Siepe veloce, economica, bassa?

[Riverviolet]

Eh sì, verifica bene che possa resistere, ho più di qualche dubbio, ma su questa essenza le informazioni valide sono pochine ed io vivo in luogo che come sai i - 12° li dovrebbe vedere in caso di fine del mondo
Direi che, una sessantina di cm di distanza almeno, la devi tenere.
Tieni conto che, la mia pianta non è praticamente potata, nel senso che l'ho soltanto cimata una volta, per vedere come reagiva.
Quindi è una pianta che assume da sè questa bella forma piena.
Non ho ancora visto fiori, che in teoria, sulla carta dovrebbero essere minuti e di colore purpureo scuro e come il cugino, profumatissimi.

Speriamo regga il tuo inverno, perchè personalmente trovo la pianta davvero meravigliosa.

Se vai da Gaggero, all'esterno ha anche, molto mal tenuti ma a quattro soldi, Eleagnus ebbingei x limelight, cresce decisamente in modo meno veloce, ma la colorazione fogliare è magica e si presta a potature di forma e contenimento molto agevolmente. E' e rimane un eleagnus con tutta la profumazione tipica dei suoi fiori. Questo a - 12° resiste benissimo.

La foglia è più grande rispetto al pitosforino, ma ben potati e formati sono splendidi. E tieni in considerazione, eventualmente non ti piacesse, il viburno tinus, veloce e facilissimo.

 

[Lelefantino]

...... Eleagnus ebbingei x limelight.....

River, ma come fai a ricordarti sti nomi?! Comunque bello, mi sa che il variegato inizia a piacermi....
Del Viburno, che avevo già addocchiato, mi piaciono le fioriture che sembrano abbastanza abbondanti, a giudicare dalle foto che ho visto. Se poi è veloce e facilissimo tanto meglio!

Ma il Pittosporo resta per ora il mio preferito.
Dunque, sul nostro sito ho lettoo che il Pittosporo non spporta le gelate tardive, che possono essere letali....:fifone2:
Ma in rete ho trovato che il pittosporo tenuifolium "è una pianta che si può coltivare in giardino per tutto l'arco dell'anno, non teme il freddo e sopporta temperature minime molto rigide".k07: E che in inverno si dovrà pacciamare.

Però mi sembrano due cose quasi contradditorie...come mi regolo?

 

[Riverviolet]

Come ti regoli? Provi
Non sono così esperta, ma penso che, le gelate tardive riguardino più (sembra un controsenso ma non lo è) il pitosforo tobira, che credo venga danneggiato da improvvisi freddi in periodo di vegetazione matura, soprattutto al legno che non è dei più resistenti, ma è un pensiero mio.
Il tenuifolia non presenta questo legno, al massimo si rompe qualche rametto, che sono tantissimi e sottili, semmai credo possa patire neve pesante, ho visto con i miei occhi, la pianta abbattersi per scrosci di pioggia alquanto violenti, ma dopo qualche giorno riprendersi bene.
Più le lasci allargare più danni potrebbero arrecare nevicate intense.
Le foglie, non sembra, ma sono cuiosette, sebbene ho dubbi anche su esposizioni eccessivamente ventose, nel tuo caso lo sarebbero?
Il mio è protetto dalla casa e dal nord, becca qualcosa ma di taglio e i frangivento sono comunque parecchi, da te, com'è?

Mi ricordo solo i nomi delle piante che adoro e l'Elegnus, quel preciso tipo, è qualcosa che devi vedere dal vivo.
Possiede mutazioni per me, straordinarie. La nuova vegetazione ha il colore della luna, grigio-argento. Noterai da vicino, che le foglie sono puntinate dello stesso colore, quasi una patina che riveste la foglia. Il sottofoglia è di questo colore. A mano a mano che la foglia matura, si osserva l'inverdimento (ma i puntini e la leggera patina non svanisce del tutto) irregolare dei bordi con il centro che si ingiallisce d'oro. Mai contorni della variegatura netta, ma come simile ad un'acquarello a volte passato asciutto altre no.
Bello il legno, di colore chiaro.
Si adatta a tutto, dal terreno al clima, al vento, solo non piantarle (dovessi decidere per lui) in modo troppo fitto e vicine, credo verrebbe facilmente attaccato dalla cocciniglia.

