano... sai darmi notizie di come è lì la situazione? Io non riesco a contattare telefonicamente alcuni miei conoscenti.... grazie...

Bianca se i tuoi conoscenti sono ad Avezzano puoi star tranquilla, non ci sono stati danni a cose o persone.
A L'Aquila la situazione è più complicata, ma tieni presente che le linee telefoniche funzionana a tratti, i cellulari quasi per niente, soprattutto gli utenti vodafone sono senza rete. E' mancata l'enegia elettricva per diverse ore stanotte. Le autostrade restano chiuse finchè non effettuano i controlli dei viadotti. Stanno allestendo centri di accogleinza con tende presso i campi sportivi e gli stadi. Non spaventarti se non riesci a contattarli, sono tutti in giro per strada.

Ho sentito mio fratello sta bene, un suo amico è in ospedale con bacino rotto... ci si sente impotenti, è davvero angosciante... ho vissuto a L'Aquila per diverso tempo quando ero all'università e vedere a terra strade e case frequentate per una vita è una senasazione indicibile.

Non si scappa, se ti prende, non si scappa, c'è poco da riversarsi per le strade. Scusate lo sfogo, sono ancora un pò scossa...
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
Bianca se i tuoi conoscenti sono ad Avezzano puoi star tranquilla, non ci sono stati danni a cose o persone.
A L'Aquila la situazione è più complicata, ma tieni presente che le linee telefoniche funzionana a tratti, i cellulari quasi per niente, soprattutto gli utenti vodafone sono senza rete. E' mancata l'enegia elettricva per diverse ore stanotte. Le autostrade restano chiuse finchè non effettuano i controlli dei viadotti. Stanno allestendo centri di accogleinza con tende presso i campi sportivi e gli stadi. Non spaventarti se non riesci a contattarli, sono tutti in giro per strada.

Ho sentito mio fratello sta bene, un suo amico è in ospedale con bacino rotto... ci si sente impotenti, è davvero angosciante... ho vissuto a L'Aquila per diverso tempo quando ero all'università e vedere a terra strade e case frequentate per una vita è una senasazione indicibile.

Non si scappa, se ti prende, non si scappa, c'è poco da riversarsi per le strade. Scusate lo sfogo, sono ancora un pò scossa...

E' bellissimo sentirvi ragazzi, ho visto che anche federicapolliceverde è on line quindi tutto OK!!

Un bacione a tutti voi :love_4:
 
B

bianca62

Guest
Grazie Quadricomia per le informazioni, sono riuscita a sentire la mia amica di infanzia proprio dieci minuti fa... stanno tutti bene per fortuna... da lei non ci sono stati danni... e mi ha confermato delle difficoltà di comunicazione telefonica.... sono contenta che tu sia riuscita a sentire tuo fratello... ho tanta pena per chi non ce l'ha fatta...
Ciao e auguri per tutti i tuoi cari :Saluto:
 

kevin02

Bannato
Bianca se i tuoi conoscenti sono ad Avezzano puoi star tranquilla, non ci sono stati danni a cose o persone.
A L'Aquila la situazione è più complicata, ma tieni presente che le linee telefoniche funzionana a tratti, i cellulari quasi per niente, soprattutto gli utenti vodafone sono senza rete. E' mancata l'enegia elettricva per diverse ore stanotte. Le autostrade restano chiuse finchè non effettuano i controlli dei viadotti. Stanno allestendo centri di accogleinza con tende presso i campi sportivi e gli stadi. Non spaventarti se non riesci a contattarli, sono tutti in giro per strada.

Ho sentito mio fratello sta bene, un suo amico è in ospedale con bacino rotto... ci si sente impotenti, è davvero angosciante... ho vissuto a L'Aquila per diverso tempo quando ero all'università e vedere a terra strade e case frequentate per una vita è una senasazione indicibile.

Non si scappa, se ti prende, non si scappa, c'è poco da riversarsi per le strade. Scusate lo sfogo, sono ancora un pò scossa...

E' vero Quadri, io penso la stessa cosa, infatti se la casa regge hai il tempo di metterti in salvo, altrimenti se inizia a crollare nn fai in tempo neanche a fare un passo.
poi per di più se ti prende mentre stai a dormire, come stanotte, prima che connetti è già tutto finito!!!!!!!!
I peggiori terremoti sono quelli che avvengono di notte!!!!!!!!
 

quadricromia

Guru Giardinauta
E' vero Quadri, io penso la stessa cosa, infatti se la casa regge hai il tempo di metterti in salvo, altrimenti se inizia a crollare nn fai in tempo neanche a fare un passo.
poi per di più se ti prende mentre stai a dormire, come stanotte, prima che connetti è già tutto finito!!!!!!!!
I peggiori terremoti sono quelli che avvengono di notte!!!!!!!!

