• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

siepe di pitosforo malata

rita finocchi

Giardinauta
Chi mi consiglia che fare con una siepe di pitosforo? Si è ammalata di cocciniglia (bianca) e fumaggine. Credo sia stata contagiata da quella del mio vicino che è malatissima. Per ora l'ho potata (ne aveva anche bisogno),è situata nella mia casa al mare a pochi metri dalla spiaggia in provincia di Salerno. Vorrei qualcosa di poco velenoso per me e tutti gli animali che girano nel mio giardinetto. grazie.
 
F

Francesco

Guest
Ciao Rita,
La cocciniglia in genere si elimina con un olio che neutralizza questo parassita. C'e' un prodotto della CIFO, un anticcocidico lucidante, che puo' essere usato anche per piante da interno. Provalo: e' ottimo!!
 

rita finocchi

Giardinauta
Grazie Francesco, andrò a vedere questo prodotto.Ho però un unico dubbio sulla natura di questa cocciniglia perchè durante l'estate la siepe è stata invasa da un insetto di origine americana di cui non ricordo il nome, simile ad una farfallina bianca che salta se toccata. Anche questo insetto produce una melata che immagino sia la causa della fumaggine.A fine estate se ne va. Ovunque leggo che non va trattato con insetticidi ma semplicemente spruzzato via con acqua.E se quella che io penso essere una cocciniglia bianca cotonosa è invece un residuo di questo insetto? Non so se sia possibile ma purtroppo vivo a Roma e sono stata al mare per una fuggevole visita non sono granchè esperta di cocciniglia. Potrebbe essere possibile?
 
F

Francesco

Guest
Ciao Rita,
Quello che dici riguardo la melata e' vero. Va eliminata spruzzando acqua su tutta la pianta e sicuramente e' la causa della fumaggine. Ma la mosca bianca di cui mi parli si distingue facilmente dalla cocciniglia perche' se provi ad aprire uno di questi batuffoli bianchi trovi all'interno l'insetto di color rosa. La mosca invece e' impossibile afferrarla, perche' munita di ali.
Spero di esserti stato d'aiuto e fammi sapere!!
 
U

Ugo Laneri

Guest
Ciao Rita; ma perché non ti registri?
In linea di massima sono d'accordo con quanto già detto da altri. Riguardo alle cocciniglie, in molti casi ho ottenuto buoni risultati con la nebulizzazione accurata di una mistura di detersivo Last al limone ed alcol denaturato entrambi circa 15-20 g/l. L'olio bianco, se nebulizzato con molta cura su tutte le superfici della pianta, anche sulla superficie inferiore delle foglie, è generalmente efficace e poco tossico, ma va usato quando l'infestazione non sia eccessiva; oggi sono in commercio i tipi "narrow range" più raffinati, che possono essere usati anche d'estate (mentre i vecchi oli bianchi potevano risultare dannosi a certe piante in tale periodo).
Nel tuo caso, come del resto supposto, si tratta di Metcalfa pruinosa, emittero simile ad una cicalina, che salta, di origine nord americana. Estremamente polifaga, in prospettiva la lotta biologica potrà contenerla (vedi la rubrica Parassiti su questa rivista, con un bell'articolo sulla lotta biol. contro tale insetto), ma effettivamente il sistema più semplice di controllo sono abbondanti ed energici getti d'acqua. La melata (e la conseguente fumaggine)prodotta in abbondanza (anche da afidi e cocciniglie), può essere lavata con forti getti di acqua subito dopo aver effettuato una nebulizzazione con detersivo-alcol. Contro gli afidi ed aleurodidi un prodotto chimico a bassissima tossicità è il nuovo prodotto Plenum della Novartis; sarà interessante provarlo contro la Metcalfa. Altro insetticida a bassissima tossicità è l'estratto di neem (Azadirachta indica) e per controllare afidi e Metcalfa si possono anche usare soluzioni di propoli (sono in vendita soluzioni concentrate). Pittosforo soprattutto in zone marine è semplicemente infestato da Metcalfa; purtroppo la lotta deve essere ripetuta, ci saranno sempre nuovi focolai di infestazione. I residui bianchi fioccosi dovrebbero essere i resti della cera deposta dalla Metcalfa per proteggere le uova.
Facci sapere cosa succede il prossimo anno
Ciao, Ugo

[This message has been edited by Ugo Laneri (edited 05-12-2000).]

[This message has been edited by Ugo Laneri (edited 05-12-2000).]
 

rita finocchi

Giardinauta
Caro Ugo, veramente io pensavo di essermi già registrata, ma evidentemente la mia poca esperienza mi ha fatto sbagliare qualcosa. Riproverò. Domani da Roma dove vivo ritornerò alla mia siepe malata in provincia di Salerno e vedremo se sta un po' meglio. Grazie molte per tutti i consigli li metterò in pratica.Rita.
 
R

Rossella

Guest
Scusate, stavo facendo una ricerca e mi sono imbattuta in questa "ricetta" piuttosto ecologica per la lotta alle cocciniglie: "... una mistura di detersivo Last al limone ed alcol denaturato entrambi circa 15-20 g/l."
Solo un paio di domande: 15/20 g./l, vuol dire che tale quantità di ciascun prodotto va diluita in 1 l. di acqua?
E questo "intruglio" si può usare più volte senza rischi? Grazie, Rossella
 
Alto