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taglio si / taglio no

moria0672

Giardinauta
Cari amici del forum,
volevo aprire un piccolo dibattito a proposito del fatto se sia utile o meno tagliare il gambo delle Pahl. una volta sfiorite.
Premetto che non sono un esperto in materia, ma le mie esperienze di giardinaggio (categoria in cui, forse, non è il caso di includere le orchidee) e le informazioni che ho acquisito in materia, mi hanno insegnato che le piante "investono" molta della loro energia vitale per produrre dei fiori, dirottando grosse quantità di linfa verso le estremità che poi fioriranno.
Per quanto le orchidee siano un po' dei fiori a se stanti, credo osservino più o meno le stesse regole dei loro simili, credo quindi che il taglio dello stelo floreale, che sicuramente non rifiorirà dalle estremità bensi dagli internodi, possa aiutare la pianta a dirottare la linfa verso quelle estremità che potranno emettere un nuovo stelo floreale anzichè verso le parti già fiorite ottimizzando il loro dispendio di energie.
Spero che alcuni esperti che bazzicano il forum quali Guido De Vidi e Gianni.de (per citare i due che meglio conosco, senza però voler tralasciare gli altri amici che sono ugualmente preziosi con le loro informazioni) abbiano il tempo di dissertare su questo argomento che credo interessi un po' tutti.
Mi farebbe molto piacere che le mie osservazioni avessero dei riscontri così come delle smentite (le critiche sono sempre e comunque costruttive).
Un saluto a tutti
Ciaooooooooooo!!
:Saluto: :Saluto:
 
L

lorenzo87

Guest
In realtà quello che hai scritto non è tutto vero, le phalenopsis possono infatti fiorire anche dall'estremità del vecchio ramo fiorale, è per questo che non mi sembra logico tagliare, ma far sciegliere alla pianta.
Io personalmente non taglio mai i rami delle phal, a meno che non decidano di seccarsi da soli.
 

moria0672

Giardinauta
Stranno!! :confuso: :confuso: Anch'io ho avuto delle phal. e conosco altre persone che ne possiedono ma da nessuna ho visto emettere un nuovo getto floreale dalla punta di quello vecchio.
Forse dipenderà dalla specie!! :martello: :martello:
 

john.torino

Aspirante Giardinauta
Anch'io sono d'accordo nell'aspettare ,ho visto phal sfiorite far seccare gli steli dopo 10gg,sarà la pianta stessa a darti indicazioni di come procedere dopo pochi giorni.
ciao
 

mercuzio

Maestro Giardinauta
Moria ti assicuro che lo fanno una delle mie ha rifiorito dall'apice di entrambi gli steli raddoppiandoli in lunghezza.
 
Anche io Moira ti assicuro che le Phalaenopsis fanno allungare l'apice del loro stelo floreale per generare nuovi fiori!!!
A me, che non sono un'espertona, è successo :) !!!
:Saluto:

_Orchidea_Rara_
 
Y

Yukiko

Guest
anch'io comincio ad essere dell'idea di non tagliare e lasciar decidere alla pianta quello che vuole fare!!!
:Saluto:
 

moria0672

Giardinauta
Ripeto... non è che metta in dubbio il fatto che rifioriscano dagli apici, mi era solo sembrato strano visto che a me non era mai successo. Pensavo semplicemente che essendo che i loro ritmi biologici sono quasi completamente stravolti (mi sbaglierò ma credo che in natura difficilmente continuerebbero a germogliare continuamente dagli stessi steli) non fosse "naturale", ma daltronde la coltivazione delle orchidee difficilmente rientra negli schemi abituali. E mia convinzione (e ripeto solo mia......e potrebbe benissimo essere completamente sbagliata) che la pianta abbia un ciclo biologico diverso, dettato non solo dalle diverse condizioni di luminosità (durata ed intensita) ma anche dal diverso modo in cui ricevono tutti i nutrienti necessari alla loro sopravvivenza. Mi fa piacere, comunque, aver ricevuto le vostre opinioni ed esperienze (che cosa c'è di meglio???).
Un Grazie a tutti
Ciaooo!!
 
Ultima modifica:

california

Florello Senior
moria0672 ha scritto:
Pensavo semplicemente che essendo che i loro ritmi biologici sono quasi completamente stravolti (mi sbaglierò ma credo che in natura difficilmente continuerebbero a germogliare continuamente dagli stessi steli)

le phal botaniche in natura sono praticamente sempre in fiore..questo proprio perchè continuano ad usare sempre gi stessi steli,allungandoli,emettendo nuovi getti da essi..
ciao
 

moria0672

Giardinauta
Eh già Claudio, a quanto pare non ne ho detta una di giusta. Ammetto la mia ignoranza ma d'altronde siamo tutti qui per imparare e spero che le mie domande siano servite anche a schiarire le idee ad altri.
Grazie e ciao
 

mercuzio

Maestro Giardinauta
Caludio io non sono sicuro che le phal botaniche in natura siano sempre in fiore, secondo me sono proprio loro che hanno periodi di fioritura ben definiti, gli ibridi invece vengono selezionati apposta per avere fioriture abbondanti e continue, infatti fioriscono a sorpresa in qualunque stagione, secondo me sono proprio gli ibridi che fioriscono a raffica senza mai fermarsi ed è per questo che non si può parlare tanto di cosa farebbero in natura visto che in natura non esistono proprio ma sono prodotti dall'uomo.
 

california

Florello Senior
è probabile che mi sbagli,allora..è che lo avevo letto da qualche parte,su un sito abbastanza 'serio',ma non ricordo dove..se lo trovo lo posto.
ciaociao
 
D

De Vidi Guido

Guest
l'internodo degli steli fiorali

Ciao ragazzi, bella discussione! Il tema è di quelli che tornano sempre fuori anche se ci si scrive sopra un trattato. Concordo con voi sulla scelta di lasciar decidere alla pianta se e dove rifiorire; già, rifiorire....non tutte le orchidee hanno gli steli fiorali "rifiorenti" e per usare uno sparti acque che indichi quali possono essere gli steli rifiorenti con varie modalità, bisogna che questi presentino dei nodi o gemme dormienti lungo il loro fusto. Le gemme, una volta sollecitate, decidono di sviluppare nuovi steli fiorali oppure (altro grosso tema da discussione) dei keiki e cioè nuove piantine.
La sollecitazione può essere data, ad esempio da un clima estremamente favorevole, da un esemplare talmente gosso ed in buona salute da permettersi di produrre steli in continuazione (ad esempio il discorso che alcune Phalaenopsis in natura sono quasi sempre in fiore), può anche essere data da particolari cicli di fertilizzazione ricca di fosforo e non da ultima, da una situazione di crisi quasi letale.... un'orchidea, prima di morire cerca di fiorire dove può proprio quale ultima energia per la conservazione della specie.
Nel mio blog, mesi orsono, ho fatto dei post sul "secondo internodo da tagliare sì o no" e poi anche sui Keiki. Ciao a tutti. Guido
 

moria0672

Giardinauta
Ahahahahahahahah Mercuzio mi sto capottando sulla sedia dalle risate e di prima mattina la cosa è anche più facile. Bella battuta!!!!!!!!
 
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