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Sto pensandoci ma...

Ciao a tutti,
è da qualche tempo che sto valutando l'idea di accogliere in famiglia una gattina ma sono assalita da moltissimi dubbi.
Nella mia vita ho avuto modo di interagire per lo più con solo cani in famiglia, la mia amatissima Siberian Husky che ha accompagnato le mie giornate per ben undici anni e sette mesi splendidi.
In attesa di riuscire ad allargare la famiglia con un'altro cane vorrei accogliere un bella gattina e come razza sarei orientata sul Sacro di Birmania, mi ha davvero affascinato la sua meravigliosa bellezza, ho così cercato di informarmi molto ma, non avendo mai avuto e vissuto con un gatto in casa, i dubbi che ho sono veramente tanti.
Sono gatti davvero molto belli esteticamente e ho letto essere molto vivaci, dolci, affettuosi ma anche molto determinati e sofferenti verso la solitudine, ho partecipato anche a qualche esposizione felina per vederli più da vicino e chiacchierare con qualche allevatore e poter apprendere, dalla loro esperienza, consigli preziosi ma come solito le loro risposte alle mie domande sono molto diverse dalle informazioni che ho trovato in internet...
Vorrei informarmi in merito:
1. Temperamento: ho letto che sono gatti molto vivaci e la cosa non mi dispiace, anzi sono sicura che giocare con un gattina farà bene a lei ed anche a me rafforzandone il rapporto che si andrà a creare tra noi però ho anche appreso che questi gatti, forse più di altri, non amano molto stare da soli e dato a che la loro vivacita ciò mi rende un po' titubante in quanto seppur la casa non è mai completamente vuota per tantissime ore al giorno, la gattina si troverebbe a dover stare sola gironalmente sulle tre/quattro ore e saltuariamente anche per cinque/sei ore e non vorrei mai ne soffrisse.
Ho letto che se lasciati soli tendono ad intristirsi o a diventare dispettosi e avrebbero bisogno di un altro gatto per avere la giusta compagnia io non vorrei mai si sentisse sola ma al momento sono intenzionata ad accoglierne solo una con me e mi dispiacerebbe se stesse male per l'assenza dell'uomo in casa.
2. Unghie: non riferito alla razza da me scelta ma ai gatti in generale ho letto che difficilmente si riesce con successo a far utilizzare loro i tiragraffi e non avendo io alcuna esperienza in merito ho già messo in conto di coprire divani e letti con cose vecchie e di togliere temporaneamente le tende però solo temporaneamente e vorrei capire se sono destinata a trovare il gatto che si affila gli artigli sui mobili o parquet perchè per questi non mi è possibile in alcun modo proteggereli se non spruzzando qualche repellente se efficace...
3. Urina del gatto: da buon gatto educato dovrebbe fare i bisognini nella lettiera ma ho letto che è possibile venga fatta anche in giro per casa e che il suo odore é molto forte tanto che molti buttano tutto ciò che è possibile su cui un gatto abbia fatto i suoi bisognini, io qualora decidessi di prendere con me una gattina sarei intenzionata a sterilizzarla, anche in questo caso l'odore sarebbe così terribile?
4. Miagolato: ho letto che il Sacro di Birmania è un gran chiacchierone e non avendo vicini molto simpatici mi piacerebbe sapere se è davvero così.
5. Tolleranza con altri animali: ho letto che convivono bene anche con cani ed io ne vorrei aggiungere uno alla famiglia ma il dubbio che mi sorge è se arrivasse prima a casa la gattina e il cane arrivasse in un secondo momento quando ormai la gatta sarebbe già adulta lo accetterebbe o sarebbe meglio crescessero insieme?
Il cane che vorrei accogliere è dall'indole veramente buona e tranquilla quindi non ci sarebbero problemi di convivenza ma ho paura che i gatti siano un po' meno tolleranti e forse sarebbe più giusto arrivasse a casa prima il cane e successivamente il gatto in maniera che possa già trovarlo sul suo territorio e abituarsi ad una serena convivenza.
Se invece arrivasse prima la gatta non vorrei mai che una volta arrivato il cane ci fossero liti terribili perchè entrambi sarebbero destinati a dover condividere la casa e a doversi quindi spartire il territorio in modo sereno però.

