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Storia della mia prima phalaenopsis con epilogo (credo) triste

Anita83

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti, sono nuova del forum, ho letto qualche discussione per capire meglio cosa sta succedendo alla mia phalaenopsis ma espongo il mio caso nella speranza che qualcuno mi possa illuminare.
Me l'hanno regalata a luglio 2016, era molto fiorita (fiore bianco con macchie viola), dopo due/tre mesi nel mio ufficio l'ho portata a casa per darle maggiore cura (luce, sopratutto). A ottobre i fiori erano già caduti tutti e le foglie nel frattempo si erano un po' afflosciate ma rimanevano comunque molto verdi e turgide.
A novembre l'ho rinvasata perché leggendo mi sono accorta che il substrato poteva essere non quello adeguato in quanto la pianta era stata inserita in un vaso di ceramica con un unico foro sul fondo (senza il vasetto plastico all'interno) ed era inserita in normalissima terra con pochissimo bark molto sminuzzato ed evidentemente vecchio.
L'ho quindi svasata, tagliando moltissime radici marce e inserita in un vaso di plastica con fori e ho usato un bark "artigianale" preso in campagna dai miei suoceri composto da pezzi di corteccia non di pino.
La pianta ha iniziato da subito a mettere molte radici (aveva già iniziato con una anche nel vecchio substrato) ma dopo un po' di tempo mi sono resa conto che il bark faceva molti filamenti bianchi e tra un 'annaffiatura e l'altra rimaneva piuttosto bagnato, spaventata ho comprato del bark vero e proprio e l'ho rinvasata nuovamente (fine gennaio 2017). Faccio una parentesi per dire che la pianta ancora prima del primo trapianto aveva aperto due piccolo foglioline laterali dalle quali fino a fine gennaio aveva iniziato a spuntare una foglia nuova che vedete nelle prime due foto. Dal secondo trapianto la pianta si è come bloccata, la foglia ha smesso di crescere almeno per un mese quando dal suo interno ho visto spuntare l'estremità di un'altra fogliolina ed altre due escrescenze laterali sulla foglia nuova che si era bloccata.
Nel mese di marzo non ha più progredito, anzi tutto l'apparato delle due nuove foglioline ha iniziato ad ingiallire (tenete presente che quando mi è stata regalata la pianta aveva sei foglie e da ottobre ai primi di marzo ne ha perse 3, con ingiallimento lento e graduale, che io ritenevo essere normale), e subito dopo ha iniziato ad ingiallire la foglia che vedete nella foto.
Vi faccio presente che vivo in Sudamerica, in una città in cui non vi sono stagioni e la temperatura nel mio appartamento oscilla costantemente tra i 17-18 gradi (di notte) ed un massimo di 20-24 di giorno. La pianta è messa vicina ad una finestra schermata da una tenda bianca e riceve luce praticamente tutto il giorno.Piú o meno l'annaffiavo dall'alto ogni 8-9 giorni guardando il colore delle radici nel vaso.
Il buco che vedete nella foglia centrale è dato dal fatto che ho inciso le foglioline nuove ingiallite per prime e le ho asportate, cospargendo la parte di cannella. Ho controllato la pianta anche a livello di radici e ne ha 8 sane compresa quella aerea che vedete nella foto vicino alla foglia gialla e che da quando è spuntata continua a crescere.
Scusatemi il poema ma era per farvi capire, cosa può essere successo? Secondo voi è condannata a morte ed irrecuperabile? Grazie Vedi l'allegato 376416 image2.JPG image3-2.JPG IMG_3592.JPG Vedi l'allegato 376416
image4.JPG
 
Ultima modifica:
Ciao,
certo non è per nulla in buone condizioni.
Se il colletto è ancora sano puoi fare un tentativo, una radice ancora viva la vedo...
Io eliminerei la foglia gialla, la toglierei da quel vasetto e controllerei bene le radici e la base della pianta, se riesci fai una foto.
 

Anita83

Aspirante Giardinauta
Ciao, grazie della risposta! Le radici le ho controllate la scorsa settimana quando ho tagliato le foglioline gialle al centro,l'ho svasata, ho tagliato quelle ormai vuote e ne ho contate 7 sane oltre a quella che vedi in foto. Se posso posto una foto della base della pianta più tardi.Temo che anche la foglia centrale stia partendo...
 

Anita83

Aspirante Giardinauta
Rieccomi, l'ho tolta dal vasetto e le ho fatto delle foto per farvi vedere lo stato delle radici e della base.Come vedete anche la foglia centrale ha già iniziato ad ingiallirsi.
Qualsiasi consiglio sarà bene accetto, grazie!



image1-2.JPG image2-2.JPG image3.JPG image4.JPG quls
 
Ti consiglio di asportare dalla base le radici marce e di recidere completamente le foglie gialle.
Potresti fare una sorta di "serretta" con una scatola per la conservazione degli alimenti in frigo... metti la pianta all'interno con sfagno o poco bark (meglio solo sfagno) la copri con un sacchetto trasparente che però non deve toccare in nessun punto la pianta e, inumidendo il composto si può solo sperare nella stimolazione di nuove radici o di rinvigorire quelle aeree che ha attualmente sperando riescano a sostentare la pianta.
Apri ogni tanto il sacchetto se si genera troppa condensa...
 

Anita83

Aspirante Giardinauta
Purtroppo dove io vivo reperire lo sfagno è praticamente impossibile, bark quanto ne vuoi ma sfagno no...posso usare il cotone idrofilo in alternativa? E riguardo al posizionamento della miniserra dove è meglio? Dove stava prima l'orchidea e altrove? Grazi infinite per l'aiuto!!
 
Prova ad utilizzare il cotone con il bark ho sempre paura per via della formazione di muffe.
Posiziona la "serra" in posizione luminosa e con temperatura calda e costante evitando escursione termica per inibire il più possibile la formazione di condensa.
 

Anita83

Aspirante Giardinauta
Ok grazie infinite, farò come mi dici e ti aggiornerò, devo aspettare un po' di tempo prima di sapere se e' andata bene vero?
 
Ti accorgerai se la "terapia" sta facendo i suoi buoni effetti quando vedrai l'emissione di nuove radici.
Sarà un "terapia" lunga e devi sperare abbia esito positivo, non sarà facile...

Nell'asportare le foglie gialle togli bene tutta la parte gialla sino all'attaccatura altrimenti si decomporrà e farà marcire il colletto, anche se devo dire che non mi piace il fatto che anche la foglia centrale sia ingiallita.
 
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