 

[Magutt]

Ciao,
allora, dico anche io la mia...

Io ho una siepe di Viburno per una sessantina di metri e devo dire che ne sono molto soddisfatto.
La crescita è abbastanza rapida (4-5 anni con le piantine che vendono nei garden center e hai una siepe molto fitta) e soprattutto, secondo me, ha due grandi vantaggi:

- è una siepe che si può tenere strettissima (Io la tengo a 30-40cm di spessore), quindi non porta via tanto spazio, per esempio se hai il prato e non vuoi sacrificarne troppo;

- pur tenendola così stretta, quando la tagli non si vedono i rami, ma sempre le foglioline verdi.
Non è una cosa da sottovalutare, perchè alcune siepi, come il lauroceraso, quando le tagli si vedono tutti i rami ed esteticamente è veramente brutto finchè non ricrescono le foglie.
Il Viburno è bello anche subito dopo essere stato tagliato.

Poi fa anche una bella fioritura (Fiori bianchi) oltre a delle bacche blu e non richiede molta manutenzione (Io la poto 2-3 votle all'anno).
L'altezza a cui la tengo varia fra 1.65 e 1.80 metri.

Poi non so quale siepe sceglierai, però secondo me il Viburno è una pianta che merita.

P.S. Secondo me il top è il bosso, però anche io ho desistito perchè i tempi di crescita sono veramente lunghi.
Io ho circa tre metri di bosso che delimitano un'aiuola e crescono 1-2 cm all'anno.
Ora le piantine sono alte 40cm dopo circa 10 anni che sono state piantate...
Ovviamente non le ho mai potate!

Ciao,
Magutt

 

[Lelefantino]

Possiede mutazioni per me, straordinarie. La nuova vegetazione ha il colore della luna, grigio-argento. Noterai da vicino, che le foglie sono puntinate dello stesso colore, quasi una patina che riveste la foglia. Il sottofoglia è di questo colore. A mano a mano che la foglia matura, si osserva l'inverdimento (ma i puntini e la leggera patina non svanisce del tutto) irregolare dei bordi con il centro che si ingiallisce d'oro. Mai contorni della variegatura netta, ma come simile ad un'acquarello a volte passato asciutto altre no.

River, è uno spettacolo veder emergere il tuo amore per le piante, in particolare per l'eleagnus, da quanto hai scritto. Grazie di cuore.

Magut tranquillo, il viburno è tra i finalisti!!:hands13: E grazie del consiglio!

 

[vinceco]

Ciao,
allora, dico anche io la mia...

Io ho una siepe di Viburno per una sessantina di metri e devo dire che ne sono molto soddisfatto.
La crescita è abbastanza rapida (4-5 anni con le piantine che vendono nei garden center e hai una siepe molto fitta) e soprattutto, secondo me, ha due grandi vantaggi:

- è una siepe che si può tenere strettissima (Io la tengo a 30-40cm di spessore), quindi non porta via tanto spazio, per esempio se hai il prato e non vuoi sacrificarne troppo;

- pur tenendola così stretta, quando la tagli non si vedono i rami, ma sempre le foglioline verdi.
Non è una cosa da sottovalutare, perchè alcune siepi, come il lauroceraso, quando le tagli si vedono tutti i rami ed esteticamente è veramente brutto finchè non ricrescono le foglie.
Il Viburno è bello anche subito dopo essere stato tagliato.

Poi fa anche una bella fioritura (Fiori bianchi) oltre a delle bacche blu e non richiede molta manutenzione (Io la poto 2-3 votle all'anno).
L'altezza a cui la tengo varia fra 1.65 e 1.80 metri.

Poi non so quale siepe sceglierai, però secondo me il Viburno è una pianta che merita.

P.S. Secondo me il top è il bosso, però anche io ho desistito perchè i tempi di crescita sono veramente lunghi.
Io ho circa tre metri di bosso che delimitano un'aiuola e crescono 1-2 cm all'anno.
Ora le piantine sono alte 40cm dopo circa 10 anni che sono state piantate...
Ovviamente non le ho mai potate!

