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Talee semilegnose

Slytherin02

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti! Oggi ho fatto delle talee semilegnose (mi è stato detto che questo è il periodo) di glicine, acero e olivo, le ho piantate e coperto il tutto con un contenitore in plastica, così da lasciarle umide. Come devo procedere nelle prossime settimane? E poi, dopo quanto tempo (sperando che spuntino le radici) si possono iniziare ad “educare” da bonsai? Grazie in anticipo!
 

aurex

Esperto di Bonsai
Se attecchiscono (non facile visto il periodo secondo me troppo avanti).. Se ne riparla il prossimo anno..
 

Slytherin02

Aspirante Giardinauta
Beh, mi era stato detto che le semilegnose vanno fatte nel mese di giugno, quindi non saprei... Però nelle prossime settimane, devo solo tenere il tutto umido oppure anche altro?
 

aurex

Esperto di Bonsai
Mantieni sempre una buona umidità... E ombra... Stop...
Per il periodo esatto o meno questo dipende anche dal tipo di essenza... Però tentare non costa nulla...
 

danielep

Florello Senior
Ciao a tutti! Oggi ho fatto delle talee semilegnose (mi è stato detto che questo è il periodo) di glicine, acero e olivo, le ho piantate e coperto il tutto con un contenitore in plastica, così da lasciarle umide. Come devo procedere nelle prossime settimane? E poi, dopo quanto tempo (sperando che spuntino le radici) si possono iniziare ad “educare” da bonsai? Grazie in anticipo!

Come dice Aurex, dipende dall' essenza; in genere mi trovo meglio con le talee fatte in luglio, quando la base che va nel terreno è, in genere, abbastanza lignificata.
L' Olivo, probabilmente, potevi anche lasciarlo scoperto; per le altre vanno ridotte le foglie (eliminare le basse e ridurre la superficie delle superiori) e tenute in ombra ed atmosfera umida (serretta- sacchetto di plastica- semibottiglia).
Come substrato uso la perlite o l'akadama, ma anche pomice fine o sabbia con poco TU (terriccio universale torboso dei garden).
Fanne più d'una per tipo e di formati diversi, magari con curve interessanti alla base se devi creare dei mini bonsai. E bada che siano ben fissate nel substrato. Poi mantienile umide e....aspetta;)
Mai chiedere "quanto tempo ci vuole" per ottenere dei bonsai, ben che vada ti viene risposto : " il tempo che ci vuole" :LOL:
Tra l'altro, per ottenere piante più sviluppate in minor tempo, la margotta è indicata per queste essenze (e per molte altre);)
 

Rickdefender

Aspirante Giardinauta
Io sono riuscito con un ligustro tagliato a fine marzo completamente legnoso mettendolo in busta trasparente.
Ma mi chiedo: quando tentare la rimozione del sacchetto?

Inviato dal mio moto g(6) plus utilizzando Tapatalk
 

danielep

Florello Senior
Io sono riuscito con un ligustro tagliato a fine marzo completamente legnoso mettendolo in busta trasparente.
Ma mi chiedo: quando tentare la rimozione del sacchetto?

Inviato dal mio moto g(6) plus utilizzando Tapatalk
Inizia col tagliare gli angoli per deumidificare l'ambiente (se non l'avevi già fatto); poi, se non noti avvizzimenti, ma non credo, sacrifica porzioni sempre più estese della busta.
Però niente sole, a meno che tu non veda le radici fuoriuscire dal fondo del vaso (dipende anche dalla misura dello stesso). Il ligustro è, cmq, una pianta resistente;)
Poi, salvo non debba rinvasarlo, a settembre gradualmente al sole. E' tutto indicativo, bisogna farci l'occhio, ma meglio applicare il principio del "dopo" che del "troppo presto":)
 
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