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Siepi da curare

bobnaples

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,
ho una 20ina di vasi con queste siepi. Purtroppo il giardiniere che le ha piantate non può seguirmi più ed ho preso la palla al balzo per iniziare io ad imparare a prenderne cura. Dovrebbe essere un lauroceraso (se ricordo male correggetemi pure), e avevo dei dubbi:
1) quanto concime a lento rilascio va messo per vaso? (ricordo che era quello utilizzato dal giardiniere)
2)quando precisamente devo concimare?
3)ma è normale che dopo 3 anni queste piante sono così poco alte e poco fitte?



Grazie!!

 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

le concimazioni vanno fatte, con concime a lento rilascio o con stallatico pellettato, in autunno (in modo tale che le piogge e l'inverno lavorino il concime) ed all'inizio della primavera.

Le tue piante sono poco piene per 2 motivi.
Il primo è che le piante hanno ormai riempito il vaso di radici. Due piante nella stessa vasca sono troppe. Le radici saranno molto compresse e non avranno più spazio per svilupparsi, limitando lo sviluppo della parte aerea.
Il secondo è che non sono state potate a sufficienza. Più poti e più le piante sono stimolate a creare nuova vegetazione. Se poti poco le piante tendono a spogliarsi nella parte bassa e mantenere le foglie solo alle estremità.

Le macchie rosse sulle foglie sono piccoli attacchi fungini dovuti all'inverno. Non sono preoccupanti ma, se vuoi, puoi dare una bella spruzzata con un prodotto antifungino, tipo verderame.

Ste
 

bobnaples

Aspirante Giardinauta
Grazie mille Stefano.
Ma secondo te oggi con una potatura si potrebbe rimediare?
Presumo invece che non avrebbe senso spostare le piante e metterne una per vaso.
 

assodifiori

Maestro Giardinauta
non ha senso se le vuoi tenere così,potare puoi, anche separarle o perlomeno raddoppiare il vaso se vuoi tenerle unite ,ma sbrigati che il tempo è tiranno....ha dimenticavo, adesso concime a lenta cessione almeno un 12.12.12
 

bobnaples

Aspirante Giardinauta
Grazie,
non avrei mai pensato che il giardiniere potesse commettere un errore cosi grande.
Penso che a questo punto mi convenga inserire nuovi vasi.
Questi sono da 100x40x45 (LxHxP), i nuovi li devo prendere sempre di questa misura?
Inoltre per capire e per ricontattare il giardiniere che ha questo punto non ha fatto un buon lavoro, qual è la giusta proporzione pianta/grandezza vaso secondo voi?
Per la potatura che accorgimenti dovrei tener conto? Di quanto la devo abbassare?
grazie ancora per i consigli.
 
Ultima modifica:

assodifiori

Maestro Giardinauta
il giardiniere ha messo vasi in proporzione alle piante che poi con la crescita vanno ampliati.cresce la chioma ,ma anche le radici ,se li svasi vedrai un groviglio di radici e mancanza di terra, quindi elementi e acqua non vengono trattenuti e la pianta non li assume.ora non ho presente le misure in vendita, però se vuoi dividerle a questo punto prenderei vasi e non cassette e penso che un 40 possa andare bene. cercali più alti ,40 cm sono pochi. e ovviamente 1 pianta ,1 vaso....a quel punto puoi eliminare le più rachitiche e sostituirle con altre. purtroppo la spesa non è indifferente, cassette come le tue di misura più grande non so dirti, forse per averle di almeno 50 cm di altezza dovresti passare al cemento, ma ripeto non le conosco.....fai un giro su internet ,magari trovi qualche offerta,e vedi misure e prezzi. per abbassarle prendi la più piccola tagli le cime di un paio di foglie e poi pareggi tutte le altre
 

bobnaples

Aspirante Giardinauta
Grazie,
sicuramente eliminare tutte le cassette e mettere i vasi economicamente non è sostenibile , anche perché fino ad oggi ho speso non poco. Potrei pensare al massimo di lasciare una pianta per cassetta e lo spazio tra cassette che avanza inserire vasi con le piante tolte. Per il taglio invece procedo come mi hai suggerito sperando che si rinfoltiscano.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

il problema è che se mettevi una sola pianta ogni vasca potevi dire che il tutto sembrava striminzito (una sola piantina per una vasca tanto grande è veramente poco, non copre nulla etc.)
L'errore, se ce n'è stato uno da parte del giardiniere, è stato quello di non informare il cliente.
Bastava dicesse: "se metto subito due piante il lavoro sembra più pieno ma nel giro di poco devi svasare. Se ne metto una sembra vuoto ma le piante si possono sviluppare meglio". Poi stava al cliente decidere.

Ste
 

bobnaples

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, riprendo questo POST. Dopo un anno la situazione è nettamente migliorata. Allego foto. Ho concimato e diversificato le annaffiature e curato molto di più di quanto facesse prima il giardiniere. Le piante si sono riprese, forse sto pensando di travasare ma è un lavoraccio anche in virtu dei buoni risultati raggiunti. Resta però un problema che non riesco a risolvere: molte foglie gialle. ho provato con un trattamento periodico con l'olio di neem. Avete consigli più efficaci? grazie!!
 

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