Ciao,
Magutt

condivido col viburno ,io preferisco però il lucido,ne coltivo un asiepe stupenda da vari anni,per quanto riguarda il bosso non è vero che sia "molto "lento...se acquistare il sempervirens,di una certa altezza si intende dopo 4-5 anni al massimo si ha una siepe alta almeno 130-140 come la mia .Non vorrei che voi acquistate il bosso nano ,ed allora si ch ein 10 anni lo hai 40cm.comunque anchio preferisco il bosso per chiudere e come bellezza,sempreverde,lucido,poche esigenze e non gli succede niente con l'acqua calcarea anzi migliora.Una cosa volevo dire,ma voi concimate le vostre piante?ciao
vincenzo

 

[Riverviolet]

River, è uno spettacolo veder emergere il tuo amore per le piante, in particolare per l'eleagnus, da quanto hai scritto. Grazie di cuore.

Ellalà, volevo solo essere descrittiva nei dettagli e se mi piace una pianta scivolo nella partigianeria
Concordo comunque con gli altri per quel che riguarda il viburno, soprattuto per la copiosità delle foglie e l'assenza di rami nudi troncati dalla potatura.

 

[california]

Non so se ti è stato già proposto.. ma come la vedresti la Feijoa sellowiana? Cresce veloce, il fogliame è di un bel verde glauco e fa fiori e frutti eduli, forse però è più indicata per delle siepi informali..

 

[california]

ho trovato questa foto:

http://www.duntonfarms.com/images/plants/pineapple_guava_hedge_2005.jpg

 

[Lelefantino]

California grazie, è molto interessante anche la Feijoa, soprattutto per fiori molto belli. Dici che come clima è adatta? Sulla questione delle siepi informali, beh, in effetti eviterei le siepi miste un pò per gusto personale un pò per l'impegno richiesto nella progettazione (ho già problemi a scegliere la monospecie!:martello, tu sconsiglieresti l'intera siepe con la Feijoa ?

River, sarà anche semplice dovizia descrittiva, ma se mi tiri in ballo il colore argenteo della luna e le pennellate asciutte o pregne dell'acquarello beh...insomma....è poesia :embarrass.

Ora mi documento meglio anche sulla Feijoa...e se avete altre spunti, fatevi sotto!:hands13:

 

[Riverviolet]

River, sarà anche semplice dovizia descrittiva, ma se mi tiri in ballo il colore argenteo della luna e le pennellate asciutte o pregne dell'acquarello beh...insomma....è poesia :embarrass.

Hai ragione :ros: ma se avessi detto che le foglie sono grigie, a pois grigi, macchiate di giallo oro al centro e seghettate di verde, temo avrei fornito altrea idea
Mi scuso perchè non è nelle mie intenzioni andare in poesia ad ogni piè sospinto, tramutando tutto in glassa ipercalorica, solo incapacità di esperimersi in termini generali senza rotolare nella banalità.

 

[Lelefantino]

Ah, River, mi sono dimenticato di rispondere alla questione del vento...

Tendenzialmente non c'è vento nella mia zona, diciamo che è abbastanza raro a parte qualche giornata un pochino più ventilata (ma non paragonabile ad altre località ad esempio marine, in pianura il vento scarseggia...).
Anche se proprio settimana scorsa abbiamo avuto 4-5 giorni di brezza tesa, che credo abbia creato danni alle mie 4 piccole piante di Rinco...sembra si siano un pò seccate, che devo fare? dici che sono andate?

 

[Lelefantino]

Possiede mutazioni per me, straordinarie. La nuova vegetazione ha il colore della luna, grigio-argento. Noterai da vicino, che le foglie sono puntinate dello stesso colore, quasi una patina che riveste la foglia. Il sottofoglia è di questo colore. A mano a mano che la foglia matura, si osserva l'inverdimento (ma i puntini e la leggera patina non svanisce del tutto) irregolare dei bordi con il centro che si ingiallisce d'oro. Mai contorni della variegatura netta, ma come simile ad un'acquarello a volte passato asciutto altre no.

Continua così

Dài, che il prossimo messaggio che mandi è il n° 2000 e festeggiamo!

