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Separare piante composizioni: Dieffenbachia, Sanseveria e Neoregelia

giuli_messi

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti! Mi chiamo Giulia e sono nuova su questo forum.

Mi sto piano piano avvicinando al mondo delle piante e in questi giorni mi sono accorta di aver più volte scambiato una pianta per un'altra.

Un paio di mesi fa mi hanno regalato una bellissima composizione di piante presentatemi come succulente e che ho dunque sempre curato come tali.
Negli ultimi giorni ho però iniziato a nutrire dei dubbi sulla natura di queste piante e dopo qualche ricerca ho scoperto che fra di loro si è nasconde una bellissima Sanseveria.

Non essendo molto esperta, volevo dunque chiedervi se sarebbe utile separare le succulente dalla Sanseveria e darle un vaso tutto suo. In questo caso, quali sarebbero gli accorgimenti da tenere per un rinvaso non troppo traumatico?

Lo stesso mi è capitato con un regalo che ho ricevuto qualche giorno fa: una Dieffenbachia e una Neoregelia carolinae insieme in un unico vaso. Sarebbe meglio separarle?

Allego le foto per chiarezza.

Grazie a tutti per i preziosi consigli! WhatsApp Image 2021-08-04 at 13.28.27.jpeg WhatsApp Image 2021-08-04 at 13.28.28 (1).jpeg
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao e benvenuta.

La sansevieria è da considerare, per quel che concerne la tecnica di coltivazione, molto simile ad una succulenta.
Sole, terreno drenante ed acqua solo a terreno asciutto la accomunano alle piante grasse.

Dieffenbachia e Neoregelia sono invece diverse.
La prima è una pianta che è molto facile da curare. Acqua quando la terra inizia ad asciugare anche in profondità. Terreno ricco e drenante per evitare ristagni. Luce ma niente sole diretto.
La seconda invece è una bromeliacea e, di conseguenza, vuole un pochino più di umidità, luce ma niente sole diretto, minime sempre sopra ai 10 gradi, niente ristagni ma un ambiente umido attorno alla pianta.

Le composizioni (che tanto piacciono ai negozi) vanno bene per essere regalate ma vanno subito smontate per dare ad ogni pianta la possibilità di avere la propria terra e le proprie cure.

Ad esempio la Neoregelia è una pianta che necessita di molti rinvasi, specie se il clima è favorevole.
La Dieffenbachia invece si svasa solo quando le radici hanno invaso tutto.

La sansevieria ha delle radici grandi, robuste, quasi simili ad un tubero. Le piante vicine (quella a sinistra della foto mi sembra una Crassula Ovata messa male e quella a destra una Rhipsalis) hanno apparati radicali più normali, ma hanno bisogno del loro spazio.

Le succulente le puoi prendere e smontare la composizione. Pulisci bene le radici (le lavi con acqua tiepida), le lasci qualche giorno a radice nuda, all'ombra e su un foglio di carta poi le metti nei rispettivi vasi, con terreno drenante. Bagni solo dopo qualche giorno dal rinvaso.
Le abitui al sole e poi le metti al sole (magari quello del mattino o del pomeriggio).

Le altre due le puoi separare ma senza distruggere la zolla e senza lavare le radici. Le metti in vasi singoli, con terreno ricco. Le lasci alla luce ma non al sole diretto e bagni bene subito dopo il rinvaso.

Tutti i vasi con foro/i di scolo ed un bello strato di drenate (ghiaia o cocci tritati) sul fondo del vaso.

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