• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

SERRA RISCALDATA ALOE

Enrico69

Aspirante Giardinauta
Ho una vecchia stufa in terracotta, funzionanante, che volevo utilizzare per riscaldare dolcemente una serra di circa 50 mq altezza 2,20 e larghezza circa 3 m. Chiusa con del nylon e struttura ad archi. Nessuno sa dirmi niente, nemmeno nei consorzi agrari. Potrebbe essere un modo buono di scaldare la serra o mi convene continuare a usare la stufa a corrente...che quest'anno dovrà essere notevolmente più potente??? E' anche un discorso di contenimento dei costi...se possibile.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

se hai la canna fumaria o comunque hai un modo per disperdere i fumi puoi scaldare la serra con quello che ti piace di più.
La sola grande diversità è che la stufa elettrica è automatica e, con un piccolo termostato temporizzato, può accendersi e spegnersi al raggiungimento di orario o temperatura. Quella a legna deve essere accudita, caricata e pulita. Il costo poi, se riesci a procurarti la legna, sarà certamente inferiore.

Per le piante invece non cambia assolutamente nulla. Vogliono la temperatura, ma non speculano su chi gliela fornisce.

Ma la tua serra è un corridoio di 16 metri per 3 (50mq diviso 3 metri fanno circa 16 di lunghezza). Se è così come fai a riscaldarla elettricamente? Ti costerà un capitale!

Ste
 

Enrico69

Aspirante Giardinauta
Ciao. Allora quest'anno ho deciso di ingrandirla. Al momento è lunga 8 metri e con una stufetta elettrica si scaldava abbastanza bene...al mattino, l'inverno passato, quando fuori c'era la brina dentro si stava da Dio...molto meno da Dio le mie tasche con le bollette :banghead:. Comunque proprio in una notte in cui la tempertaura era scesa a -7° la stufa non si accese e qualche pianta, soprattutto chinensis e vera, subirono qualche danno; quindi ho bisogno di qualcosa che mi faccia dormire tranquillo di notte. Ecco l'ideona. 16 metri di lunghezza ,in teoria, anche senza una ventilazione che spinga, ma con una stufa in terraccotta che rilascia lentamente e senza interruzioni il calore, in teoria dovrebbero riuscire, quantomeno, a intiepidirsi. Certo che se metto una stufa elettrica mi dissanguo:cry::cry::cry: E' una serra amatoriale, ma abbastanza grande: non so più dove mettere le piante di aloe...e non ho nessuna intenzione di buttarle o di trascurarle.:V Tra l'altro, non so se ti ricordi, quelle che avevo bruciato con lo zolfo, si sono straordinariamente riprese...mano male...portano i segni della batosta ma viaggiano benino.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

allora non devi fare altro che creare una specie di canna fumaria e posizionare la stufa in zona centrale rispetto alla lunghezza della serra.
Poi starà a te, ogni sera, caricare la stufa e tenerla accesa per tutta la notte (se metti legna dura poco tempo, facendo tanta fiamma subito ma spegnendosi in fretta. Dovrai recuperare mattonelle di carbone che durano qualche ora in più senza fare troppa fiamma).

Fai solo attenzione alla grande quantità di condensa che si verrà a creare. Con il freddo fuori ed il caldo dentro la plastica che riveste la serra dovrebbe fare molta condensa e, secondo me, c'è il rischio che all'interno della serra si metta a piovere. Dovrai quindi predisporre più di una apertura, da spalancare di giorno quando c'è il sole, per arieggiare e far asciugare. Altrimenti rischi di trovarti le piante marce per la troppa umidità.

Ste
 
Alto