Spero che qualcuno qui sul forum abbia esperienza di vita con un Sacro di Birmania per darmi qualche consiglio in merito.
Perdonate i miei dubbi ma non ho davvero alcuna esperienza e sto cercando di informarmi il più possibile proprio per non sbagliare.
Qualsiasi consiglio per me è prezioso, grazie mille.
 
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Waves

Master Florello
Orchi hai sistemato in modo molto preciso e puntuale tutti i miei dubbi, perchè anche io ho questo pensieruccio per la testa
Grazie :bacio:
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
e questo è niente .... allora niente più gatto?
io ho avuto per 35anni solo cani (tanti tanti) poi un bel giorno ...na bella gattina la Lea .....o il gatto lo vuoi fermamente e con passione e ti barcameni giorno dopo giorno, problema dopo problema, uno alla volta, ma con decisione e volontà ....o se cominci a far programmi ....non si è ancora pronti ad avere un gatto (scritto avere ,come compagno, non possedere come un oggetto) ......poi non puoi programmare la tua vita con un gatto o peggio pensare di "programmare un gatto".....è cosa impossibile sono e rimangono animali indipendenti anche se dovessero rimanere , come i miei, sempre in casa ....perchè se se ne vanno fuori in un trafficatissimo centro cittadino ci rimangono secchi.....
bene la sterilizzazione, bene scegliere "il gatto che mi piace" , molto meglio se fosse un gatto che ti piace a scegliere voi.... sareste già a metà dell'opera e a metà della risoluzione dei vostri eventuali problemi ....
male pensare solo a quelli di razza ... ma ognuno , lo so, è libero di scegliere e fare ciò che vuole.....
a casa in appartamento noi viviamo con 4 gatti (tre maschi e una .....quasi birmana ) e una cagnottola..... la nostra Bella e il nostro Gegiotrombino e la cagnottola sono arrivati qui da adulti gli altri due da cucciolotti....pochissimi litigi veri, qualche rara scaramuccia leggera ....serve a spiegarsi tra di loro e prendere "il giusto posto" nella nostra piccola società .... ma niente di più ....basta che si faccia ben capire che noi si è "al di sopra" e loro non potendo fare i "capi" non litigano più di brutto per la predominanza .... se poi cani e gatti sono sterilizzati il loro impulso alla predominanza si assopisce di molto e tutto rientra nella normale convivenza .....
 
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In famiglia ne stiamo parlando ormai da un po' di tempo di accogliere una micetta a casa ed anche noi alla fine in un modo o nell'altro l'abbiamo detto che il porci troppe domande rischierà di interferire con il possibile arrivo felino in famiglia.
Però, considerando che l'ingresso in famiglia di una gattina mi auguro possa durare moltissime decine di anni, vorrei fosse un'esperienza bella per entrambi, per questo voglio essere preparata per quanto posso soprattutto per il benessere psicofisico delle micetta che probabilmente arriverà a casa con noi ed anche per il nostro che la dovremmo accudire.
Sicuramente vivrà sempre e solo all'interno della nostra abitazione e non le permetteremo mai di uscire in alcun modo, lo so che detta così sembra quasi di volerla imprigionare, ma purtroppo ci sono troppi pericoli per la sua salute per poterla far vivere anche all'esterno, il mio senso di responsabilità verso la vita dell'animale è forte e per questo cerco di tutelare la sua vita.
Proprio l'altra sera sul ciglio della strada privo di vita ho visto un gatto che dal mantello sembrava proprio un Sacro di Birmania e mi sono venuti i lacrimoni... se è scappato da casa è stata una disgrazia terribile per i padroni, ma se l'hanno lasciato libero hanno avuto un coraggio ed un'incoscienza che io non penso proprio avrò mai.

Quando avevo la mia cagnolona ho fatto tantissimi sacrifici per la sua serenità, mi sono dedicata completamente a lei, diciamo che è stata lei ad riorganizzarmi la vita: era sempre con me in macchina perchè da sola a casa non voleva restare quindi ogni mio spostamento era il nostro spostamento anche solo per fare la spesa o una brevissima capatina in un negozio e per undici anni e sette mesi è stato così: era la mia ombra.
Ovviamente non mi aspetto di organizzare la mia vita e nemmeno quella di un animale, anzi mi è proprio successo il contrario, ma vorrei solo pensare a come poter stabilire una serena convivenza e se ciò mi è possibile o se per le mie necessità e stile di vita non lo è affatto.
Siccome probabilmente saremo noi a scegliere lei e non il contrario mi sento una responsabilità grande... adottare un animale è un piacere ma soprattutto un impegno al quale non ci si può tirare indietro al minimo problema, per questo spero in qualche modo di riuscire a chiarire di più i miei dubbi.
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Per il temperamento del sacro di Birmania no so dire nulla.

