Terrario

[Cheap]

So che alcuni sono contrari nel tenere carnivore in terrario, ma io ho cmq deciso di utilizzarlo perchè me ne è stato regalato uno proprio oggi grande 2x0.40x0.70 m (enorme!). Per motivi affettivi e sopratutto perchè la persona che me l'ha regalato ha faticato per trovarlo (anche se io non ho fatto minimo accenno ad un terrario)..ma non voglio annoiarvi coi fatti miei xD. Ecco il punto: ci sono carnivore che DEVONO necessariamente stare all'aria aperta? So ad esempio che le Drosere starebbero molto bene in terrario per via dell'alta umidità..ma cosigliatemi voi le piante che starebbero bene in questo ambiente. Grazie in anticipo.

 

[california]

Nepenthes, Drosere del Queensland, Heliamphora.

 

[zell23]

mah, nepenthes le devi distinguere....voglio dire, il terrario lowland o highland? Quanta luce, che tipo di luce e per quante ore?--- ci sono molte variabili... Poi secondo me puoi anche tenercele tutte in un terrario...ma dipende dal terrario XD

 

[california]

Zell, quello che dici è scontato . E' ovvio che le Neppe bisogna distinguerle, e si decide di tenere Neppe ed Heli le prime dovranno essere necessariamente highland (anche se specie facili tipo la nutans e i suoi ibridi con minor ed heterodoxa sono di bocca buona e potrebbero accontentarsi anche di pochi gradi di sbalzo termico).. Ma in due metri di terrario hai voglia a sbizzarrirti.

 

[zell23]

mah in realtà non lo è affatto....forse lo è per te che hai 8576 messaggi e sei nell'ambiente da molto....io leggo 22 messaggi per Cheap, magari non ha mai sentito la differenza tra una neppa highland e una lowland....come si fa a dire? Secondo me l'errore piu grande che si possa fare in un forum, (dove c'è gente che ne sa tanto come te, gente che "studia" per saepre un po di piu come me e gente appena arrivata che ne sa zero o quasi) è quello di dare per scontate le basi....quindi per evitare proprio ciò, ho specificato circa la distinzione delle neppe...può essere utile o meno..poteva gia saperlo o meno, ma che mi costa scriverlo per essere sicuri?

 

[california]

Scusami Zell, non volevo attaccarti, evidentemente mi sono espresso male io e/o tu hai frainteso il mio tono, mi spiace.
Tornando In topic, probabilmente la scelta più saggia sarebbe quella di orientarsi sulle Neppe lowland (ampullaria, rafflesiana, bicalcarata, albomarginata, bellii, x hookeriana, per citarne qualcuna di facile coltivazione) e lasciar perdere le Heliamphora, almeno per il momento.
Secondo me il primissimo problema da porsi è quello delle condizioni che si vogliono/si possono ricreare. Normalmente in casa è più facile ottenere temperature tipicamente tropicali - 25/30 diurni e 20-22 notturni -. Una seconda distinzione la farei cercando di capire se il terraio vuole essere uno "spaccato di natura" oppure una serra in miniatura, dove disporre le piante nei loro vasi senza badare troppo all'estetica.

 

[Cheap]

Si è vero sono un principiante e nn so molto sulle carnivore ^^. Più leggo e più mi piacciono. A california: non mi importa l'estetica, x il momento vorrei solo farle crescere bene, poi si vedrà..quindi punto sulla serra in miniatura. Consigliatemi voi. Io ho delle sarracenie, drosere e solo una dionea (allargherò la mia collezione quando ci sarà il meeting AIPC a Mira). Per la prox settimana ho ordinato una neppa (da garden).
AH! Ho letto su una guida sul sito ufficiale AIPC che una neppa low vuole tanto sole, anche diretto. In poche parole non posso metterle tutte in terrario tenendole a una temperatura di 30° e umidità al 80-90%?

 

[california]

Sarracenia, Dionee e molte Drosere non stanno affatto bene in terrario, vogliono sole diretto e necessitano di riposo invernale. Che le Neppe low amino il sole questo forse è da rivedere, io sostengo che è meglio dargli più luce possibile, ma evitando il sole, che le scotta se non abituate e che comunque porta l'umidità ambientale a percentuali molto basse, quando invece dovrebbero mantenersi almeno intorno ai 70 punti percentuali.

 

[zell23]

Scusami Zell, non volevo attaccarti, evidentemente mi sono espresso male io e/o tu hai frainteso il mio tono, mi spiace.
Tornando In topic, probabilmente la scelta più saggia sarebbe quella di orientarsi sulle Neppe lowland (ampullaria, rafflesiana, bicalcarata, albomarginata, bellii, x hookeriana, per citarne qualcuna di facile coltivazione) e lasciar perdere le Heliamphora, almeno per il momento.
Secondo me il primissimo problema da porsi è quello delle condizioni che si vogliono/si possono ricreare. Normalmente in casa è più facile ottenere temperature tipicamente tropicali - 25/30 diurni e 20-22 notturni -. Una seconda distinzione la farei cercando di capire se il terraio vuole essere uno "spaccato di natura" oppure una serra in miniatura, dove disporre le piante nei loro vasi senza badare troppo all'estetica.

Figurati ^^-...si quoto quel che dice california e anche il fatto che sarre e dionaee non è che siano proprio fecili all'idea di stare in un terrario...

 

[Vagabonda]

Secondo me il primissimo problema da porsi è quello delle condizioni che si vogliono/si possono ricreare. Normalmente in casa è più facile ottenere temperature tipicamente tropicali - 25/30 diurni e 20-22 notturni -. Una seconda distinzione la farei cercando di capire se il terraio vuole essere uno "spaccato di natura" oppure una serra in miniatura, dove disporre le piante nei loro vasi senza badare troppo all'estetica.

io la penso così. Secondo me cheap devi pensare con calma a quello che vuoi fare. Prima di tutto comunque non devi metterci piante che necessitano di riposo invernale, quindi scarta le drosere che fanno l'ibernacolo (c'è chi dice che comunque non è obbligatorio far fare loro il riposo, ma io penso che se la natura prevede che facciano un ibernacolo, si vede che ne hanno bisogno), le dionee e le sarracenia. Poi valuta che dentro un terrario si sviluppa un'umidità molto alta, ma che comunque spesso non ti basta perchè devi aggiungere una lampada fitostimolante. Quindi hai un ambiente comunque umido al massimo, a meno che fai una specie di deserto e ci metti dentro piante che non vanno in riposo, e che non hanno bisogno di molta acqua. Ma secondo me l'ambiente tropicale in un terrario è la cosa migliore. Ci puoi mettere anche qualche orchidea.
Magari ti potresti fare qualche idea con un buon libro, come The Savage Garden di Peter D'amato (inglese) o un libro-base come quello di Marcello Catalano (quelli ce li ho io in vendita).