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Siepe del vicino ...INVASIONE!

pollicener0

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti... avrei una domanda molto semplice da fare e forse anche molto chiesta....
Tra me e il mio vicino c'è un muretto di circa 2m... nella sua proprietà ha una siepe di alloro di circa 3metri in continua crescita, più altri alberi di altezza 6-7 metri che stanno praticamente occludendo con rami i miei piccoli alberi da frutto più mi rendono impossibile il raggiungimento dei raggi solari al mio piccolo giardino compromettendo la vegetazione del mio prato.
La domanda è molto semplice, il mio Regolamento edilizio, prevede un'altezza massima di 2metri, ora non voglio fargliela tagliare a 2metri, ma ho il diritto di tagliare dei rami che sporgono nella mia proprietà senza che il tipo mi possa minacciare legalmente o di vita (dipende da come sta)? è chiaro che non voglio aver rapporti di ogni sorta...

GRAZIE a tutti i volenterosi :)
 

pollicener0

Aspirante Giardinauta
Nessuno risolve questo mio enigma?! Allora taglio tutto hhahah. al massimo mi date delle dritte per venirne a capo in una possibile discussione hehheeh
 

Frensis.p

Giardinauta Senior
se riesci a parlarne direttamente con lui, sarebbe meglio...con calma, sperando che col vicino si riesca a ragionare...tanto a lui la parte di siepe che sporge dalla tua parte non gli serve, no???
 

pollicener0

Aspirante Giardinauta
Non ho voglia di interpellarli è proprio questo il fatto. Secondo me è una mancanza di rispetto non curare la parte vegetativa che va in proprietà altrui...
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
non le puoi toccare se non vuoi rischiare di beccarti una denuncia .........
le piante del tuo vicino ,anche le parti che sporgono da te sono sempre solo una proprietà privata del tuo vicino ovvero del proprietario del terreno dove hanno le radici e son nate.......
se voui farlo di tuo e non parlarci (cosa che per inciso non succederà data l'obbligatorietà dell'arbitrato) lo potrai fare solo dopo che un giudice-arbitro, o un giudice di pace, sentenzierà che lo potrai fare ...... e credimiil tutto è costoso ed estenuante
prima è illegale e ti è proibito dalla legge.


quindi ti consiglio di degluttire l'osso far buon viso a cattivo gioco .......insomma uno sforzo e provare davvero a parlarne con il vicino .......magari attraverso una raccomandata di un avvocato , o davanti alla prospettiva di una causa costosa..... potrebbe decidere di addivenire a più miti consigli e optare per curare da solo la sua siepe
 

Grappino

Esperto Sez. Prato
E se magari non ha mai notato o visto che dal lato tuo sono diventate invasive? Invitalo a casa, prendi un caffè in giardino e digli : senti, posso dare una spuntatina alle siepi dal lato mio in quanto..... ?
parlare non costa nulla, le raccomandate invece sì!!!!
 

pollicener0

Aspirante Giardinauta
Ho appena trovato una pagina
Alberi sporgenti oltre il confine: rami e radici vanno tagliati senza possibilità di usucapione

e poi l'articolo che regola questa questione


Art. 896 - Recisione di rami protesi e di radici

Quegli sul cui fondo si protendono i rami degli alberi del vicino può in qualunque tempo costringerlo a tagliarli, e può egli stesso tagliare le radici che si addentrano nel suo fondo, salvi però in ambedue i casi i regolamenti e gli usi locali.
Se gli usi locali non dispongono diversamente, i frutti naturalmente caduti dai rami protesi sul fondo del vicino appartengono al proprietario del fondo su cui sono caduti.
Se a norma degli usi locali i frutti appartengono al proprietario dell'albero, per la raccolta di essi si applica il disposto dell'art. 843.

L'art. 896 CC regola i rapporti del confinante con l'albero che lo "invade". Scrive il legislatore che il proprietario di un terreno può, in qualunque tempo, costringere il vicino a recidere i rami di un albero (poco importa se a distanza legale o meno) che si protendono sul suo fondo. Il legislatore ha regolato il caso più comune in cui per recidere i rami occorre salire sull'albero e quindi entrare sul fondo altrui; ha quindi stabilito che è il proprietario dell'albero a dover provvedere e che avrà la scelta tra tagliare l'intero ramo oppure accorciare il ramo in modo che non oltrepassi il confine. Si deve ritenere però che anche il proprietario invaso, se vi riesce, possa tagliare, stando sul proprio terreno, quella parte di ramo che oltrepassa la linea ideale del confine. Ed infatti per le radici il legislatore stabilisce che sempre possono essere tagliate lungo il confine le radici entrate nel fondo proprio. Riguardo ai frutti, quelli portati da rami protesi sul fondo altrui e cadutivi naturalmente, appartengono al proprietario del fondo su cui sono caduti.
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
detta "papale papale" in rozze parole "puoi obbligarlo" , " puoi tagliare" , "puoi raccogliere i frutti caduti a terra sul tuo terreno"(e non dal ramo che sporge nel tuo...)" quindi il punto chiave di quello da te citato è che per legge la pianta è, e rimane in toto, del suo proprietario anche se sporge nella tua proprietà.......
ma si deve sempre partire da una cosa fondamentale...... e cioé secondo legge vigente e "detto dal giudice"....... non puoi farlo "di tuo " o "senza autorizzazione" .....quindi solo dopo, o per sentenza, e/o per autorizzazione legale, o "privata" (tra te e il proprietario) ........

mi spiace ma secondo legge e per legge non ti è permesso di farlo .......se non attraverso la legge stessa ......leggi che sono valide sia per te/noi sia per le persone che a te/noi sono antipatiche.

PS ho già una piccola esperienza in merito e ti assicuro che è così .....anche se a dirla tutta ogni sentenza è un terno al lotto , potrebbe andare bene, potrebbe andare male in egual misura e per niente scontata......
 

Olmo60

Guru Master Florello
ritengo per esperienza che marco.enne abbia ragione, nel senso che si può obbligare il vicino o proprietario dell'albero a tagliare, se invade il nostro territorio ma solo dietro sentenza di un giudice (io sono dovuta ricorrere a un giudice di pace) perchè il mio avvocato mi sconsigliò vivamente di toccare "la roba altrui".
Credo però che a norma di legge, sarebbe molto strano se un giudice desse ragione al proprietario dell'albero, se questo reca danni visibili e dimostrabili al terreno di proprietà e un'invasione di campo e sempre dimostrabile.
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Olmo60

Guru Master Florello
ritengo per esperienza che marco.enne abbia ragione, nel senso che si può obbligare il vicino o proprietario dell'albero a tagliare, se invade il nostro territorio ma solo dietro sentenza di un giudice (io sono dovuta ricorrere a un giudice di pace) perchè il mio avvocato mi sconsigliò vivamente di toccare "la roba altrui".
Credo però che a norma di legge, sarebbe molto strano se un giudice desse ragione al proprietario dell'albero, se questo reca danni visibili e dimostrabili al terreno di proprietà e un'invasione di campo è sempre dimostrabile.
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