Vero Kevin, anche se stanotte la scossa era interminabile, lunghissima... aspettavo la fine per riuscire a raggiungere il telefono e chiamare i miei che abitano al 5° piano. non finiva mai.
 

pa0la

Florello
ciao Quadri, sono contenta di sapere che tuo fratello sta bene.
mi ha appena telefonato mio marito che sta viaggiando verso Parma e mi ha detto che sembra di essere in guerra da tanti camion dell'esercito stanno viaggiando per raggiungere la zona.
un abrraccio forte a tutti voi
pa0la
 

Emanuela_RM

Giardinauta
Stanotte mi sono svegliata con il letto che ballava, ma ho pensato a uno di quei terremoti che ogni tanto ci sono ai Castelli, non a una tragedia di questo tipo :storto:

Sono contenta di sapere che state tutti bene :)
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Se non sbaglio giorni fa non c'era stata una critica feroce verso un tecnico che aveva previsto un forte terremoto?
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff

"Il terremoto? Previsto. Ma mi hanno zittito"

Lunedí 06.04.2009 10:45


E' visibilmente scosso. Provato. Affaritaliani.it parla con Giampaolo Giuliani, il tecnico e ricercatore del laboratorio nazionale di fisica del Gran Sasso che nei giorni scorsi aveva sostenuto che lo sciame sismico in corso potesse essere il preannuncio di un evento più forte. E' per queste parole era stato accusato di allarmismo, tanto da ricevere un avviso di garanzia. "E' falso. E' falso. E' falso", si sfoga Giuliani. E mentre poi si interrompe "Abbiamo delle ripetute in questo momento (scosse di assestamento, ndr)". Poi riparte all'attacco: "E' stato proditoriamente architettato perché io potessi essere messo a tacere, addirittura con un avviso di garanzia. E ho le prove che è falso. Sono stati Boschi (il presidente dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ndr) e Bertolaso, dai quali vorrò le scuse per tutti i morti che ci sono stati oggi a l'Aquila, perché hanno dichiarato il falso domenica scorsa e ho i testimoni. Le loro dichiarazioni sono false. La mia previsione purtroppo era giusta". Però non l'hanno ascoltata...? "Ma figuriamoci se questi ascoltano qualcuno. Figuriamoci. Non mi faccia dire di più, già ho un avviso di garanzia in corso, sicuramente mi faranno...".

Che cosa possiamo prevedere dopo il violento terremoto che sconvolto tutto l'Abruzzo? "Stanotte mi sono andate distrutti almeno tre rivelatori che avevo in funzione e non riesco ancora a collegarmi con la macchina principale perché l'Aquila non può essere attraversata", spiega Giuliani. "Credo che una sia in funzione. Quello che posso dire è che abbiamo previsto tantissime scosse anche per la giornata di domani, scosse di assestamento che vanno tra il terzo e il quarto grado della scala Richter".

http://www.affaritaliani.it/cronache/terremoto-abruzzo-Giuliani-allarme060409_2.html
 

pa0la

Florello
Se non sbaglio giorni fa non c'era stata una critica feroce verso un tecnico che aveva previsto un forte terremoto?

dire ci sarà un forte terremoto in una zona fortemente sismica come è quella colpita è come dire che tutti aspettano il big one in California.
Prevedere epicentro momento e intensità è al momento impossibile.
Anche se tutti erano preoccupati, con quale criterio fai evacuare 60/70 mila persone non sai da dove, non sai per quanto tempo e non sai nemmeno dove metterle perchè la zona sismica è ampia.
rischia di diventar facile dire adesso che altri avrebbero fatto meglio.
e la polemica oggi non serve, serve aiuto immediato e un buon coordinamento dei soccorsi
 
