hai voglia rocco, altro che gentile signora,
se mi tiran fuori sono una belva io
Olmina, ti do 15 giorni di prova a casa mia,vedi come cambi idea poi
sai cosa vuol dire non poter fare nulla? il mio appartamento sta nel mezzo della casa, quindi due di quelle da "sopportare"
i primi tempi non potevo stendere i panni, mettere i fiori sul balcone, stare in giardino
Avevo due bambini piccoli allora con un anno di differenza, si usavano i pannolini quelli da lavare, un giorno mi si è rotta la lavatrice e dovevo pur farli asciugare, cosi li stendo fuori al sole
Non l'avessi mai fatto, ho dovuto toglierli immediatamente e portarli in casa ad asciugare sui caloriferi
Ho lavato i tendoni li ho messi fuori, una delle due me li ha tagliati e strappati buttandoli in cortile e poi c'è passata sopra con la macchina.
I fiori, mi hanno detto che se li mettevo fuori venivano li con una "pertica" (bastone lungo ) e me li rompevano tutti
In giardino i bambini davano fastidio li dovevo portare ai giardini pubblici non li volevano, se giocavano con l'acqua era uno spreco, con la terra, sporcavano. Facevano apposta ad andare avanti e indietro con la macchina per fare in modo che il cancello fosse sempre aperto, però quando giocavano i loro doveva essere chiuso.
Ora su tre balconi ho decine di piante tutte colorate, grandi e piccole, che vengano a rompermeli, li aspetto con una mazza del baseball in mano, non mi fanno più paura, ci son voluti vent'anni ma ora mi so difendere
Credetemi è tutto vero, non mi sto inventando nulla, certo i difetti ne ho anche io e tanti però in queste condizioni che male potevo fare io segregata in casa?
Un bel giorno son scoppiata come una bomba e gliene ho dette quattro ma proprio di quelle belle
perchè le cose quando le faccio , le faccio per bene
