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sulco

bonvi

Giardinauta Senior
allora consoliamoci con questa piccola sulcorebutia minima le teste sono di pochi mm di diametro molto particolare i fiori invece sono abbastanza grandi :eek:k07:
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P6130027.jpg
 

Letizia01

Giardinauta Senior
Bruno!!!! Da quanto tempo...finalmente ti rileggo! :hands13::hands13:
Sicuramente non ti ricorderai più di me...ma io non posso dimenticarmi dei tuoi generosi regali! Le piante stanno benone! :love_4:
Anch'io sono diventata una "latitante" del forum, anche se ogni tanto faccio capolino e butto giù qualche risposta...:martello:

Questo topic sulle Sulcorebutia casca proprio a pennello...infatti è da un pò di tempo che il mio interesse verso queste bellissime piante è andato crescendo, un pò grazie ad alcune foto che ho visto su un forum straniero e su un photoalbum (delle fioriture davvero spettacolari!) e un pò anche perchè mi sono stufata di avere delle Sulco piccole, che non pollonano e fioriscono poco. Insomma, mi vorrei mettere alla prova e cercare di rinvigorire le piante che ho già, ma nello stesso tempo di ampliare la mia collezione con nuove piante fornite di dati, ma anche con le semine.
Proprio qualche giorno già mi sono arrivati i semi dal MesaGarden (avrei voluto prenderli da Succseeds, ma un annuncio avvertiva che i semi erano dell'anno precedente).
Dalla tua esperienza cosa mi puoi consigliare? Non so, sulla temperatura ideale di germinazione, sul terriccio di semina, sull'esposizone delle adulte...

Ho iniziato anche i rinvasi e infatti molte piante (assieme alle Rebutia) aspettano una nuova composta...ma che composta?? :confused:
Eccole le nude...
2002409389472830531_rs.jpg

Non ricordo esattamente dove, ma avevo letto che alcuni coltivatori avevano l'abitudine di dare una prima bagnata alle Sulco a febbraio, e poi una seconda alla comparsa delle gemme fiorali...o qualcosa del genere :confuso:
Tu come di comporti?
 

Scarboc

Guru Giardinauta
Ciao Bonvi piacere di conoscerti:) ,qui sei un personaggio semi-leggendario,ho sentito parlare di te diverse volte e molto bene,sono contenta che tu sia tornato,immagino che con tutte quelle piantuzze tu abbia un sacco di esperienza...e soprattutto avrai anche un sacco di consigli da darci:ciglione::lol: :Saluto:
 

bonvi

Giardinauta Senior
Ciao Lety certo che mi ricordo ho le piccole rebutia che mi hai mandato che stanno accestendo :cool2: Per quanto riguarda le sulco io ho già bagnato da una settimana anche se faceva freddino, le sulco sopportano meglio il freddo che il caldo torrido vivono meglio intorno ai 30 gradi di max. Quindi meglio in estate fuori dalle serre oppure con buona ventilazione. Per quanto riguarda il terriccio io uso da quest'anno terriccio di campo abbastanza argilloso mischiato con vari tipi di sabbia di fiume il quarzo è ottimo poi lapillo in buona quantità e pomice, una piccolissima parte di terra di foglie. Il terriccio risulta molto drenato e sabbioso. Le rebutia invece si adattano meglio a terricci più ricchi e umiferi crescono bene con aggiunta di più terriccio organico, si possono lasciare tranquillamente a mezzombra o al sole del mattino e fioriscono copiosamenter sempre. Le sulco sono più facili ai marciumi soprattutto quelle a radice tuberosa non tanto in primavera ma annaffaindole in estate con temperature troppo alte possono marcire facilmente. Le sulco essendo anche più care delle rebutia e più pregiate le trovi quasi sempre con field.number importante perchè con questo numero puoi avere le indicazioni anche in web della località di raccolta e lo scopritore. Per quanto riguarda i semi me sembra germinino sui 22 gradi? mi sembra come le altre dai 20 ai 24 ideale. Ora cerco una foto di una sulco di vari colori vedrai che spettacolo. :love: p.s. il terriccio argilloso non lo consiglio ai neofiti in quanto è difficile dosare le annaffiature se non ben mischiato a inerti Piu sicuro è terriccio di campo ben setacciato
 
Ultima modifica:

bonvi

Giardinauta Senior
Ciao Bonvi piacere di conoscerti:) ,qui sei un personaggio semi-leggendario,ho sentito parlare di te diverse volte e molto bene,sono contenta che tu sia tornato,immagino che con tutte quelle piantuzze tu abbia un sacco di esperienza...e soprattutto avrai anche un sacco di consigli da darci:ciglione::lol: :Saluto:
ciao grazie diciamo che sò camminare con le mie gambe e cmq continuo a kiedere a più esperti di me, in maggio andrò a far visita a walter rausch ospite a Schio ai vivai Battistella con l'ass. aias e quindi potrò chiedere consigli su lobivia e sulco.
 