Per i mici in genere dico quel che penso io, diverso da altri.

Le unghie -- sono gatti si fanno le unghie, fin da piccoli ogni volta che se le fanno nel posto sbagliato tolgo la zampina e dico no, crescendo parte l'urlo e vola la ciabatta, loro le fanno lo stesso, ma non ho i disastri che si ritrovano altri, ovviamente devi lasciare loro a disposizione più superfici adatte a tirare le unghie, tipo quei giochini appoggio piattaforme.. all'inizio ne piazzi 2 o 3 tipi e vedi cosa usano e cosa ignorano e ti regoli di conseguenza per il futuro
Urina è più un problema dei maschi interi, le femmine lo fanno solo per dispetto, a me succede quando vado in vacanza, succedeva con i gatti che avevo prima, tendenzialmente tutto è lavabile, i,problema sarebbe solo se la fanno sul divano, ma è un rischio che ti prendi qualunque sia l'animale che ti porti in casa.
Compagnia... meglio 2, sempre, il gatto da solo dipende da te anche per i rapporti sociali, se ne hai almeno 2 dipende ancora da te per tutto ma anche se è solo ha modo di interagire con un altro soggetto, ho provato con 1 e con 2, molto molto meglio con 2, e la prima volta puoi prendere 2 cucciole sorelle, io ho fatto così, aiuta, ma non è necessario che sia così.

Inserimento, è sempre una criticità, dipende dal soggetto, o prendi direttamente i 2 cuccioli, che è il sistema migliore, o aspettati possibili difficoltà al nuovo arrivo, il terzo è diverso, meno difficile in genere.
Fatti scegliere, cioè, vuoi il sacro, vai in un allevamento dove ne ha più di uno, e vedi se un cucciolo ti accetta più di un altro

Esempio, le mie due che ho in casa, una è stata presa ad una mostra, un avanzo, già grandina, come l'allevatrice mi porge la micetta, questa allunga le zampine e mi si lancia tra le braccia..... che dire.. sceltissima no? Questo non ha garantito un inserimento ad impatto zero, una volta a casa per 2 gg tendeva a nascondersi sotto i termosifoni, ma è normale, rivoluzioni il suo mondo!
L'altra, cucciolata di 3 disponibili, dico vediamo come gira, messi assieme provo a giocarci un po' con molta attenzione senza forzarli, una comincia a leccarmi il dito abbastanza insistentemente, ok scelta lei.

Le atre 2 invece soriane, prese da cucciolate estemporanee, una qui sul forum, presa lei è il fratellino, e l'altra da una conoscente, ma comunque tutto molto facile tutti e tre. Anzi il fratellino è stato inserito in una casa con cane adulto, e ora ha un altro cane come compagno di giochi, visto che l'altro veccchietto ormai se n'è andato.

Ci vuole tanta pazienza un po' di attenzione e a volte un po' di fortuna.

Questo lo Spulky micio pensiero
 
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garofano

Maestro Giardinauta
Io ogni giorno benedico il momento in cui il mio dolce Zorro è entrato in casa e nella mia vita.
Certo,ci sono piccole attenzioni da mettere e qualche piccolo sacrificio,comunuqe più che ripagato dal loro grandissimo affetto.
Ad esempio,da quando c'è Zorro io non vado più in vacanza:i gatti non amano gli spostamenti continui e se vuoi andare in vacanza è meglio scegliere una vacanza stanziale nello stesso luogo per almeno quindici giorni.Io non posso fare una vacanza simile e allora non parto,ma la vicinanza del mio piccoletto mi ripagamille volte di più.
Ho una conoscente che ha due miciotte Sacri di Birmania,e da quello che mi dice ,sembra che si trovi benissimo con loro, dice che sono gatte molto affettuose,giocherellone e che fanno solo qualche marachella,ma niente di serio.
ovviamente devi predisporre dei grattatoi ,ne basta uno,così si "sfoga" e non combina altri guai in giro,copri il divano con i foulard copritutto e il gioco è fatto .Un micio lo si conquista più con i complimenti e i bocconcini buoni che con le sgridate,anzi,non devi sgridarlo se combina qualche monelleria,ma basta dirgli "no" con tono serio e nel momento in cui lo becchi sul fatto,senno' non ha senso e,anzi ,è una cosa controproducente.
 

