Suggerimenti per dendrobium e phargmipedium

[Silvestro73]

Buonasera a tutti, sono molto felice di aver trovato questo forum. Vedete, quest'anno per il mio compleanno che sarà tra due domeniche mi sono datta un regalo, anzi tre vi dico i nomi:
PHRAGMIPEDIUM BESSEAE
DENDROBIUM BELLATULUM
DENDROBIUM JENKINSII
sPERO DI AVER SCRITTO BENE I NOMI, vengono da R..oni, vorrei tanto che mi deste dei giusti consigli, i due dendrobium sono uno su un pezzo di sughero ed uno su un legnetto con del muschio, oggi sono stata ad una mostra ad Ischia IPOMEA e mi hanno detto che per il periodo estivo potri metterle fuori in terrazzo magari all'ombra di un arbusto. Vorrei dei consigli da voi esperti sulle concimazioni, sulle innaffiature e magari l'esposizione e le temperature perchè ci tengo molto.spero di avere presto vostre notizie .

 

[Giulio]

Il phragmipedium besseae vuole per prima cosa annaffiature abbondantissime (quasi tutti i phragmipedium amano essere sempre bagnati .. cosa da non fare con praticamente ogni altra orchidea), e .. ancora più importante, da fare con acqua assolutamente pura. Vietato usare acqua del rubinetto eccetera. SOlo di tanto in tanto aggiungere un pochino di fertilizzante mooolto diluito (1 grammo in 5 litri o anche meno). Sempre all'ombra.
Il caldo non lo gradisce un granchè. Per fare una bella cosa, gli si dovrebbero dare minime sui 15° ogni notte dell'anno (ok, è impossibile, però è bene saperlo).

Il dendrobium jenkinsii ... caldo e tanta acqua in estate (luce abbondante ma non troppo sole diretto), freschetto (12-15°), molta umidità e pochissima acqua in inverno. Non bagnare i fiori altrimenti si sciupano immediatamente.
Se e quando appariranno i bocci, la prossima primavera, bagna la pianta un paio di volte, poi sospendi nuovamente e aspetta che finisca la fioritura per ricominciare ad annaffiare.

Dendrobium bellatulum ... informazioni puramente accademiche: temperature medie, molta luce, asciutto in inverno.
Tieni presente che questa è una piantina rognosetta, considerata difficile da acclimatarsi a da far rifiorire.
In thailandia l'ho vista prosperare in coltivazione in posti caldi ... ma fa poco testo ... laggiù cresce tutto :\

ciao

Giulio

 

[Silvestro73]

Ti ringrazio tanto, anche se ero sicura che mi avresti risposta. Pensi sia una buona idea mettere il PHARGMIPEDIUM fuori la notte? E poi...non sò cme dirlo sono 10 giorni che l'innaffio con l'acqua del rubinetto non lo farò più, vale lo stesso per le altre piante? Il jenks...aveva due foglie nuove da due bulbi giovani, ma si sono sciupate e poi sono cadute, gorse perchè le innaffiavo una sola volta al giorno? Spero di si ahhhh un ultima cosa e prometto di scocciarti solo quando è veramente urgente, il concime per le altre due orchidee, lo somministro alla stessa maniera? cioè un grammo per cinque litri d'acqua? E per il bellatulum intendi asciutto d'inverno nel senso che non vuole acqua?

 

[Giulio]

Adesso, puoi tranquillamente tenerli fuori tutto il giorno tutti e tre.
D. jenkinsii molta luce, D. bellatulum un po' meno, il besseae sempre all'ombra.
Per l'acqua, tieni preente che l'uso di acqua "pura" è gradito da tutte le orchidee, poi ci sono quelle che sopportano una certa quantità di sali e quelle che non li sopportano proprio. Il besseae non li sopporta, il jenkinsii li sopporta meglio, il D. bellatulum non so.
Per i due dendrobium, se usi acqua pura (o magari anche mischiata ad un 1/3, 1/4 di acqua del rubinetto) puoi usare il fertilizzante diluito a quasi ogni annaffiatura.
Se al jenkinsii sono cadute due foglie giovani, possibile che tu gliene abbia data troppa di acqua o nel momento sbagliato (sera?), oppure una dose di fertilizzante troppo alta in una volta sola ... è in vaso o su tronchetto?
Giulio

 

[Silvestro73]

il jenkinsii è su un tronchetto, di solito le dò l'acqua appena mi sveglio verso le 7.00 e quando rientro alle 13.00 gli faccio una spruzzaztina con lo spruzzo, fertilizzante non gliene ho dato ancora, diluito in che senso, la punta di un cucchiaino in un litro? o in 5 litri? Ah un ultima cosa mi sai consigliare un buon libro che mi parli, magari di come tenere le orchidee, in modo da scocciarti un pò meno, grazie anche per la disponibilità

 

[Giulio]

scusa, non avevo specificato ... diluito 1/5.
Purtroppo grandi libri in italiano, al momento, non ce ne sono. Se te la cavi con l'inglese ...
Giulio

 

[Silvestro73]

Grazie, volevo anche farti i complimenti per il tuo serraarmadio, solo una domanda stupidina, dove lo tieni? Perchè con le luci artificiali ho pensato che forse tu lo tenessi con le ante chiuese...ma a dire la verità non credo, poi per quanto riguarda l'inglese, di mio me la cavo con quello scolastico, poi posso sempre usare un dizionario,vedi le orchidee per me sono uno sgogo dai miei stress, visto che tra "" le uso, non vorrei far loro mancare niente, anche così mi impegno con loro ancora di più e penso di meno. Vuoi provare a darmi dei titoli in inglese? Sul tuo sito ho trovato due titoli in italiano, vanno anche bene? Ovviamente preferirei qualche testo che parlasse anche delle mie piantine. Ti ringrazio ciao Very

 

[Giulio]

Beh, il serrarmadio oramai è in .. cantina. Dopo qualche anno di onorato servizio mi sono trasferito in campagna e ne ho approfittato per fare una serretta vera, all'esterno. E si, lo tenevo con le ante chiuse.
Per avere un'infarinatura, va bene un libro qualunque di quelli elencati. Purtroppo i migliori (quello della Northen e quello di Richter) non si trovano più da un pezzo. O meglio ... quello della northen (che è stato una 'bibbia' per gli orchidofili di mezzo mondo per oltre 50 anni) qualcuno è riuscito a trovarlo anche recentemente, a oltre 60 euro mi pare, ma tieni presente che costava 32mila lire.
Probabilmente si può trovare su internet la versione inglese di questo .. Home Orchid Growing.
In inglese comunque trovi una bella quantità di notizie su internet (certo non è come avere un buon libro da sfogliare). Basta andare su google e scrivere il nome della specie da cercare.
Invece per farsi un'idea della varietà e vastità del mondo delle orchidee, mi permetto di consigliare "Botanica's Pocket Orchids" (anche questo in inglese) che descrive oltre 1200 specie, ognuna con foto e brevi note di coltivazione. Se interessasse, ce l'hanno disponibile, anche per non soci, quelli dell'ALAO (www.alao.it).
ciao
Giulio