decky

Florello Senior
Bonvi posso approfittare subito del tuo rientro nel forum ?:ros:

E' esatto dire che le Sulco spesso muoiono ma comunque producono vari polloni che assicurano la continuità della specie ?
 

bonvi

Giardinauta Senior
è inesatto anche se in natura succede bisogna poi distinguere le sulco a "teste" come la rauschii che crescendo sviluppa piccoli polloni attorno al pollone base "testa" sviluppando a loro volta altri polloni e diventando così ulteriori "teste" se muore una testa rimangono vive le altre assumendo radici proprie. Altre sulco crescono invece come una lobivia magari pollonando dal fusto e quindi se muore se ne và l'intera pianta. E' vero comunque che i polloni che nascono alla base delle cactacee servono per la continuità della vita della pianta ma la maggior via di propagazione per la specie sono i semi.
 

decky

Florello Senior
Grazie mille per la spiegazione Bonvi :love_4: , quindi dovrei anche ricercare i motivi della morte di delle "teste" .
I polloni sembrano essere in salute, la svaserò a breve per controllare anche le radici .
 

bonvi

Giardinauta Senior
certo che te ne fai di una testa secca nel vaso ripulisci bene i polloni e ripianta tutto
 

bonvi

Giardinauta Senior
in questa foto di sulco in alto la gold si può vedere meglio come si ingrossino le teste formando a loro volta polloni
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DSCF0709.jpg
 

decky

Florello Senior
Che "invidia" le rauschi :hands13: devo riprovare a coltivarla.


Sì, avevo capito dalla descrizione cosa intendevi, la Sulco di cui ti parlavo è questa (la foto è quella del venditore), ora ha qualche anno di più.
 

decky

Florello Senior
Svasato ,poche radici ( parecchie secche) , le nuove radichette (anche quelle dei polloncini) attaccate dalla cocciniglia....Provvederò a pulirle, tagliare quelle secche ,lasciare asciugare e in seguito irrorare di confidor ...
 

Letizia01

Giardinauta Senior
Per quanto riguarda il terriccio io uso da quest'anno terriccio di campo abbastanza argilloso mischiato con vari tipi di sabbia di fiume il quarzo è ottimo poi lapillo in buona quantità e pomice, una piccolissima parte di terra di foglie. Il terriccio risulta molto drenato e sabbioso. Le rebutia invece si adattano meglio a terricci più ricchi e umiferi crescono bene con aggiunta di più terriccio organico, si possono lasciare tranquillamente a mezzombra o al sole del mattino e fioriscono copiosamenter sempre. Le sulco sono più facili ai marciumi soprattutto quelle a radice tuberosa non tanto in primavera ma annaffaindole in estate con temperature troppo alte possono marcire facilmente. Le sulco essendo anche più care delle rebutia e più pregiate le trovi quasi sempre con field.number importante perchè con questo numero puoi avere le indicazioni anche in web della località di raccolta e lo scopritore.
Grazie per i consigli di coltivazione. Per quanto riguarda il terriccio delle sulcorebutia, avevo pensato a 20% di terriccio per tappeti erbosi (praticamente è torba + sabbia) e 80% lapillo. Spero vada bene...avrei anche del ghiaino di quarzo, ma lo volevo usare per le semine e alcune Crassula :confuso:

Per quanto riguarda i semi me sembra germinino sui 22 gradi? mi sembra come le altre dai 20 ai 24 ideale. Ora cerco una foto di una sulco di vari colori vedrai che spettacolo. :love:
Da me la minima si mantiene sui 12-10°C, appena si stabilizza a 15°C semino.

p.s. il terriccio argilloso non lo consiglio ai neofiti in quanto è difficile dosare le annaffiature se non ben mischiato a inerti Piu sicuro è terriccio di campo ben setacciato
Di terriccio argilloso ne potrei avere a volontà, visto che nella mia campagna regna sovrano! Ma avevo sempre pensato che non fosse adatto alle grasse, perchè se bagnato diventa fango e se asciutto si spacca :confused:.
La terra di campo la uso solo per le messicane in piccola percentuale, l'ho provata con le boliviane e non mi sono trovata bene... cat: Quest'anno come new entry volevo provare la terra gialla di cava per alcuni Ario e Turbini, e il gesso di cava sempre per alcuni Turbinicarpus. Speriamo che questi esperimenti non mi facciano fuori le piante!!
 
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