cetty vr

Florello Senior
Io da anni seguo la Pet therapy con pazienti con disagio psichico. Noi lavoriamo soprattutto con i labrador. L'equipe che organizza gli incontri e predispone gli animali utilizza in altri settori anche altre razze di cani ( es. golden ) e anche gatti , in particolare preferiscono il Sacro di Birmania che, a detta degli esperti del settore, è molto affidabile caratterialmente per interagire con bambini e anziani. Non ho esperienza diretta per cui ti passo un'informazione ricevuta in un convegno cui ho partecipato di recente. Splendido carattere!!!Ho visto le foto in cui le persone interagivano con il gatto...molto giocherellone, curioso affettuoso e coccolone...E' un gatto che va d'accordo con tutti per questo è adatto ai bambini e per far compagnia agli anziani , definito docile e tranquillo. Queste caratteristiche lo rendono idoneo alla Pet. T.:)
 

Stefano De C.

Florello Senior
La siberiana che avevo in casa (ora sta con mia sorella, seppure ogni tanto la porta anche qui), non ha mai dato problemi con i bisogni, i mobili non li ha mai graffiati (solo qualche volta la stoffa dei divani).
Invece un amico del fidanzato di mia sorella aveva una maine coon che combinava di tutto, dalla cacca in giro per casa per dispetto, al saltare sui mobili e far cadere sovente gli oggetti ecc.
Per dire che con un micio va messo in conto, ma può essere che poi capita il micio che non da alcun problema
 
Ciao garofano,
posso ben capire come il tuo Zorro ti abbia rivoluzionato positivamente la vita.
Penso che ogni animale che arriva nelle nostre case sia un grosso dono che ci porta a volte a fare grandi sacrifici ma ci ripaga con l'amore sincero che forse solo da un animale si può ricevere.
Anche la mia cagnolona quando è arrivata a casa dopo solo due giorni già pensavo a come avevo fatto prima a vivere senza di lei, mi ha rivoluzionato la vita ed insegnato tanto... e tutt'ora, dopo ormai cinque anni che mi ha lasciata, penso a lei quotidianamente e continuerò a farlo per tutta la vita anche se ogni volta che la sua meravigliosa immagine arriva nei miei pensieri provo un dolore enorme!
Sicuramente se avrò modo di condividere la mia vita un'altro animale cane o gatto che sia sarà una meravigliosa esperienza di vita e i sacrifici saranno ripagati dalla loro presenza.

Ho una conoscente che ha due miciotte Sacri di Birmania,e da quello che mi dice ,sembra che si trovi benissimo con loro, dice che sono gatte molto affettuose,giocherellone e che fanno solo qualche marachella,ma niente di serio.
Che tu sappia la tua amica le ha prese assieme o in tempi diversi?
 

garofano

Maestro Giardinauta
Che tu sappia la tua amica le ha prese assieme o in tempi diversi?
So per sicuro che le due miciotte sono state prese in due momenti diversi,e che una è più grande d'età dell'altre:la prima è la "grande",,ha ormai due anni,l'altra non ha nemmeno un anno.Hanno avuto qualche giorno di baruffa,tanto per mettersi d'accordo,e ora hanno fatto una
vera e propria associazione a delinquere,giocano assieme,dormono assieme,insieme stanno molto bene
 
So per sicuro che le due miciotte sono state prese in due momenti diversi,e che una è più grande d'età dell'altre:la prima è la "grande",,ha ormai due anni,l'altra non ha nemmeno un anno.Hanno avuto qualche giorno di baruffa,tanto per mettersi d'accordo,e ora hanno fatto una
vera e propria associazione a delinquere,giocano assieme,dormono assieme,insieme stanno molto bene