N

ninfa77

Guest

Allora parlo da geologa che un pò ne sa di terremoti....penso che le polemiche non portino da nessuna parte adesso bisogna solo uscire dall'emergenza sperando di salvare più persone possibili

http://www.ilcapoluogo.com/e107_plugins/content/content.php?content.14088

metto questo link che contiene un articolo di un mio ex prof.trasferitosi all'università dell'aquila che può fare un pò di chiarezza e riporto la parte più significativa dell'articolo
È proprio lo stadio di microfratturazione della roccia prima dell’evento che causa l’aumento dell’emissione dei gas ed il più rapido movimento dei fluidi verso la superficie, in genere sfruttando le discontinuità offerte dalle superfici di faglia. Tra i vari gas che possono risalire in maniera anomala prima del trerrremoto alcuni sono troppo abbondanti in superficie (la CO2 ed i vapore acqueo), altri difficili e costosi da misurare (l’elio), altri legati spesso a fenomeni superficiali (l’anidride solforosa od il metano); uno invece è particolarmente favorevole: il RADON.
Si tratta infatti di un gas radioattivo (e quindi facilissimo da rilevare anche con strumenti del costo di poche centinaia di euro), a vita breve (il che ci assicura che il gas è giovane, e la risalita molto rapida), chimicamente inerte (non interagisce con le rocce), e direttamente correlabile con lo stato di sforzo/fatturazione della roccia che precede il terremoto. Proprio sulla misura del radon si basa il metodo “Aquilano DOC” di Giampaolo Giuliani.

È indubbiamente un metodo promettente, che tuttavia ha bisogno di moltissime precauzioni per fornire dati che, insieme a molti altri parametri e fenomeni precursori, indichino una probabilità significativa di accadimento di una scossa sismica.

Prima di tutto il radon , che deriva dal decadimento dell’uranio, si forma continuamente anche nelle rocce superficiali, nei suoli e nelle stesse murature, per cui è necessario distinguere tra le componenti profonde (legate allo stato di sforzo) da quelle superficiali (che possono variare moltissimo in funzione della pressione atmosferica, dell’umidità ecc,). Si può ovviare a questo inconveniente misurando non solo il valore assoluto del radon, ma anche il rapporto tra due diversi isotopi: il radon (222RN, emivita 3.8 giorni) ed il thoron (220Rn, chimicamente analogo al radon, ma generato dal thorio e con emivita di 59 secondi). È evidente che quest’ultimo può raggiungere il sensore solo se generato a brevissima distanza, negli strati più superficiali del suolo, e quindi le variazioni della sua attività sono legate prevalentemente dalle condizioni atmosferiche (temperatura, pressione, vento), e quindi prima di poter utilizzare i dati è necessario “ripulirli” dalla componente superficiale. Viceversa, per collocare i rilevatori in corrispondenza di vie di risalita profonde (faglie ecc.), idonee al monitoraggio e tali da fornire informazioni significative, è importante usare tutti gli indicatori tipici di emissioni profonde: elio, H2S, ecc., associati alla conoscenza della geologia e della tettonica dell’area. Una volta posizionato il rilevatore sul sito più idoneo (ma talvolta occorrono mesi di rilevamento geologico associato ad indagini radiometriche e geochimiche) basterà “solo” monitorare, ogni ora o giornalmente, il valore del radon ed i rapporto radon/thoron.

Nonostante questo, il valore di una sola stazione, ed ancor meno di un solo parametro, non è assolutamente significativo: occorre associare dati di molti parametri potenzialmente “precursori”, ed interpretarli in funzione di stati di allerta di diverso livello: in occasione di grandi terremoti (magnitudo >6) è stato osservato che il flusso di radon può aumentare anche per mesi prima dell’evento, mentre altri fenomeni si manifestano a più breve periodo: giorni per le deformazioni del suolo, ore per la variazione del campo magnetico, minuti per le emissioni ultrasoniche, rilevabili con speciali geofoni posizionati in pozzo. Insomma, “prevedere” i terremoti e salvare molte vite umane si potrà fare, ed è un preciso dovere dello stato e delle autorità competenti investire le risorse necessarie e prendersi la responsabilità delle azioni di prevenzione prima dell’emergenza
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
Prevedere epicentro momento e intensità è al momento impossibile.

Secondo quel tizio non è impossibile e visto che chi crede che sia impossibile non è l’onnipotente, sarebbe ora di tirar fuori umiltà e capacità di ascolto.
Sto tizio son mesi che dice che ha tirato su un metodo di previsione dei terremoti e non lo caga neanche il gatto.
Aveva previsto un grande terremoto in quella zona, è stato denunciato per procurato allarme e il terremoto c’è stato.
Ti par giusto?
Ammesso che il metodo risulti poi non valido o inaffidabile, considerazione la si deve a tutti.
In realtà vedo una scienza ufficiale molto restia ad accettare qualsiasi metodo nuovo che non esca dalla bocca chi chi deve uscire.
Sarebbe ora di scendere dal piedistallo e tirar fuori umiltà

Ovviamente non mi riferisco a te ma alle autorità scientifiche!
 
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