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stella di Natale

Traudi

Guru Giardinauta
come tutti gli anni ho il problema della stella di Natale. Inizio per tenerla poi mi stufo e la butto. Però ho visto in un giardino vicino a me un albero bellissimo di stella di Natale e così sarei decisa a tentare di nuovo . Quest'anno ne ho una a forma di alberello che ora inizia a perdere le foglie e così metto fuori. Qualcuno ha qualche consiglio da darmi? :rolleyes:
 
A

ALBERTA

Guest
Cara Traudi, ti consiglio con entusiasmo, raccontandoti la mia esperienza....credo che quest'inverno la rifioritura della stella di Natale dello scorso anno sia stata l'emozione più grande (giardinagginamente parlando :D !!) che ho avuto!!
Allora, la fioritura ora sta terminando. Io non metterei la pianta già fuori... almeno da me è il clima è ancora freddo, rischieresti di farla morire. Le foglie ora cadranno tutte, il che è normale.Accorcia i rami. A primavera inoltrata mettila fuori, in un posto ombreggiato, e annaffiala a tatto(aspettando che il terriccio si asciughi da una volta all'altra!).
Vedrai che, progressivamente, rispunteranno un mucchio di foglioline di un bel verde brillante. In autunno riportala dentro, mettila in un posto soleggiato, ad una temperatura costante di 17-18°. Se vuoi far sì che le brattee si arrossino per Natale, devi portarla, diciamo dai primi di novembre, 12 ore al dì al buio completo... le restanti 12 ore al sole. Questo processo buio/luce forzato accelera la colorazione che, altrimenti, avresti un pò più tardi.
Io ho rispettato i ritmi naturali della pianta.... a metà dicembre le brattee hanno iniziato a colorarsi, per la metà di gennaio la mia stella di Natale era una favola!
Ora sta perdendo le foglie progressivamente: senz'altro ripeterò il mio esperimento ben riuscito!

Ciao
 

Traudi

Guru Giardinauta
ti ringrazio e sicuramente seguirò i tuoi consigli, l'unica cosa vedo che scrivi da Padova dove il clima ti assicuro è ben diverso. Qui a SanRemo oggi per esempio è una giornata primaverile, per questo sarei tentata di metterla tranquillamente fuori anzi, per salvare capra e cavoli che ne dici del terrazzo? Pensa che il magnifico albero che ho visto è in piena terra. Grazie e ciao ;)
 
A

ALBERTA

Guest
terrazzo credo ok! Basta che la pianta non sia in balia dei venti e non subisca grossi sbalzi di temperatura.

Ciao!
 

abelia75

Giardinauta Senior
Hei, traudi!!!
Anch'io, come Alberta, quest'anno ho potuto godere della magnifica fioritura della mia Stella di Natale, regalatami nel 2000, l'anno scorso ho deciso di non buttarla e di seguire le istruzioni date dal mio libro di giardinaggio, più o meno sono quelle seguite anche da Alberta.
La tengo ancora in casa perché è ancora perfetta (la trovo molto più naturale di quelle che si acquistano dai fioristi o nei garden center).
L'anno scorso ho fatto così:
quando ha perso le foglie, verso marzo, l'ho messa all'aperto, l'ho potata drasticamente a 10 cm dal terreno (la tua è ad alberello quindi penso che dovrai tagliare i rami fino a 10 cm dal tronco)e l'ho innaffiata pochissimo, ad aprile ho ricominciato ad innaffiare e con mia grande gioia quei rametti spogli e tristi si sono riempiti di nuove foglie di un verde magnifico, durante l'estate è diventata molto folta, al ritorno dalle vacanze quasi non la riconoscevo, poi dai primi di ottobre l'ho portata in casa e ho cominciato la 'forzatura' per riuscire ad averla fiorita per Natale (per me era un esperimento), 14 ore di buio e 8 di luce per 40 giorni circa.
A fine novembre ho cominciato a vedere un cambiamento di colore nelle foglie apicali, a metà dicembre era quasi tutta fiorita, a Capodanno aveva raggiunto il massimo di bellezza e ora è ancora così.
Non è difficile basta seguire le regole della forzatura.
Ciao ciao

Abelia75
 
R

rosa cremona

Guest
Abitavo al sud .I miei hanno uno splendido giardino che ho curato insieme a mia madre fino al 1993, anno del mio matrimonio.In questo giardino abbiamo una bellissima stella di Natale che, puntualmente ogni anno fa una splendida fioritura.Mi trasferisco a Torino, e puntualmente ogni anno compro una stella di Natale.Puntualmente muore ogni anno.Vado giù in vacanza e mi porto su una talea dell'albero di mia madre.Cresce meravigliosamente qui a Torino , e vi garantisco che ore di buio non ne ha ricevuto nemmeno una.Tengo la pianta sul balcone ben riparata dal freddo pungente dell'inverno torinese, mi vola via il telo di copertura e in una notte gelida mi si ghiaccia la pianta con mia grande disperazione lo persa.Adesso puntualmente ci riprovo ma essendo piantine cresciute in serra moltiplicate con ormoni per la crescita è chiaro che i risultati in casa sono devastanti.Ho tagliato la pianta a dieci centimetri dalla base e i rami più duri li ho interrati e messi a radicare nello stesso vaso sul balcone ad usufruire delle belle giornate di sole. Credetemi se i rami per la moltiplicazione sono duri e legnosi le piante hanno possibilità di crescita e sviluppo,e all'arrivo delle feste natalizie le stelle saranno fiorite senza forzature.
 
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