Se dopo la prima ne hanno presa un'altra allora devono essere stati molto soddisfatti!!! ;)
 

garofano

Maestro Giardinauta
Se dopo la prima ne hanno presa un'altra allora devono essere stati molto soddisfatti!!! ;)
Si,in effetti è così,la mia conoscente quando parla delle sue due piccole ha gli occhi che le si illuminano.
I mici sono creature stupende,di cui si sa poco,proprio perchè si manifestano solo a coloro che li amano.Sono creature anche un po' timide e devono imparare a conoscerti,ma appena la conoscenza è fatta,sanno volere molto bene e sono tutt'altro che opportuniste ed egoiste.Chi pensa questo dei gatti non ha proprio capito niente.
Per i cani il "padrone" (brrr..che brutto termine)è il capobranco,per i gatti invece si stabilisce un rapporto simil parentale ,figlio-genitore,specialmente se li adotti da piccolini.Pensa che Zorrino ogni tanto si attacca ancora al lobo del mio orecchio e me lo lappa,e si che ha due anni,è ormai un giovanotto di belle speranze:)
Quando era cucciolo,Zorro era più per l'esplorazione e meno per le coccole,anche se era tanto affettuoso;adesso è non solo molto affettuoso,anzi,affettuosissimo,ma è diventato un coccolone tanto tenero.Ci segue come un 'ombra,dove stiamo noi,sta lui,quando qualcuno di noi due sta male,lui gli si mette vicino e non si sposta ,nemmeno per mangiare,tanto che gli devi portare la ciotolina della papa sul posto,o meglio,sul letto.Si alza solo per gli ..improrogabili bisognini.
I mici capiscono i complimenti: Zorro,quando gli dici che è bello,bravo,va in sollucchero,si mette in posa tutto fiero e si gode gli omaggi dei "sudditi"...me fa morì :).
Loro,mi ripeto,li si prende con un bocconcino buono piuttosto che gli strilli e le punizioni:quando devo far rientrare Zorro la sera dal balcone,gli prospetto i premietti (ci sono bocconcini appositi in vendita) e vedi che rientra tutto contento_Ovviamente il premio glielo do in tempo reale:loro si ricordano molto bene delle promesse che gli vengono fatte.
Se prenderai un micio in casa,vedrai,sarà un'esperienza veramente bella e dolce
 

Waves

Master Florello
A me piacciono gli animali che ti trattano da pari a pari, che riescono in qualche modo a collaborare,
per questo mi piacciono sia i cani che i gatti, perchè tutto dipende dal carattere di ognuno.

:ciao:
 

elena_11293

Master Florello
ciao, scusate se sarò sintetica, ma ho pochissimo tempo e preferisco darlo alle info che volevo passare, perché ho scorso velocemente gli altri interventi e mi pare che questo non sia uscito (se invece è già stato detto, ottimo e mi scuso per la duplicazione):

altri elementi a cui non sempre si pensa quando si vuole adottare, perché intervengono di più emozioni e considerazioni sull'immediato, sono quelli che possono emergere nel tempo, più o meno lungo, come ad esempio la salute dell'animale: se l'animale che si è adottato dovesse risultare malato o dovesse ammalarsi o avere un qualche incidente (anche casalingo) e si richiedessero quindi cure, magari lunghe, magari per sempre, perciò anche spese, che possono raggiungere le migliaia di euro, investimento di tempo ed energie e attenzioni, ecc ecc (compreso dolore, tristezza, per la situazione, per l'animale intendo, che se lo si ama e lo si vede star male non si è certo felici), si è disposti a fare tutto quello che serve? e a spendere tutto quello che serve?
e se invece che qualcosa di fisico si trattasse di qualcosa di caratteriale, anche in questo caso si è disposti ad avere pazienza, investire tempo, energie, emozioni, chiedere l'aiuto (quindi altre spese) di eventuali professionisti?

anche: si è già pensato a chi si prenderà cura dell'animale in caso di nostra assenza più o meno prolungata (dalla vacanza a un periodo di ospedale)?sappiamo già di potergli garantire tutto ciò di cui necessita, il che significa non solo cibo e rifugio ma anche affetto e attenzioni, tanto più che potrebbe risentire del fatto che non ci siamo e in particolare se pensiamo di portarlo in un luogo diverso dal suo ambiente consueto? (come ha raccontato Marco recentemente, ci sono animali a noi così legati che potrebbero risentire fisicamente di un nostro allontanamento)

e poi: animali come cani e gatti al giorno d'oggi se ci si prende bene cura di loro possono vivere davvero a lungo, anche 20 anni e più in particolare nel caso di gatti.. facendo ovviamente tutti gli scongiuri del mondo, ma prima di accoglierne uno nella nostra vita abbiamo pensato anche a cosa potrà esserne di lui nel caso noi mancassimo? (non avete idea di quanti animali i volontari devono occuparsi non perché siano stati abbandonati ma perché è mancato il loro umano e nessun familiare se ne vuole occupare.. e non avete idea anche di quanti anziani davvero anziani prendano cuccioli pur non avendo familiari che un domani se ne prenderebbero cura.. non è cinismo pensare anche a questi aspetti per tempo, è buon senso e reale interesse a dare il meglio a un animale)