 

[ghislaine]

Grazie Ghislaine,
adoro il rosmarino (mi ricorda la liguria, dove ho le mie di radici), e proprio non pensavo di poterci fare una siepe!

Solo due dubbi: E' abbastanza coprente? secondo voi è adatto al clima e terreno in cui mi trovo? D'inverno sarebbe abbastanza esposto...e quest'anno di notte abbiamo toccato più volte i -12 c°!!!:baf:

Secondo me sì, io vivo in collina e i miei rosmarini stanno proprio bene....

 

[Riverviolet]

Ieri io ho fornito la prima irrigazione della stagione a proposito di vento e per rispondere alla tua domanda sui tuoi trachelospermum. Probabilmente si sono diseccate un poco le foglie e se sono in vaso, necessitano di acqua più urgentemente, ma credo sia questo il motivo.
Il pitosforo da questo tipo di vento non mostra fastidio, mi riferivo invece a tramontane violente o libecciate fredde ed intense.

P.S. Lo chiedo a te e a chiunque mi legga, di evitare festeggiamenti in merito al titolo che accompagna il nick. Son cose, seppur simpatiche, che non mi interessano. Sul forum idoneo nemmeno ci entro, scusami, non prenderla a male, ma preferisco esprimere serenamente e sinceramente quel che ne penso, piuttosto che far buon viso a cattivo gioco. Scusa neh?

 

[Lelefantino]

Ieri io ho fornito la prima irrigazione della stagione a proposito di vento e per rispondere alla tua domanda sui tuoi trachelospermum. Probabilmente si sono diseccate un poco le foglie e se sono in vaso, necessitano di acqua più urgentemente, ma credo sia questo il motivo.

I trachelospermum sono in piena terra, li ho bagnati appena me ne sono accorto, spero si riprendano. Si riprendono?

Ieri ho fatto un salto in un vivaio e il vivaista mi ha mostrato il Pittosporo normale (quello con le foglie scure a goccia allungata) che non mi piace. Allora gli ho specificato del Tenuifolium, mi ha risposto che non è idoneo per siepi perchè lento e resta una pianta piccola, al che me ne ha mostrate alcune che, appunto, erano piccole, ma ho lasciato perdere e me ne sono andato. Mi fido di quanto mi hai detto tu.

P.S. Lo chiedo a te e a chiunque mi legga, di evitare festeggiamenti in merito al titolo che accompagna il nick. Son cose, seppur simpatiche, che non mi interessano. Sul forum idoneo nemmeno ci entro, scusami, non prenderla a male, ma preferisco esprimere serenamente e sinceramente quel che ne penso, piuttosto che far buon viso a cattivo gioco. Scusa neh?

Figurati che nemmeno so bene come funzionano i quadratini verdi, il titolo e le icone sotto il nick....! mi era caduto l'occhio sul tuo 1999, ma mi riferivo solo alla coincidenza numerica di veder scattare la cifra tonda! Beh, meglio così, più sostanza e meno forma, confermi l'ottima impressione che ho avuto di te già dalle prime discussioni che ho letto ancor prima di postare le mie.

Tornando alle piante, ho letto che la Feijoa regge bene le temperature più rigide (-10 e per brevi periodi anche meno), ma di posizionarla in mezzombra per ripararla dal sole estivo...avete esperienza in merito? le mie non sarebbero per niente riparate proprio nelle ore più calde....
Volevo anche capire il ritmo di crescita che la caratterizza, questa è un pò la questione di fondo che influenza tutto...California, puoi darmi qualche approfondimento o meglio una testimonianza diretta?

A questo punto devo iniziare a fare un pò il punto della situazione, le roposte che mi avete fatto sono davvero tante e ognuna interessante, dovrei ora selezionarle anche in base ai requisiti descritti all'inizio (velocità, clima, tipologia, oltre che estetica).
Intanto, grazie di cuore a tutti!

