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Ugo Laneri
Guest
Un collega ha trovato in giardino a Selci, località a Nord di Roma, da un paio d'anni un Solanum cespuglioso nato spontaneamente, erbaceo per buona parte, alto fino a 1-1,5 m, che dall'inizio di maggio produce fiori bianchi profumati di quasi 3 cm di diametro in "cime" terminali di circa 12 fiori e poi bacche poco più grandi di un pisello. Le antere sono separate, cioè non formano un tubo; le foglie, ovato-lanceolate con accenno di lobatura misurano circa 4x10cm. Dato il clima,le piante non sopravvivono più di un paio d'anni, ma si riseminano e forse si propagano anche per polloni. La descrizione ed il confronto dei fiori ( su Piante insolite di G. Betto) fanno pensare al S. bonariense che, come noto, è sfuggito alle coltivazioni in provincia di Roma, ma questo si dice fiorisca a luglio-settembre. Inoltre non ho trovato cenni al profumo.
Questo Solanum invece ha un profumo inebriante di Tuberosa (Polyanthes), che colpisce, quindi sembra strano che non sia stato segnalato. Per non scartare l'identificazione ho pensato che il profumo può essere variabile da una popolazione all'altra e che in aprile-maggio abbiamo avuto temperature estive. C'è qualcuno che mi può chiarire ulteriormente la questione? Grazie
Ugo
Questo Solanum invece ha un profumo inebriante di Tuberosa (Polyanthes), che colpisce, quindi sembra strano che non sia stato segnalato. Per non scartare l'identificazione ho pensato che il profumo può essere variabile da una popolazione all'altra e che in aprile-maggio abbiamo avuto temperature estive. C'è qualcuno che mi può chiarire ulteriormente la questione? Grazie
Ugo