ancora: okay, noi ci siamo innamorati di un certo animale e lo desideriamo tanto, ma tutti in casa condividono l'entusiasmo o qualcuno non è così d'accordo ma noi insistiamo? e l'ambiente stesso in cui viviamo è adatto ad ospitarlo, per un gatto che dovrà vivere in casa, ad es., si è pensato a metterla in sicurezza?(attenzione alle finestre e portoni ad anta-ribalta, attenzione alle terrazze, ecc) e con noi vivono anche anziani, bambini, persone con disabilità fisiche o psichiche per cui l'interazione con un animale potrebbe creare problemi? ci sono già altri animali o si sta pensando di prenderne poi, per cui potrebbero esserci problemi di inserimento sia per chi c'è già che per il nuovo arrivato? cosa si farà nel caso?

insomma, okay il carattere, okay come gestire aspetti quali lettiera, graffi, tende, divani, ecc, ma consideriamo anche tutto ciò che condividere la vita con un altro essere vivente significa, assumendoci la responsabilità di farlo vivere al meglio possibile.

come dicevo all'inizio, mi scuso per esser stata tanto sul punto senza lasciarmi andare ad aspetti più gradevoli, ma per me in quest'occasione era più importante passare queste info su cui riflettere. fanno tra l'altro parte di solito dei questionari di pre-affido, quando l'adozione viene seguita da associazioni e volontari, non so ma non credo che anche degli allevatori considerino il rendere il più possibile informati e il far rifletter coloro che si apprestano ad adottare degli animali, per cui mi è parso il caso di dirlo

buone cose!!
 
Ciao elena,
grazie ma per quanto mi riguarda questi importantissimi aspetti li avevo già valutati quando accolsi in famiglia la mia Siberian Husky comunque hai fatto bene a proporli sicuramente saranno utili a chi dovesse passare per questa discussione e non avesse fatto ancora queste considerazioni.
 

garofano

Maestro Giardinauta
ciao, scusate se sarò sintetica, ma ho pochissimo tempo e preferisco darlo alle info che volevo passare, perché ho scorso velocemente gli altri interventi e mi pare che questo non sia uscito (se invece è già stato detto, ottimo e mi scuso per la duplicazione):
E' vro,Elena,hai ragione:questo discorso non è uscito ,eppure è il più importante di tutti
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
...........
anche: si è già pensato a chi si prenderà cura dell'animale in caso di nostra assenza più o meno prolungata (dalla vacanza a un periodo di ospedale)?sappiamo già di potergli garantire tutto ciò di cui necessita, il che significa non solo cibo e rifugio ma anche affetto e attenzioni, tanto più che potrebbe risentire del fatto che non ci siamo e in particolare se pensiamo di portarlo in un luogo diverso dal suo ambiente consueto? (come ha raccontato Marco recentemente, ci sono animali a noi così legati che potrebbero risentire fisicamente di un nostro allontanamento)

e poi: animali come cani e gatti al giorno d'oggi se ci si prende bene cura di loro possono vivere davvero a lungo, anche 20 anni e più in particolare nel caso di gatti.. facendo ovviamente tutti gli scongiuri del mondo, ma prima di accoglierne uno nella nostra vita abbiamo pensato anche a cosa potrà esserne di lui nel caso noi mancassimo? (non avete idea di quanti animali i volontari devono occuparsi non perché siano stati abbandonati ma perché è mancato il loro umano e nessun familiare se ne vuole occupare.. e non avete idea anche di quanti anziani davvero anziani prendano cuccioli pur non avendo familiari che un domani se ne prenderebbero cura.. non è cinismo pensare anche a questi aspetti per tempo, è buon senso e reale interesse a dare il meglio a un animale)

......

buone cose!!

Da un lato do per scontato che uno faccia queste valutazioni,
dall'altro, quando pretendiamo di far figli a 70 anni e pretendiamo anche che lo stato se ne occupi.... sicuramente una valutazione del genere per un animale domestico non verrà considerata, e anche se venisse sollevato l'argomento non verrebbe valutato con il giusto peso, per cui, dopo avere battibeccato con persone più volte su questi argomenti... in genere non dico nulla :cautious: salvo casi particolari.
 
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