R
RINO
Guest
Suvabio è l'acronimo di super vagliatore biologico
Super perchè è dotato di motore da 1,5 kw , un inverter Toyo denki, un riduttore vsf da 1:80 di grandezza 90 , per quelli che non masticano di meccanica vuol dire che è potentissimo
Tutti quelli che compostano possono confermare quanto sia noiosa la vagliatura del compost , con la classica rete a scivolo, con parte del compost che ritorna giù insieme allo scarto e ributtarlo ancora su ogni volta
Quest'anno nei ritagli dei ritagli dei ritagli del mio tempo sono riuscito a dare corso al mio progetto per il Suvabio , Facciamo subito una premessa:questo genere di post non sono da me fatti per pavoneggiarmi o esibire (?) il mio operato in modo che tutti ohhhhhh.No! assolutamente sono fatti con lo spirito dei classici manuali del fai da tè , per cui uno spunto ,un'idea, un consiglio sono tesoro per chi si diverte a fare da sè e che magari gli manca l'idea o la voglia
Certo , mi rendo conto che alcune cose siano un pò complicate , magari con l'aiuto di un amico,un parente , un amico di un parente possiamo sempre snocciolare qualche cosa!
Il subavio ha una struttura di tubolare d' acciaio Fe con sezione 40*40*2 una lamiera da 50/10° che supporta il motoriduttore, mentre le piastre di fissaggio sono di trafilato piatto 40*15
Le ruote anteriori hanno come asse un tondo trafilato da diametro 30 mm con due ribassi torniti per le ruote (reperibili in tutte le ferramenta)
I manici sono in tubo da diam. 30 mm mentre i tappi copritubo sono reperibili in negozi specializzati in materie plastiche -gommose
Il tronco di cono vagliante è fatto in lamiera da 12/10° quadrettata da 10mm misura diam 600 mm alla bocca , alla base mm 400 con un'altezza di 900mm , ed è rinforzato con delle piattine in senso longitudinale e sul diametro (piatto 20*3)
Alla base del cono è saldata una lamiera da 30/10° con un perno da 25mm H7
Il perno di traino è 40 mm di diametro e tornito per il riduttore alla sua tolleranza (variando la grandezza del riduttore varia il diametro del perno) dalla parte opposta invece vi è un foro per il fissaggio del vaglio mediante un grano a coppa da 10mm
Le pareti sono in acciaio inox aisi 304 da 12/10°
Certamente che sia il riduttore che il motore , ma sopratutto l'inverter sono molto costosi , i miei sono materiali di recupero da vecchie macchine in disuso
Fortunatamente l'inverter in questione è monofase (rete elettrica civile) dunque non mi sono posto problemi per il motore trifase , l'inverter non sarebbe indispensabile con questo rapporto di riduzione , ma l'idea che potessi variargli i giri a mio piacimento mi ha stuzzicato
Colorazione standard Wolf.G. rosso e giallo
Aggiungo che l'inclinazione è variabile e dipende dalla quantità di prodotto che si mette , e poi si inclina verso il basso per svuotarlo dal materiale di scarto, la sua altezza e studiata in modo che passi la cariola da giardinaggio sotto , per il recupero del compost, mentre la cariola da muratori va sotto davanti quando è inclinato per la raccolta dello scarto
Credo di avervi detto tutto
Ciao a tutti
Rino
Super perchè è dotato di motore da 1,5 kw , un inverter Toyo denki, un riduttore vsf da 1:80 di grandezza 90 , per quelli che non masticano di meccanica vuol dire che è potentissimo
Tutti quelli che compostano possono confermare quanto sia noiosa la vagliatura del compost , con la classica rete a scivolo, con parte del compost che ritorna giù insieme allo scarto e ributtarlo ancora su ogni volta
Quest'anno nei ritagli dei ritagli dei ritagli del mio tempo sono riuscito a dare corso al mio progetto per il Suvabio , Facciamo subito una premessa:questo genere di post non sono da me fatti per pavoneggiarmi o esibire (?) il mio operato in modo che tutti ohhhhhh.No! assolutamente sono fatti con lo spirito dei classici manuali del fai da tè , per cui uno spunto ,un'idea, un consiglio sono tesoro per chi si diverte a fare da sè e che magari gli manca l'idea o la voglia

Certo , mi rendo conto che alcune cose siano un pò complicate , magari con l'aiuto di un amico,un parente , un amico di un parente possiamo sempre snocciolare qualche cosa!
Il subavio ha una struttura di tubolare d' acciaio Fe con sezione 40*40*2 una lamiera da 50/10° che supporta il motoriduttore, mentre le piastre di fissaggio sono di trafilato piatto 40*15

Le ruote anteriori hanno come asse un tondo trafilato da diametro 30 mm con due ribassi torniti per le ruote (reperibili in tutte le ferramenta)
I manici sono in tubo da diam. 30 mm mentre i tappi copritubo sono reperibili in negozi specializzati in materie plastiche -gommose
Il tronco di cono vagliante è fatto in lamiera da 12/10° quadrettata da 10mm misura diam 600 mm alla bocca , alla base mm 400 con un'altezza di 900mm , ed è rinforzato con delle piattine in senso longitudinale e sul diametro (piatto 20*3)
Alla base del cono è saldata una lamiera da 30/10° con un perno da 25mm H7
Il perno di traino è 40 mm di diametro e tornito per il riduttore alla sua tolleranza (variando la grandezza del riduttore varia il diametro del perno) dalla parte opposta invece vi è un foro per il fissaggio del vaglio mediante un grano a coppa da 10mm
Le pareti sono in acciaio inox aisi 304 da 12/10°
Certamente che sia il riduttore che il motore , ma sopratutto l'inverter sono molto costosi , i miei sono materiali di recupero da vecchie macchine in disuso

Fortunatamente l'inverter in questione è monofase (rete elettrica civile) dunque non mi sono posto problemi per il motore trifase , l'inverter non sarebbe indispensabile con questo rapporto di riduzione , ma l'idea che potessi variargli i giri a mio piacimento mi ha stuzzicato
Colorazione standard Wolf.G. rosso e giallo
Aggiungo che l'inclinazione è variabile e dipende dalla quantità di prodotto che si mette , e poi si inclina verso il basso per svuotarlo dal materiale di scarto, la sua altezza e studiata in modo che passi la cariola da giardinaggio sotto , per il recupero del compost, mentre la cariola da muratori va sotto davanti quando è inclinato per la raccolta dello scarto
Credo di avervi detto tutto
Ciao a tutti
Rino