 

[Riverviolet]

Sul pitosforo tenuifolia, le notizie non sono moltissime.
Io, sono un'istintiva scelgo le piante se mi rapiscono il cuore e le coltivo. Sul sito di Priola si nota che egli da' come altezza massima, 80 cm.
Il mio è ben oltre il metro.
Credo esistano delle varianti di questa pianta, ma anche su questo fronte non sono riuscita a cavar ragno dal buco che possa essere davvero utile.
Ciò che ti ho detto fin'ora è frutto di esperienza diretta, sulla mia pianta, acquistata da Gaggero, se vai, vedrai proprio all'entrata piramidi in vaso di pitosforo tenuifolia, alquanto grossini.
Valuterai da solo se siano o meno adatte a formare siepi.
Secondo me sì, ma nessuno meglio di te può sapere quali esigenze vuole vedere soddisfare.

Personalmente, le siepi o si presentano informali e belle disordinate/selvagge o se devono assolvere ruoli di struttura e disegno quasi statuario del giardino, devono avere portamenti ordinati, compatti, foglie piccole al massimo medie e frondosità.

La pianta indicata da California, non la posseggo, la conosco appena perchè piantata all'entrata del parco di Nervi, è un alberello di modeste dimensioni con fogliame semplicemente fantastico. Non lo sò se può adattarsi a far da siepe, senza deturpare la sua naturale crescita.
California è decisamente più competente e saprà darti indicazioni più affidabili.

 

[Lelefantino]

Sul pitosforo tenuifolia, le notizie non sono moltissime.
Io, sono un'istintiva scelgo le piante se mi rapiscono il cuore e le coltivo. Sul sito di Priola si nota che egli da' come altezza massima, 80 cm.
Il mio è ben oltre il metro.

Priola le dà come altezza min 60 cm e max 80 cm, ma si riferisce alle piante in vendita giusto? Secondo diverse fonti la pianta adulta raggiunge i 5-6 metri di altezza, i 2-3 di diametro, bella grandina direi.
Visto che tu ne hai un esemplare, sai dirmi a grandi linee quanto cresce in un anno?

Personalmente, le siepi o si presentano informali e belle disordinate/selvagge o se devono assolvere ruoli di struttura e disegno quasi statuario del giardino, devono avere portamenti ordinati, compatti, foglie piccole al massimo medie e frondosità.

Quindi a livello estetico una siepe interamente di Pitt. Tenuifolium non la vedi come una buona soluzione? Potrei anche lasciarla più morbida e naturale senza costringerla in forma squadrate, limitandone le dimensioni senza violentarla nel suo aspetto naturale, che dite?

 

[bac73tm]

se mi si permette vorrei dare il mio piccolo consiglio ho pensato alla lavanda come siepe ... ne ho viste disposte a siepe e ti assicuro che creano un gran bel disegno magari alternando la pink alla classica poi visto che puoi permetterti dei rampicanti bhe credo che potresti mettere delle clematidi...:Saluto:

 

[Riverviolet]

Dunque, lasciami ricordare.
L'ho comprata l'anno scorso, era alta 50 cm mi sembra di non averla pagata più di 3 euro. In una sola estate ha raggiunto e superato il metro e venti ed ora punta verso l'alto. A breve cimo la punta in modo da farla incicciottare un poco più sotto, poi la lascio ripartire verso l'alto.
La crescita è visibile da adesso fino in autunno, quando lentamente tende a fermarsi.
Non riesco ad essere più precisa, mi spiace.

Oh sì, vedo molto bene una siepe con questa essenza, eccome e che luce deve dare al contesto! Magari, geometricamente squadrata, forse perde un po', esteticamente, ma quì entra in gioco il mio gusto estetico che non gradisce molto le squadrature con angoli e spigoli, ma si presta bene.

Però tieni conto che la caratteristica di crescita e germogliazione veloce ha una controindicazione, cimature continue, manutenzione alta e frequente.
La sua forma naturale, mi sembra alquanto conica, con una triade di ramificazione di punta che spingono verso l'alto.

Credo ti convenga vederle dal vivo, molti dei tuoi dubbi verrano chiariti.

Mi spiace arrivi alle porte della primavera, saperlo prima ti avrei preparato delle talee.
Nessuna spesa e libertà di testare la pianta prima di.
Se dovesse comunque servirti, dimmelo perchè io comunque mi accingo a farne comunque.