Ho chiesto qualche informazione a mio padre, ti riferisco in breve cosa mi ha detto:
la successione può essere effettuata anche senza l' ausilio di un notaio, è solo necessario ritirare il modulo presso l'Agenzia delle Entrate più vicina o stamparlo tramite il sito dell' Agenzia stessa; nel modulo devono essere indicati i dati anagrafici del de cuius,di tutti gli eredi nonché i dati catastali dell' immobile.
Il modulo deve essere poi presentato sempre alla Agenzia delle Entrate, è comunque necessario il pagamento dell' imposta ipotecaria (2% del valore dell' immobile), l' imposta catastale (1% del valore), l' imposta di bollo e la tassa ipotecaria (di poco conto).
Entro 30 giorni dalla presentazione della successione è necessario presentare la richiesta di voltura degli immobili alla Agenzia del Territorio.
Se la successione non viene presentata entro un anno dalla morte, scattano le sanzioni, che però variano in base a quanto ritardo c' è. Sono comunque sanzioni ridotte se si paga entro un anno dalla scadenza del termine. Dopo 5 anni le sanzioni non sono più dovute, però devi considerare che sulle imposte, dopo la scadenza del termine per presentare la successione, vanno calcolati gli interessi (che sono dovuti sempre), quindi più tempo passa più gli interessi da pagare saranno alti.
Tutti gli eredi sono obbligati al pagamento delle imposte (a meno che non ci sia rinuncia all' eredità), tecnicamente è possibile che sia solo un erede a pagare e che poi si rivalga sugli altri eredi.
Per quanto riguarda l' ici, il comune sa che tua mamma è deceduta e, in linea teorica, potrebbe cercare chi ha ereditato l' immobile per richiedere il pagamento dell' ici... è raro (a me sembra altamente improbabile), però mio padre consiglia di procedere con la successione, così da evitare ogni problema in futuro, anche perché fino a quando la successione non viene effettuata non è possibile né affittare né vendere l' immobile.
Spero di essere stata chiara, se hai dubbi o altre domande non esitare a chiedere!